Il nostro viaggio nelle Isole Paradisiache dalla luna di miele in poi

Il nostro viaggio nelle Isole Paradisiache dalla luna di miele in poi

CARAIBI – Quali sono le destinazioni più ambite per la luna di miele? Iniziamo il nostro itinerario tra alcune delle terre più magiche del pianeta. Qui vi parlo di ogni meta con informazioni, approfondimenti e curiosità utili. Non solo per chi è in cerca del viaggio di nozze ideale, ma anche per chi vuole partire con amici o famiglia o, perché no, in solitaria.

Le prime tappe riguarderanno le isole, in modo particolare: le Bahamas, Turks e Coicos, le Isole Vergini (sia americane che britanniche), Haiti e Santo Domingo.

Tutte le isole di cui vi parleremo in questo articolo sono perfette per chi, almeno una volta nella vita, vuole godersi una vacanza di lusso nell’agio totale sorseggiando Rhum & Coca sulla spiaggia, oppure per chi predilige un viaggio in tranquillità immerso nella natura.

Ma anche per chi ha voglia di esplorare luoghi esotici in compagnia dei più piccoli, che avranno modo di divertirsi nei noti parchi a tema locali.

Il nostro viaggio nelle isole paradisiache, adatte ai più romantici e sognatori, ma anche agli sportivi

Sono numerosi, infatti, gli sport che questa fetta terrestre di puro paradiso è in grado di offrirvi, in modo particolare, se amate restare all’aria aperta.

Complici il vento e le correnti, questo è il regno degli sport acquatici, come il rafting, il windsurf, il kitesurf, il wakeboard o il più semplice surf tra le onde, tra gli sport più movimentati.

Ma anche le immersioni nel pieno rispetto della natura, (il cosiddetto snorkelling), accompagnati responsabilmente dagli esperti locali nella meravigliosa barriera corallina, la pesca, l’osservazione dei cetacei o il nuoto.

La conformazione dei territori è perfetta anche per alcuni sport terrestri, quali l’equitazione (soprattutto in riva al mare nelle spiagge meno attrezzate), la mountain bike, il birdwatching o l’escursionismo tra i numerosi parchi nazionali, le montagne e le foreste, insieme alle guide esperte.

Bahamas: dove spiagge, lusso e feste sono le protagoniste del nostro viaggio nelle isole paradisiache

Indubbiamente è l’isola più nota dalle celebrità, che la frequentano annualmente.

E’ conosciuta anche per il divertimento e il surf tra le onde selvagge a largo della costa.

La sua capitale è Nassau, e proprio a poca distanza da quest’ultima, si trova la Blue Lagoon, che circonda l’omonima laguna.

Qui l’acqua è talmente turchese da abbagliare gli occhi, e la sabbia è così bianca da sembrare zucchero.

In poche parole: non potete perdervela!

Spiaggia delle Bahamas

Le Bahamas offrono inoltre molti divertimenti perfetti per tutti.

Dalle feste sulla spiaggia per i ragazzi ai giochi e parchi a tema per i bambini per esperienze uniche.

Tra queste, i più piccoli potranno godere di una nuotata con i delfini nelle basse acque al largo di Grand Bahama, oppure visitare il Megaresort di Atlantis Paradise Island e frequentare le sfilate durante la festa del Junkanoo a Nassau.

Atlantis Paradise

Il Pirate’s Cove Zip Line and Water Park, il Master Watersports, e il Jungle Float sono altri nomi d’eccellenza per i pachi tematici più grandi e originali dei Caraibi.

Un’ulteriore vantaggio è dato dal fatto che tutti i parchi appena menzionati sono adatti sia ai più piccoli che ai più grandi, se il vostro animo non è mai invecchiato.

Non vi annoierete un secondo, questo è poco ma sicuro.

Pensate che è anche possibile giocare in acqua con i curiosi maiali notatori degli Exuma Cays.

Spiaggia Bahamas

Altre spiagge vicine a Nassau e dintorni per continuare il nostro viaggio nelle isole paradisiache più pittoresche del globo

Se volete allontanarvi dalla folla della capitale, potete godere di numerose calette e spiagge a poca distanza. Ve ne citiamo solo alcune, perché la lista completa sarebbe esageratamente lunga.

Cable Beach, Orange Hill Beach, Saunders Beach, Delaporte Beach, Paradise Beach (il cui nome è tutto un programma); Pirate’s Cove e Junkaroo Beach.

Ma anche sull’Isola di Virgin Gorda, dove è stata lanciata la Mermaid BVI Experience, che permette di trasformarsi in sirene o tritoni e imparare anche nuove tecniche di nuoto.

Nassau

Turks e Caicos

Sono un arcipelago di quaranta isole tra minori e maggiori, situato nell’Oceano Atlantico, più esattamente, a sud-est delle Bahamas, parte del territorio d’oltremare britannico.

