TORINO – Marilyn Monroe ha ispirato la moda degli anni ’60 e le giovani da tutto il mondo. Bella, talentuosa e affascinante. Ecco la mostra alla Palazzina di Caccia di Stupinigi di Nichelino, che dal 2 luglio al 18 settembre 2022, con Forever Marilyn by Sam Shaw – The Exhibition, dedica alla più grande icona sexy di tutti i tempi.
A sessant’anni dalla morte di Marilyn Monroe, la mostra-evento con memorabilia originali, in parte esposti in anteprima mondiale e le fotografie più iconiche di Marilyn, scattate dal suo amico storico Sam Shaw. Ma ripercorriamo prima la sua vita.
Marilyn Monroe sapeva bene cosa significa il detto «Non è tutto oro quello che luccica». E lo sa bene la bionda chioma di Marilyn, all’anagrafe Norma Jane Mortenson che ha avuto una vita tutt’altro che dorata.
Nata da padre ignoto, Marilyn trascorre la sua infanzia tra una famiglia d’adozione e l’altra, finendo spesso anche in orfanotrofio. Questo perché la madre non era in grado di prendersi economicamente cura di lei.
E anche perché, come verrà dichiarato più tardi da una perizia psichiatrica, incapace di intendere e di volere.
E così Marilyn trascorre la sua infanzia senza avere davvero una famiglia, sognando il cinema quando verrà presa in custodia da un’amica della madre, Grace, che non sarà mai però una presenza davvero costante nella vita di Marilyn.
Grace, infatti, riporta Marilyn all’orfanotrofio ogni volta che la piccola diventa un ostacolo e puntualmente va poi a riprenderla. In ultimo, quando Marilyn ha sedici anni e Grace deve trasferirsi altrove per il lavoro del marito, costringe Marilyn a sposare il loro vicino di casa.
Un matrimonio, dirà Marilyn, di pura convenienza.
Marilyn e l’inizio della carriera
Marilyn ha sedici anni quando si sposa e si trasferisce a Los Angeles con la suocera. Dopo che il marito decide di arruolarsi nei Marines, Marilyn prende il suo posto in fabbrica lavorando come impacchettatrice.
Viene scoperta da un fotografo che decide di fare un servizio fotografico su donne che potessero allietare i soldati al fronte. Siamo nel periodo della Seconda Guerra Mondiale.
Marilyn è giovane e bella e il suo fascino viene riconosciuto.
Inizia così a lavorare come modella e poi come attrice, portando sullo schermo pellicole come Gli uomini preferiscono le bionde e A qualcuno piace caldo.
Marilyn e il Presidente
Ma oltre che per i film e per il suo fascino, Marilyn è diventata famosa soprattutto per la sua relazione con l’allora Presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy.
Celebre è l’esibizione al Madison Square Garden, dove Marilyn cantò Happy Birthday Mr.President in una performance ancora oggi famosissima.
Ma, quando Kennedy decise di troncare la relazione, Marilyn non si allontanò del tutto dalla sua famiglia, frequentando infatti il fratello di John, Robert. Che fu anche il suo ultimo amante.
Quando nel 1962 Kennedy restò ucciso in un attentato, anche Marilyn perse la vita.
In un altro luogo e in un altro modo.
L’attrice fu infatti trovata riversa nel proprio letto senza vita, probabilmente avvelenata. Probabilmente eliminata da sicari degli stessi Kennedy.
Ricordiamo che il 5 agosto 2022 ricorrono 60 anni dalla morte di Marilyn Monroe.
Una mostra per celebrare Marilyn
LA mostra “Forever MARILYN by Sam Shaw – The Exhibition” dal 2 luglio al 18 settembre 2022, e alla Palazzina di Caccia di Stupinigi- Citroniera di Ponente.
Dedicata a Marilyn la grande mostra che documenta la vita della celebre attrice attraverso l’esposizione di oggetti personali, vestiti, accessori, documenti, lettere, appunti su quaderni, contratti cinematografici, oggetti di scena e spezzoni di film.
Palazzina di Caccia di Stupinigi
Citroniera di Ponente
Piazza Principe Amedeo 7 – Nichelino (TO)
Tutte le informazioni sulla mostra su:
sito www.forevermarilyn.it
FB @nextexhibition
IG @next.exhibition
Marilyn Monroe, icona sexy per eccellenza, in mostra con Forever Marilyn by Sam Shaw added by Redazione on
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