Omaggio alla professione sartoriale: l’Artigianato seduce?

Omaggio alla professione sartoriale: l’Artigianato seduce?

ROMA – L’ Alto Artigianato italiano valorizza le professioni sartoriali e i volti sconosciuti che realizzano i capolavori del Made in Italy bello e ben fatto. 

Si è inaugurato ieri il progetto Omaggio alla professione sartoriale: dalle caterinette alla dressmaker avviato in collaborazione con il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni popolari, con il contributo della Camera di Commercio di Roma e con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Provincia di Roma, della Camera Nazionale della Moda Italiana e di AltaRoma, vuole riaccendere l’attenzione delle istituzioni e dei giovani, su quei mestieri basati sulla manualità artigiana, come quello della sarta, piuttosto che della modellista, che svolgono un ruolo essenziale nella catena del valore delle imprese, siano esse piccole, medie e/o di grandi dimensioni e che costituiscono, in un periodo di crisi economica, un’ottima opportunità occupazionale. Durante la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa verranno presentati dati aggiornati sul settore tessile, moda e abbigliamento del Lazio.

Alla conferenza stampa in presenza di Nicola Zingaretti, Presidente della Provincia di Roma, Stefano Dominella Vice Presidente con delega alla Moda Sezione Tessile Abbigliamento moda ed Accessori di Unindustria, ha illustrato, insieme alla storica della moda Bonizza Giordani Aragno, il progetto della mostra ed è stata anche l’occasione per premiare una sarta per l’impegno profuso durante la sua lunga carriera e una giovane dressmaker con l’augurio di diventare un’affermata professionista del settore. Quindi si è inaugurata la mostra La Seduzione dell’Artigianato, ovvero: il bello e il ben fatto, una grande esposizione che celebra la maestria sartoriale del Made in Italy attraverso centotrenta abiti, un vero tributo all’Alto artigianato racchiuso nella moda italiana. L’esposizione sarà visitabile fino al 10 febbraio 2013, dal martedì alla domenica, dalle ore 9.00 alle ore 20.00 (ultimo ingresso ore 19.00). La mostra è stata allestita grazie ai più grandi brand del Made in Italy e agli Istituti ed Accademie di Moda italiani.

L’esposizione ha raccolto ampi consensi anche tra i più giovani. Numerose, infatti, le scuole di moda italiane e straniere (l’Ecole de Mode di Parigi, la Fashion & Art Graduate School di Tel Aviv, la Saint Martin School di Londra, solo per citarne alcune) che hanno ammirato la contemporaneità delle creazioni delle più grandi griffe italiane accanto ai costumi regionali del Belpaese in un connubio perfetto tra tradizione e innovazione.

Il grande successo dell’iniziativa è dovuto anche all’eccezionale abbinamento tra moda, storia e i magnifici costumi popolari custoditi al Museo che risalgono ai primi anni del Novencento.
Gli abiti della tradizione regionale e le splendide creazioni dei centotrenta stilisti rappresentanti l’eccellenza italiana, da Giorgio Armani a Ferré, da Max Mara a Gattinoni, da Blumarine a Sarli, si sono fuse in un’alternanza suggestiva e assolutamente nuova.

La Seduzione dell’Artigianato ovvero: il bello e ben fatto sarà itinerante in Italia e all’estero e, dal mese di Giugno, verrà ospitata dalla città di Milano sotto l’egida del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

La mostra Omaggio alla professione sartoriale ha riscosso un forte impatto mediatico, Rai Uno, Rai Due, Rai Tre, Canale Cinque e Rai International hanno realizzato interessanti servizi televisivi sul tema conduttore della mostra. Rai Cinque ne ha trasmesso uno speciale nel programma Cool Tour e Rai Educational registrerà uno speciale sull’iniziativa di Stefano Dominella e sulla storia delle professioni sartoriali erroneamente e convenzionalmente etichettate come professioni femminili.

L’iniziativa di una mostra sull’Alto Artigianato italiano, che intende valorizzare le professioni sartoriali e i volti sconosciuti che realizzano i capolavori del bello e ben fatto Made in Italy, costituisce la naturale evoluzione dell’idea di Stefano Dominella di tornare a celebrare la giornata dedicata alle Caterinette e promuovere nuove opportunità professionali per tutti quei i giovani che sognano di lavorare nel mondo della moda.

Omaggio alla professione sartoriale La Seduzione dell’Artigianato ovvero: il bello e ben fatto

Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari (MAT)

Piazza Guglielmo Marconi 8 – Roma

 

 

 

 

 

Fabiola Cinque