Santarcangelo Festival: un evento e una cittadina da non perdere!

Santarcangelo Festival: un evento e una cittadina da non perdere!

RIMINI – Quaranta performer per un totale di 96 repliche di spettacoli: è la 53a edizione di Santarcangelo Festival. Il titolo è enough not enough. Evento in programma dal 7 al 16 luglio prossimi.

“Tornare a vivere la magia del Festival è quello di cui abbiamo bisogno – ha detto la sindaca di Santarcangelo di Romagna, Alice Parma – dopo le difficoltà che stiamo vivendo a causa del maltempo. Una regione quella dell’Emilia colpita violentemente nel cuore ma pronta a rialzarsi. Santarcangelo è un luogo incantevole da visitare, ricco di quiete e natura e storia del borgo. Da Piazza Ganganelli con il suo maestoso Arco dei Becchi alla Fontana della Pigna dell’eclettico Tonino Guerra. Senza dimenticare la romantica Via dell’Amore, Porta Cervese, Rocca Malatestiana. Un tripudio di natura e storia assolutamente da approfondire. Non solo la città però. Oggi vi raccontiamo del celebre evento Santarcangelo Festival.

Alex Baczynski-Jenkins, Unending love, or love dies, on repeat like it’s endless, ph. Pirje Mykkänen-teatteri

La capacità del Santarcangelo Festival esplorare attraverso l’arte le più attuali tematiche del contemporaneo, non ultima quella ambientale, offre al pubblico una vera e propria esperienza immersiva. Il Festival, al secondo anno di direzione artistica del drammaturgo polacco Tomasz Kireńczuk, intende trasformare per dieci giorni il borgo medievale in una “città-festival”, affidando alle arti performative un’importante funzione: quella di essere spazio ibrido e stimolante dove sperimentare visioni alternative. Il corpo, insieme oggetto e soggetto dell’attività artistica, da fonte di discriminazione si trasforma in strumento di liberazione e punto di partenza per la costruzione della propria identità, alimentando la speranza di un futuro più equo e inclusivo in cui coesistere.

Emilia Verginelli, Lourdes, ph. Claudia Pajewski

Le proposte

La maggior parte delle proposte di enough not enough si muove agilmente tra diversi generi performativi. Teatro, danza, musica, arte visiva e discipline trasversali, senza rientrare in categorie e pratiche ben definite e incrociando culture ed estetiche differenti. Questa eterogeneità è strettamente connessa con il modo in cui il presente viene letto e portato in scena attraverso le più innovative tendenze del panorama emergente globale e numerose presenze internazionali al loro debutto italiano. 

Ligia Lewis, A Plot _ A Scandal, ph. Moritz Freudenberg

Tra nomi internazionali affermati o emergenti si segnala la performer francese Rébecca Chaillon. Quest’ultima per la prima volta in Italia con Whitewashing, termine che definisce la pratica di far recitare ad attori bianchi i ruoli di personaggi appartenenti ad altre etnie. Con The Divine Cypher, la brasiliana Ana Pi conduce, invece, una ricerca poetica e politica sui balli tradizionali di Haiti. Mentre Ligia Lewis è autrice e performer di A Plot/A Scandal. Un ritorno è poi quello di Dana Michel che propone una riflessione sulla consapevolezza sessuale. Tra le proposte italiane, la performer e autrice Chiara Bersani, insieme al musicista e sound researcher Lemmo e alla danzatrice e coreografa Elena Sgarbossa e tante altre.

Chiara Bersani, Sottobosco. Ph. Giulia Agostini

Altri Eventi del Santarcangelo Festival

Anche quest’anno, il Festival presenterà gli esiti dei laboratori Let’s Revolution! / Teatro Patalò (9/07) e della non-scuola del Teatro delle Albe (11/07). Frutto di mesi di lavoro con i ragazzi e le ragazze delle scuole medie e superiori di Santarcangelo. Nel corso dei dieci giorni di Festival è previsto anche un nutrito ciclo di talk aperti al pubblico. Santarcangelo Festival prosegue inoltre la sua indagine sul clubbing sperimentale, curata da Chris Angiolini, con un programma che include Trust The Mask, progetto della compositrice Elisa Dal Bianco e della cantante Vittoria Cavedon. La programmazione musicale prosegue ad Imbosco, uno chapiteau nascosto tra gli alberi ai piedi del Parco Cappuccini che si accende quando cala la notte e anche l’ultimo spettacolo si conclude, dove dj italiani e internazionali si alternano in consolle ogni sera.

Cristina Kristal Rizzo, PASO DOBLE 2004_2022, ph Augusto Buzzegoli

Santarcangelo Festival 2023 ospiterà anche un’importante novità, ossia la prima edizione di DanzER, un progetto per la promozione internazionale della danza contemporanea dell’Emilia-Romagna. Il progetto prevede di mettere in contatto le compagnie e gli operatori della danza della regione con una serie di operatori internazionali, creando un dialogo tra produzione e distribuzione e dando visibilità alla qualità artistica della scena regionale, nel rispetto della pluralità dei diversi linguaggi. 

CollettivO CineticO, MANIFESTO CANNIBALE, ph. Piero Tauro

Questa edizione del Festival ospiterà infine il Laboratorio itinerante di giornalismo culturale in Romagna organizzato da Altre Velocità, che vedrà una giovane redazione misurarsi con pratiche e teorie del giornalismo culturale e della critica teatrale, spostandosi tra i principali festival estivi della Romagna e realizzando interviste, recensioni e approfondimenti.

Biglietteria

biglietti da 6 € a 13 €

riduzioni per under 26, Soci Coop, Touring Club, Soci Proloco e chi esibirà il biglietto Trenitalia Tper e Start Romagna

pacchetto famiglia (2 adulti, 2 bambini under 14) per lo stesso spettacolo: 26 €

abbonamento intero: 50 € (5 spettacoli a tariffa 13 €) | abbonamento under 30: 35 € (5 spettacoli a tariffa 11 €)

tel. 0541/623149, attivo dalle ore 10.00 alle 13.00

Per ulteriori informazioni scrivere a info@santarcangelofestival.com oppure consultare il sito ufficiale dell’evento cliccando qui.

Autore MyWhere

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