La barriera corallina è immensa, pronta a sorprendervi con i colori sgargianti della sua flora e della variegata fauna acquatica.

Photo by Mario Porchetta CARAIBI
Photo by Mario Porchetta CARAIBI

Le Isole Vergini Britanniche

Si tratta di un arcipelago di origine vulcanica, dove le rocce scure sono le protagoniste indiscusse, su uno sfondo a contrasto, in cui regna la natura incontaminata, il mare blu e le foreste.

Situate nel pieno Mar dei Caraibi (e già per questo meriterebbero una visita), in totale sono quaranta isole, solo quindici delle quali sono abitate.

Vi citiamo le più importanti: Tortola, Anegada e Virgin Gorda.

Isole Vergini Britanniche

I loro nomi sono inoltre molto curiosi, come: Beef, Cooper, Ginger, Guana, Peter, Norma, Salt e Mosquito.

Fanno politicamente parte dei territori inglesi d’oltremare, suddivise tra quattro isole principali e numerosissime isolette minori.

Isola Caraibica

Qui di seguito, vi segnaliamo le caratteristiche principali delle isole maggiori, per scegliere le vostre mete preferiste a seconda delle esigenze

La più grande è Tortola, nonché la più ricca di comfort e servizi, dove si può visitare la capitale, Road Town, mentre St. John è un’isola più verde.

Il fulcro di tutto, però, è la regione di Saint Thomas, dove agi e servizi non mancano, tra cocktail bar, ristoranti stellati, resort di lusso e yatch.

Tortola è perfetta per la vela, mentre Virgin Gorda ospita alcune delle spiagge più belle grazie alla sabbia dorata, l’acqua cristallina e massi spettacolari, tipici di quest’isola.

St. Croix regala tratti di foresta pluviale pura ed incontaminata, oltre a numerose piantagioni di canne da zucchero, risorsa che viene esportata in tutto il mondo.

Qui la barriera corallina è onnipresente e particolarmente ambita dai turisti amanti dello snorkelling, sport per eccellenza di queste terre.

La natura incontaminata domina anche il Parco Nazionale delle Sage Mountain, sull’ isoletta di Tortola.

Photo by Mario Porchetta CARAIBI
Photo by Mario Porchetta CARAIBI

Un altro sito turistico di rilievo si trova a The Baths, sull’isola di Virgin Gorda.

Si tratta di un labirinto di enormi massi di granito che affondano sulla spiaggia.

Le Isole Vergini Americane

In tutto sono cinquantatré, e rispetto a quelle inglesi, sono maggiormente visitate dal turismo di massa.

Di conseguenza, sono anche quelle che si sono maggiormente arricchite di strutture, edifici e servizi per venire incontro alle esigenze degli ospiti.

Sempre posizionate nel Mar dei Caraibi, a poca distanza dalle Isole Vergini Britanniche, sono parte, questa volta, del territorio degli Stati Uniti d’America, quindi rientrano nelle Nazioni Unite dei Territori non Autonomi.

La capitale è Charlotte Amelie, sull’isola di St. Thomas.

Porto di Charlotte Amelie

Si sa, le spiagge di questi luoghi da sogno sono tutte da visitare almeno una volta, ma, a meno che non si voglia trasferirsi ai Caraibi, vederle tutte è impossibile. Ma a proposito di Caraibi vi consigliamo questo villaggio per la vostra luna di miele.

Per questo, vi consigliamo le cosiddette imperdibili tre delle Isole Vergini: Spring Bay (accanto al labirinto di The Bath che vi abbiamo presentato poco sopra), Savannah Bay e Vixen Point (raggiungibile tramite mare grazie ad una barca a vela o un catamarano noleggiabili dagli appositi chioschi).

Tutte e tre particolarmente tranquille, offrono, inoltre, una posizione perfetta per ammirare ogni sera i colori del tramonto.

Ma quali sono gli altri luoghi da non farsi scappare?

Beh, per iniziare, se siete amanti della natura, dovete assolutamente visitare il Parco Nazionale delle Isole Vergini Americane.

Sull’isola di St. Croix, invece, si trovano alcune delle città più antiche, dove la storia è la padrona di ogni angolo.

Stiamo parlando di Christiansted (in onore della forte presenza di fedeli cristiani) e Frederiksted.

Tra gli eventi di spicco, invece, vi segnaliamo: il Mango Melee a St. Croix.

Mango Pianta

La festa si svolge ogni anno, nel mese di luglio e si tratta di una particolarissima celebrazione in pieno stile esotico, completamente dedicata al mango.

Per l’occasione vengono allestiti mercati, stand per lo street food e potrete provare prodotti per il corpo a base di mango, così come pietanze e cocktail, il cui protagonista è questo saporito e succoso frutto autoctono.

