Il 15 maggio è la Giornata Internazionale delle Famiglie, come celebrarla

Il 15 maggio è la Giornata Internazionale delle Famiglie, come celebrarla

MONDO – Poco conosciuta, la Giornata Internazionale delle Famiglie non viene festeggiata come meriterebbe. La sua importanza cresce però di anno in anno. Vediamo insieme il perché.

Giornata Internazionale delle Famiglie: generalità

Questa giornata venne istituita il 15 maggio del 1993 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

Citando l’Ente appena nominato, questa occasione serve per invitare a far riflettere sui cambiamenti che questa importante risorsa mondiale ha subìto nel corso del tempo, di cui sono espressione, ad esempio, le nuove forme di famiglia come le famiglie allargate, monogenitoriali e omogenitoriali.

Questa ricorrenza, inoltre, si svolge in un periodo molto ravvicinato rispetto alla festa della mamma (che quest’anno si celebra domenica 14 maggio), proprio per rafforzarne l’importanza.

Famiglia - Foto al tramonto

Ma come può essere definita una famiglia?

Non c’è un vero e proprio metro di giudizio, in quanto ogni famiglia è a sé, ed è giusto così.

Vi ricordate quando, alle scuole elementari, la maestra proponeva il tema descrivi la tua famiglia?

Ecco, forse questo articolo non ha scopi poi così diversi.

La famiglia, dunque, può anche essere vista come lo specchio della società in cui viviamo, che sta evolvendo diventando più moderna e adattandosi agli standard attuali, anche se, non sono sempre facilmente accettati da tutti.

Giornata Internazionale delle Famiglie - Disegno

 

I paesi in cui le famiglie omogenitoriali non sono ancora accettate

Nonostante le svariate battaglie, sono ancora tanti i paesi nel mondo che non riconoscono le famiglie omogenitoriali.

L’Africa, in modo particolare, è il continente con più stati in cui questo tipo di matrimonio (e di famiglia) non viene accettato, rischiando la prigione, e nei casi peggiori anche la pena di morte.

Tra questi paesi, citiamo: l’Algeria, la Nigeria, la Somalia, il Botswana e il Sudan.

Anche l’Asia, salvo per Cina, India e Indonesia che non discriminano, la pena di morte è prevista invece in Afghanistan, Iran, Pakistan, Qatar, Arabia Saudita, Emirati Arabi, Maldive e Yemen.

L’Iraq è, al contrario, in leggera controtendenza: da quando gli integralisti islamici sono in ritirata.

 

La famiglia: un solo concetto ma tante definizioni

Nella maggior parte dei casi, la famiglia viene semplicemente vista come il luogo in cui nasciamo.

Ma la famiglia è molto di più: è soprattutto il luogo in cui cresciamo, in cui non ci sentiamo mai giudicati, insomma, il nostro posto sicuro, la nostra bolla.

La famiglia non è solo quella di sangue: è l’unico luogo dove possiamo sempre tornare qualunque cosa accada, dove ci sentiamo accolti al meglio e possiamo chiedere aiuto.

Purtroppo non è sempre così.

A confermare la regola c’è un dato di fatto: capitano rari casi in cui alcune famiglie non si rivelano tali e la Giornata Internazionale delle Famiglie serve anche per questo: sensibilizzare il tema delle problematiche familiari in tutto il mondo, toccando criminalità, povertà, e così via.

Foto di Famiglia in Bianco e Nero

Ma cosa rende la Giornata Internazionale delle Famiglie così importante oggi?

Oltre alle battaglie per il riconoscimento delle famiglie non tradizionali nei paesi del mondo citati poco sopra, a dare l’importanza che la Giornata Internazionale delle Famiglie merita sono, purtroppo, anche gli indici di natalità italiani in continua diminuzione.

Dati alla mano, infatti, negli ultimi cinque anni, in Italia le nascite sono calate drasticamente.

Complici la pandemia da Covid-19, la conseguente crisi economica in cui versa il paese, l’inflazione e la paura per lo scoppio delle battaglie in Ucraina, secondo le statistiche di Istat e Eurostat, il numero medio di figli per donna era pari a 1,27 nel 2019 (contro 1,53 medio dell’Unione europea) ed è sceso a 1,24 dello scorso anno.

Il 2019, è stato forse il periodo (precedente alla pandemia) in cui si è toccato il fondo delle percentuali di natalità: il totale dei nati in Italia ha segnato, per il settimo anno consecutivo, un nuovo record negativo.

Si tratta del valore più basso mai registrato in oltre 150 anni.

A peggiorare la situazione, c’è anche l’impatto dell’altissimo numero di decessi dovuti al Coronavirus, che sommandosi al problema della natalità appena descritto, ha sconvolto ulteriormente gli equilibri che riguardano la dinamica naturale di nascite e morti.

Le domande sorgono dunque spontanee

E’ possibile evitare di aumentare questo già significativo divario tra natalità e mortalità in Italia?

Quali possono essere le soluzioni migliori da attuare per venire incontro alle nuove coppie italiane che sognano una famiglia ma sono bloccate dalle paure del mondo attuale?

Una delle più efficaci attualmente è il Bonus Famiglie.

Si tratta di un bonus che lo Stato elargisce ogni mese a tutte le famiglie, con importi differenti a secondo dell’Isee.

Il saldo naturale annuo era già negativo per oltre 200 mila unità nel 2019, e ad oggi, le stesse statistiche contano meno di 7 neonati e più di 12 decessi per 1000 abitanti, arrivando a raggiungere il triste dato di 179mila residenti in meno nel 2023.

Famiglia - Silhouette

In conclusione: buona festa della famiglia a tutti

Potete trovare tutte le informazioni sulla Giornata Internazionale delle Famiglie alla pagina ufficiale del sito del Governo e l’appassionante storia di una famiglia moderna in questo articolo.

Chiara Fogliati

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