NAPOLI – Dal 20 al 27 luglio, a San Giorgio a Cremano, nel paese in cui nacque Massimo Troisi, torna l’omonimo Premio a lui dedicato, giunto alla sua diciannovesima edizione e presentato al Gran Caffè Gambrinus di Napoli. Vi racconto, in anteprima, i particolari e le curiosità.
Porta la firma del direttore artistico Gino Rivieccio il XIX Premio Massimo Troisi, con un prospetto di eventi e performance teatrali volto a indagare il talento attoriale della comicità, di cui Massimo era maestro garbato naturale e struggente. La rassegna è promossa e organizzata dal comune di San Giorgio a Cremano, nella persona del sindaco Giorgio Zinno, tramite l’assessorato alla cultura retto da Pietro De Martino, e con il finanziamento della Regione Campania. Serena Autieri, Dario Ballantini, Dario Vergassola, Emanuela Aureli, Francesco Mastrandrea sono alcuni dei personaggi attesi nei giorni della manifestazione, durante la quale autori e comici emergenti avranno modo di esibirsi, davanti a una giuria di qualità specificamente preposta, dando prova del proprio talento.
Al Gran Caffè Gambrinus di Napoli, nel cuore di Piazza Trieste e Trento, si respiravano trepidazione e fermento, ieri mattina, per la conferenza stampa che ha introdotto al pubblico la diciannovesima edizione del Premio intitolato a Massimo Troisi, scomparso 25 anni fa, ma sempre vivo e presente nel cuore della gente del mondo. Oltre il perimetro del berceau intarsiato a fiori, tra gli arredi in stile Liberty dello storico locale – che ancora conserva statue stucchi e dipinti risalenti a due secoli or sono – il parterre presentava alla stampa l’applicativo in calendario dal 20 al 27 luglio nei luoghi di San Giorgio a Cremano.
“Quest’anno, d’accordo con il direttore artistico Gino Rivieccio, la kermesse sarà itinerante, si svolgerà negli spazi aperti della città e sarà gratuita fino a esaurimento posti. Tra i tanti spettacoli in programma nella settimana di eventi che ci porterà al gran galà finale del 27 luglio, abbiamo voluto dedicare una serata ad Alighiero Noschese. Naturalmente fondamentali restano i concorsi con le varie sezioni in gara che, grazie al sostegno dell’assessore De Martino, si sono arricchiti ulteriormente con il contributo dell’Università Federico II. Sarà un Premio nel segno dell’allegria e del divertimento e ci auguriamo coinvolgente, in cui è evidente la connotazione culturale che caratterizza la città di San Giorgio a Cremano” ha dichiarato il sindaco Giorgio Zinno.
Nel dettaglio, sabato 20 luglio, a Villa Tufarelli, si terrà Aspettando il Premio – Il… Massimo della scrittura con gli scrittori che hanno raccontato Troisi e IL CINQUETTO del Teatro San Carlo; domenica 21, a Villa Vannucchi, sarà proclamato il miglior Corto Comico, Scrittura Comica, Testo Teatrale, Sceneggiatura Cinematografica, Scrittura Seriale di Fiction Televisive, con la conduzione di Francesco Mastandrea e la partecipazione di Dario Vergassola in qualità di ospite d’onore; lunedì 22 luglio, nel Parco Troisi, avrà luogo la serata comica Che ora è?. Attesissimo, per l’occasione, il cantante Andrea Sannino che, partito da Napoli, ha emozionato l’Italia intera con la sua meravigliosa Abbracciame. E ancora, martedì 23, a Villa Vannucchi, le mille voci di …senza dimenticare Alighiero. Dirigeranno lo spettacolo Enzo Calabrese e Titta Masi, coadiuvati dallo speciale contributo di Emanuela Aureli e Lino D’angiò; mercoledì 24, sempre a Villa Vannucchi, Eduardo Tartaglia e Veronica Mazza si esibiranno nella prima nazionale di Quanto spazio tra di noi. Il 25 luglio, invece, Flavio Sly e Benedetta Piscitelli introdurranno la semifinale del concorso come migliore attore comico – anche questa nella splendida cornice di Villa Vannucchi – accompagnati da Vittorio Marsiglia e Laura Di Mauro; venerdì 26 luglio, in via Manzoni – P.co Morgese, la bellissima e talentuosa Serena Autieri in concerto. Per finire, sabato 27, ancora in via Manzoni – P.co Morgese, l’evento di gala chiuderà la rassegna con la finale del concorso del miglior attore comico. Vi prenderanno parte Dario Ballantini, Francesca Marini, Giorgio Panariello, e Michele Zarrillo. La conduzione sarà curata da Titta Masi e Benedetta Piscitelli, e l’ensemble diretto da Antonello Cascone. L’inizio degli spettacoli per la XIX edizione del Premio Massimo Troisi è fissato alle ore 21.00 e l’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
All’ingresso del Gran Caffè Gambrinus, sul fianco destro della cassa, si trova una buffa caffettiera napoletana nella cui “bocca” è possibile inserire gli scontrini dei “sospesi”: è nata qui la tradizione del caffè sospeso, l’atto di pagare uno o più caffè a uno sconosciuto che non può permetterselo, in un clima di generosità e accoglienza che perfettamente si allinea alla natura autentica della città. L’antico locale, crocevia di arte e di storia, è stato frequentato da nomi illustrissimi: Benedetto Croce, Matilde Serao, Eduardo Scarpetta, Totò, i De Filippo, Ernest Hemingway, Oscar Wilde, Jean Paul Sartre – per citarne alcuni – hanno attraversato i suoi eleganti corridoi e sostato nelle sale da tè, lasciando un’impronta simbolica che contribuisce ad alimentarne il fascino e la preziosità.
“Massimo era una maschera unica, nobile, che faceva ridere con quello che diceva ma anche con quello che non diceva, che raccontava le pause con una napoletanità lontana dai soliti modelli stereotipati. A 25 anni dalla sua morte, il suo posto è ancora vuoto” ha spiegato il neodirettore del Premio Massimo Troisi, Gino Rivieccio.
Lo scorso 14 luglio, la giuria da lui diretta, presieduta da Eduardo Tartaglia e composta da Riccardo Cassini, Gaetano Liguori e Gustavo Verde, ha selezionato gli attori – italiani e internazionali – che si esibiranno sul palco del Troisi durante la finale di sabato 27 luglio.
Per la sezione Migliore Scrittura Comica, la giuria – presieduta da Pino Imperatore e composta da Edgardo Bellini e Gianni Puca – ha esaminato 65 racconti nella categoria Racconto Inedito e 20 libri nella categoria Opera Inedita. Le rispettive premiazioni si terranno il 21 e il 27 luglio.
Per la sezione Miglior corto comico, la giuria – presieduta da Valerio Vestoso e composta da Luigi Pane e Giordana Mari – ha preso in esame una dozzina di opere. La proclamazione del vincitore è attesa domenica 21 luglio.
Il XIX Premio Massimo Troisi gode del contributo dell’Università Federico II di Napoli. La sezione del concorso Testi teatrali, sceneggiature cinematografiche e scritture seriali di fiction televisive nasce dalla collaborazione tra Master di II livello in Drammaturgia e cinematografia dell’Università degli studi di Napoli Federico II e il comune di San Giorgio a Cremano, e prevede l’assegnazione di due borse di studio per Autori emergenti e di un premio speciale della giuria. Quest’ultima è formata dal professor Pasquale Sabbatino, la professoressa Giuseppina Scognamiglio, la professoressa Anna Masecchia, il professore Matteo Palumbo, il professore Vincenzo Caputo.
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