Haiti e Santo Domingo

Vi consigliamo vivamente un salto nelle isole di Haiti e Santo Domingo, dove le spiagge d’acqua turchese lasciano estasiato ogni turista, ma il lusso e le catene alberghiere internazionali alle quali siamo abituati non sono molti comuni.

Non prendete questo come un aspetto negativo, in quanto vi assicuriamo che sarò tutto di guadagnato.

Vi permetteranno infatti, di scoprire l’autenticità di queste terre paradisiache, l’accoglienza delle popolazioni locali, i prodotti tipici venduti freschi direttamente ai mercati, per vivere a pieno le usanze e le tradizioni della zona.

Santo Domingo

Per tutti i servizi, vi consigliamo Port-Au-Prince, la capitale di Haiti, dove i cittadini e il loro forte senso di ospitalità non vi faranno mancare nulla.

Port Au Prince

Cosa contraddistingue l’autenticità di Santo Domingo e di Haiti?

Le risposte che potremmo farvi sono innumerevoli: la musica dal vivo nelle vie delle città, nei locali che servono cocktail di frutta ghiacciati, venditori di cocco lungo le strade, i sorrisi e i colori vivaci degli edifici e degli abiti e non solo.

Tutto ciò vi dimostrerà che la vita vi sembrerà rallentare almeno per qualche istante.

E, a proposito di feste, sono tantissimi gli eventi che accomunano queste isole, soprattutto quelle di stampo religioso.

Oltre al carnevale che ha reso queste terre famosissime in tutto il mondo, soprattutto l’isola di Haiti possiede una lunga tradizione legata alla cultura vudù.

Isola di Haiti - Vista dal Mare

Vediamone insieme alcune nel dettaglio

  • Il Pellegrinaggio al Saut d’Eau, facente parte del più lungo pellegrinaggio Vodù di Haiti.

Durante questo evento, migliaia di fedeli si gettano nelle acque sacre delle pozze della Cascata del Saut d’Eau.

  • La Semana Santa. Cade ogni anno nel mese di marzo, è la settimana di festa e vacanza per eccellenza dei domenicani, ricca di feste nei quartieri, musica, folle e chiacchiere in spiaggia fino a tardi.
  • Il Festival di Musica latina di Santo Domingo che si svolge ogni ottobre.
  • Il Fet Gédé, ad inizio novembre, si svolge nei cimiteri di Haiti (corrispondete all’incirca alla nostra festività in onore dei morti).

Il Rhum: prodotto tipico di queste isole paradisiache, ricco di storia e proprietà nascoste

Il Rhum: bevanda alcoolica, nonché prodotto tipico della zona caraibica, è sempre presente alle feste e nei locali, nonché commercializzato internazionalmente.

Il Klerin, così viene chiamato il Rhum bianco, è infatti, definito il rimedio per tutti i mali.

Rhum

Molti non sanno che questa bevanda alcoolica è ricca di effetti benefici e proprietà terapeutiche (disinfettante, digestiva, e così via), tanto da essere conservata addirittura nella borsa delle medicine.

Prodotto e lavorato ancora artigianalmente dalle famiglie che hanno tramandato di generazione in generazione l’antico processo di produzione, sanno miscelare e preparare la giusta miscela grazie a foglie, cortecce, spezie e frutti autoctoni, arrivando a raggiungere il perfetto aroma, proprio come i classici erboristi.

Se il Rhum non fosse di vostro gusto, però, non preoccupatevi.

Tra gli altri cocktail tropicali, vi consigliamo di assaggiare i milkshake alcoolici, e i curiosi: Mango Pale Ale, Pain Killer (tradotto letteralmente come Killer del Dolore), la celebre Pina Colada e il Cruzan Rum.

Siamo sicuri che le vostre papille gustative ne rimarranno estasiate.

In conclusione

Prima di darvi appuntamento per le prossime settimane con l’uscita degli articoli dedicati alle città italiane più amate per le vacanze e alle capitali europee più frequentate, speriamo di avervi invogliato a partire, non solo verso le mete caraibiche sopra consigliate, ma di viaggiare, non importa dove.

Per imparare nuove culture, assaporare piatti tipici, fare bagni in acque cristalline, giocare con i delfini o camminare in sentieri immersi nella natura, sono solo alcuni dei modi per staccare la testa dalla quotidianità e tornare nella propria città con uno spirito nuovo.

Palme

Vi suggeriamo, infine, alcuni siti ufficiali per maggiori informazioni turistiche e di viaggio delle mete citate all’interno dell’articolo: Bahamas, Turks e Caicos, Caraibi, Santo Domingo, Haiti, Isole Vergini americane e Isole Vergini americane…

… e un articolo completamente dedicato ad un’altra destinazione paradisiaca, ovvero, la Polinesia Francese, perfetta per il relax e una romantica luna di miele.

Chiara Fogliati

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