Sapori del cibo autentico e sano nelle ricette di Vincanto

Sapori del cibo autentico e sano nelle ricette di Vincanto

FIRENZE – La cucina del Ristorante Vincanto propone i sapori del cibo autentico e sano delle ricette studiate dal giovane chef Gabriele Bertelli oltre a una vasta selezione di etichette toscane e italiane elaborate dall’esperto sommelier Giovanni Casonella, nella cornice di Piazza Santa Maria Novella.

Firenze, piazze, strade, vicoli, ponti, ogni punto di questa città è come un colpo al cuore, sembra quasi dire Io Vi Incanto, con la sfrontatezza sicura di una bella donna e ha pienamente ragione, perché, a due passi dalla Stazione Centrale, percorrendo una strada che ti porta verso il centro, ti sorprende, come un colpo al cuore, una piazza fiorentina, bella da toglierti il respiro, Piazza di Santa Maria Novella, un punto di riferimento per fiorentini e stranieri, quasi “ingombrante” per la sua bellezza spudorata, maggiormente ora che è stata pedonalizzata, con la facciata marmorea della Chiesa di Santa Maria Novella, fra le opere più importanti del Rinascimento fiorentino, e i mille tesori al suo interno, Masaccio, Vasari, il Ghirlandaio, chiusi come in uno scrigno. E nella piazza, incastonato come un gioiello, il Ristorante Vincanto.

Ristorante Vincanto

Il marmo verde e bianco che contrassegna la facciata, armoniosa, sulla piazza aiuole bordata di rose, panchine, bambini, quasi un oasi fatta di gente di tutte le etnie, incontriamo Giovanni Caso, proveniente da Vimercate, università a Siena, esperto sommelier, in Piazza Santa Maria Novella, comproprietario del Ristorante Vincanto, locale ubicato in un angolo della Piazza da cui si gode uno scorcio sulla facciata della Chiesa;   ha un curriculum di tutto rispetto per avere prestato attività professionale in Italia e all’estero, sempre in locali di altissimo livello e qualità, come il Twiga di Marina di Pietrasanta, il Billionaire di Porto Cervo, locali a Miami, da cui ha appreso il senso dell’ospitalità, dell’accoglienza ai vip, ai più grandi ed esigenti gourmet provenienti da tutto il mondo.

La cucina del Vincanto, nelle parole di Giovanni Caso e nei sapori del giovane chef Gabriele Bertelli, nei covaccini e nelle pizze fantastiche di Alessio Izzo, oltre naturalmente ad una cantina ben fornita di etichette toscane e italiane, tutto diventa gioco, cultura e piacere, un’evasione dalla vita frenetica che facciamo, l’occhio all’orologio, il posteggio dell’auto, la scuola dei figli, una corsa continua, ma qui c’è la cucina del Vincanto, dove il Team propone una chiave di lettura della storia della cucina e la ricetta per ridonarle la centralità che merita nella vita, senza dimenticarne un importantissimo risvolto gestito dal giovane chef, il rapporto fra le due funzioni complementari di chi cucina, il «desiderio di capire» e la «passione di trasmettere».

Un posto, la piazza circostante, di una bellezza quasi imbarazzante, dove, circondati dal bello, il team del Vincanto lavora con entusiasmo. Il locale e il dehor sono sempre pieni di fiorentini e di turisti stranieri perché hanno capito che per avvicinare le persone al cibo e al buon vino, bisogna farle ritornare ad assaporare un cibo autentico e sano, bisogna incontrare contadini, vignaioli, casari, ristoratori, autentici artigiani del food made in Italy, conoscere le loro storie, il loro lavoro, per poi raccontarlo, quotidianamente, sulle tavole del Vincanto.

Ristorante Vincanto Firenze
La scottata di polpo di cui vi diamo la ricetta dello chef Gabriele Bertelli

Volete scoprire la ricetta della scottata di polpo per rifarla a casa vostra? Eccola!

Preparazione

Per il purè:

Bollire le patate, nel frattempo tagliare i fagiolini finemete e cuocerli in pentola con della cipolla e dell’ olio d’ oliva lasciandoli a fine cottura croccanti e non troppo cotti.

Quando le patate saranno pronte pelarle e passarle nello spremi patate direttamente nei fagiolini, salare pepare e amalgamare il tutto.

Per il polipo:

Cuocere il polipo in una padella ampia con olio e uno spicchio d’ aglio farlo rosolare da tutte le parti e allungare poi con un poco di brodo preferibilmente di pesce ma se non lo avete anche vegetale va bene.

Farlo cuocere per almeno 1 ora, 1 ora e 30 in base alla grandezza, una volta che il vostro polipo sarà pronto pressarlo in un contenitore cilindrico e lasciarlo pressato per almeno 3-4 ore.

Passato questo tempo toglierlo dal contenitore tagliarlo a fettine sottili e impiattarlo con il nostro purè ai fagiolini, aggiungere se si vuole sopra il polipo un goccio di limone e olio.

Ristorante Vincanto

Piazza Santa Maria Novella – Firenze – Tel. 055 2741555 |

Crediti PH. Fotografer Tseregkouni Iliana per MyWhere

Cristina Vannuzzi

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