De Gregori incontra Bob Dylan all’Europauditorium

Testo di Matilde Menini

Francesco De Gregori ha fatto cantare il pubblico del Teatro EuropAuditorium a Bologna il suo nuovo tour Amore e Furto Tour 2016 . Dove De Gregori ha presentato, oltre ai suoi più grandi successi, il suo ultimo disco “De Gregori canta Bob Dylan – Amore e Furto” già certificato disco d’oro.

Iniziato puntuale alle 21:00,  De Gregori in un teatro pieno ma non sold out, intona  brani del suo ultimo lavoro, le chiamano cover ma in questo caso è decisamente riduttivo per un cantautore del calibro di De Gregori. Si respira subito un’aria gioviale e allegra, leggera e non appesantita dalla grandezza dell’artista, la gente è lì anche per divertirsi e passare una bella serata. L’età media sicuramente non è attaccata ai vent’anni ma non mancano i giovani in sala.
Nella prima parte del concerto De Gregori esegue le cover/traduzioni di Bob Dylan, aiutato da un leggio perché “le parole delle mie canzoni me le posso anche dimenticare, ma quelle di Bob Dylan no..potrebbe anche farmi causa“, mentre nella seconda parte canta i brani del suo prolifico repertorio, com’era da aspettarselo questi sono stati i più acclamati dalla platea, una platea che partecipa allo spettacolo, si diverte, canta, applaude e incita l’artista.
Vediamo fin da subito un De Gregori che non “offusca” la sua band, cerca anzi in tutti i modi di darle visibilità e spazio addirittura sedendosi da una parte durante un assolo di chitarra. La band che lo accompagna ormai da tanto è composta da numerosi musicisti estremamente validi che lasciano che il concerto possa veramente riempirci l’anima.
Con “Buonanotte fiorellino”, “Pablo”, “Generale” e altri brani che hanno fatto la storia di Francesco De Gregori il teatro esplode fino ad una standing ovation sulle note di “Rimmel” che sembra chiudere la serata, ma  non ci lascaiano a bocca asciutta  e  De Gregori e la sua band ritornano sul palco e concludono il concerto con l’amatissima “Donna cannone”, accompagnata solo da piano e violino, e l’allegra “Fiorellino#12&35″ che porta tutto il pubblico sotto palco.
Un concerto bellissimo che mostra un De Gregori dalla voce sempre incantevole e delicata, sia durante i suoi brani, sia mentre esegue un “ Un omaggio al più grande cantautore di sempre, senza nascondermi” a detta proprio del  grande Francesco.

foto Copyright Matilde Menini 2016

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Redazione

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