Vendere online su eBay: perché conviene

Vendere online su eBay: perché conviene

MONDO – Originariamente pensato come un portale per le aste online, eBay con il passare degli anni si è trasformato rapidamente in un punto di riferimento per gli acquisti sul web, già prima che Amazon conquistasse il mercato. Per questo motivo, molti venditori scelgono ancora oggi eBay per proporre agli acquirenti i propri articoli.

Perché vendere su eBay

Vendere i propri prodotti su eBay significa poter fare affidamento su milioni di potenziali acquirenti. Più precisamente, grazie a eBay i venditori, sia privati che professionisti, hanno la possibilità di raggiungere oltre 72 milioni di potenziali clienti in 26 Paesi. Insomma, può essere un ottimo strumento per poter allargare la platea di potenziali clienti ed esportare i propri prodotti. Negli anni tale piattaforma si è rivelata essere la scelta migliore per le PMI che hanno intenzione di espandersi verso nuovi mercati, al di fuori dei confini nazionali. Infatti, In Italia, il 70% dei venditori professionali vende all’estero, di questi oltre il 57% lo fa in più di dieci Paesi, inclusi Francia e Germania. Un altro vantaggio è la facilità di utilizzo della piattaforma: rispetto ad altri marketplace, la creazione delle schede prodotto su eBay è più immediata, ciò lo rende accessibile anche a chi non è un venditore professionale.

Come vendere su eBay

Dopo aver fatto l’iscrizione sulla piattaforma occorre caricare il proprio catalogo di prodotti, tale operazione può esse effettuata mediante l’integrazione eBay, la quale garantisce la sincronizzazione del proprio sito e-commerce con il proprio account di eBay, in modo semplice e veloce. Infatti, per poter vendere su eBay è necessario aprire anche un proprio account. Fatto ciò, è possibile mettere a disposizione dei clienti i propri prodotti.

Le inserzioni su eBay

eBay offre due modi principali per vendere i propri prodotti: le aste online e la modalità “Compralo subito”. Le aste online permettono di fissare un prezzo di partenza e gli utenti possono fare offerte crescenti fino alla scadenza dell’inserzione. In questo caso, ad acquistare l’oggetto, è il cliente che ha fatto l’offerta più alta. Questo metodo è ottimo per vendere oggetti rari o molto richiesti, come fumetti, merce da collezione oppure oggetti hi-tech. Al contrario, la modalità “Compralo subito” permette ai clienti di acquistare l’oggetto a un prezzo fisso, come in un qualsiasi e-commerce. Questa scelta è da preferire per vendere velocemente gli oggetti, quando si ha una grande quantità di articoli e/o quando non si desidera attendere il termine di un’asta.

Quanto costa vendere su eBay

La piattaforma eBay ha un modello di revenue basato essenzialmente sulle commissioni sulle vendite, le quali dipendono dal tipo di oggetto venduto e dalla relativa categoria. Ad esempio, la percentuale di commissione più elevata concerne la categoria dei ricambi e degli accessori per i mezzi di trasporto (pari al 9.6%). Le percentuali di commissioni più favorevoli, invece, riguardano i pneumatici ed i dispositivi tecnologici (pari al 4.3.%). Nel caso in cui il venditore voglia aprire un proprio negozio, la piattaforma richiede un costo mensile fisso che varia a seconda della formula selezionata. I pacchetti che possono essere sottoscritti sono tre: base, premium e plus.

Flavio Redhair

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