FERRARA – Ho assistito allo spettacolo straordinario Lost in dance, presentato in prima nazionale al Teatro Comunale di Ferrara. Saburo Teshigawara, insignito del Leone d’Oro alla carriera per la Danza alla Biennale di Venezia 2022, è davvero un artista a tutto tondo, è l’autore, il coreografo ed è performer sul palco insieme a Rihoko Sato.
Ferrara ha ospitato in questi ultimi due mesi il Festival di Danza Contemporanea che ha visto la partecipazione di due centri nazionali di danza, Roberto Zappalà e la Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto oltre ad artisti rappresentativi delle tendenze della danza italiana contemporanea come Michele Merola, Monica Casadei e il Collettivo cinetico. La rassegna ha ospitato anche uno spettacolo di Carolyn Carlson ma il “tocco di grazia” è stato lo spettacolo che ha chiuso tutta la manifestazione.
Lost in dance in prima nazionale
Stiamo parlando di Lost in dance, presentato proprio in prima nazionale al Teatro Comunale di Ferrara, di Saburo Teshigawara e Rihoko Sato, ambedue in scena. “Lost in dance” è l’arte della danza nella sua forma più cruda e concentrata; come sempre è quando l’acclamato veterano della danza internazionale Saburo Teshigawara crea le sue opere d’arte. “Non vivo per ballare – afferma il coreografo e ballerino giapponese, insignito del Leone d’Oro alla carriera per la Danza alla Biennale di Venezia 2022 –. Quando c’è qualcosa che voglio esprimere, se ho una penna sarà poesia, se ho una tela davanti a me sarà un dipinto, e se c’è spazio intorno a me diventerà una danza”.
Saburo Teshigawara, un artista a tutto tondo
Artista a tutto tondo, nel duetto di Lost in dance è coreografo, autore, responsabile della regia, del design delle luci, del collage sonoro ed è performer sul palco. Con lui, protagonista è Rihoko Sato, compagna di Teshigawara da oltre vent’anni. Lost in dance è anche un incontro tra la danza e alcune sonate per pianoforte ricche ed emotivamente sature di Beethoven. Lo spettacolo, una produzione di KARAS, è stato presentato per la prima volta all’Avana, Cuba, durante l’estate del 2018, e nella versione integrale a Stoccolma nel settembre 2019. Dopo la pandemia, Lost in dance è arrivato finalmente in Italia, unica data a Ferrara.
Coreografo e danzatore, pittore, scultore, disegnatore giapponese, Saburo Teshigawara ha imposto un’estetica nuova con la sua personalissima qualità del movimento. A quattro anni di distanza torna a Ferrara, città che ha avuto modo di seguire il percorso dell’artista giapponese sin dal 2001. L’ultima volta era stato al Teatro Comunale “Abbado” con The Idiot (2018, unica data in Italia), spettacolo che traduce in danza il capolavoro di Fëdor Dostoevskij. La sua pratica abbraccia una vasta gamma di discipline, dal teatro alle arti visive, dal film/video fino alla progettazione di scenografie, luci e costumi per tutti i suoi spettacoli.
Quest’anno il Leone d’Oro alla carriera per la danza
Nel luglio 2022, alla Biennale di Venezia in occasione del Festival internazionale di Danza contemporanea, è stato consegnato a Saburo Teshigawara il Leone d’Oro alla carriera per la Danza 2022.
Avendolo visto, posso assicurare che lo spettacolo è stato veramente straordinario. Il teatro era pieno e mi sento sinceramente di fare i complimenti non solo alla danzatrice che ha accompagnato Saburo Teshigawara, sto parlando di Rihoko Sato, ma anche al teatro stesso; soprattutto per l’intuizione del nuovo direttore del teatro, Marcello Corvino e dell’efficientissimo ufficio stampa, Anja Rossi.
Le foto sono di Marco Caselli Nirmal
Lost in dance, un capolavoro della danza al Teatro Comunale di Ferrara added by Federico Grilli on
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