ITALIA – Una raccolta di fotografie scattate da Gina Lollobrigida in Italia nel 1972 e che mostrano la celebre attrice da un punto di vista più intimo. Le fotografie del libro Italia Mia sono la testimonianza di un’Italia che fu, ma anche di un sentimento che forse, dopo tanti anni è rimasto lo stesso.
ITALIA MIA è il libro che raccoglie le fotografie scattate da Gina Lollobrigida in Italia, pubblicato nel 1972 da Edizioni Salani. E, proprio sulla copertina l’attrice ha in mano una macchina fotografica ed è sul punto di scattare una fotografia a chi si accinge a leggere il libro.
Il forte sentimento dell’attrice verso il suo Paese e le sue radici si avverte a partire dalla prima fotografia, scattata a Subiaco, nella Ciociaria frusinate, la città natale di Gina Lollobrigida. Le persone sono a centinaia, ma nella didascalia la Lollobrigida parla di famiglia, quasi a voler sottolineare l’attaccamento verso il suo paese e la sua gente. “Subiaco. La città dove sono nata. Il sindaco, il parroco, gli amici tutti davanti al mio obiettivo per un ritratto di famiglia”.
Dalla presentazione di Alberto Moravia si coglie ammirazione verso l’attrice che non fotografa un’Italia di parte, ma personalissima: “la tua Italia non è l’Italia di destra e nemmeno l’Italia di sinistra, è l’Italia di Gina Lollobrigida.”
Ed in effetti dagli scatti si coglie, più che la mano di una diva del cinema e una delle donne diventate icone degli anni della dolce vita, il sentimento di una persona che ama il suo Paese e che lo ritrae nella sua grandezza attraverso fotografie che colgono momenti di grande semplicità. Allo stesso tempo, l’opera non appare come una realtà mediata: la bravura dell’artista sta nel mettere direttamente in contatto questa realtà con la persona che la osserva.
Così nel ragazzo che accompagna la signora anziana a braccetto si coglie naturalmente un gesto di galanteria. Nel viaggio verso il mare di una famiglia composta da quattro persone tutte in vespa si ritrova l’amore autentico fatto di sacrificio e unione.
Ad Agosto in città sono i bambini che si bagnano nelle fontane di Roma. Durante l’inverno si consuma il tradizionale tuffo nel Tevere di un personaggio del tempo, conosciuto come Mister O.K. che ogni anno a Capodanno contornato da un pubblico di sostenitori si tuffava nel Tevere.
Quest’opera ti fa immergere in un tempo passato, senza mediazioni. Un tempo che torna a vivere in chi, quel sentimento italiano, lo sente ancora forte dentro sè.
Se sfogliando il libro fotografico di Gina Lollobrigida vorrete conoscere “più da vicino” la Subiaco di oggi, immersa nel territorio della Ciociaria ricco di attrattive storico-artistiche, vi consigliamo di leggere i nostri articoli dedicati a questo territorio. E se vi verrà voglia di intraprendere un percorso di turismo lento tra le abbazie della Ciociaria ed i monasteri benedettini, potrete far partire il vostro itinerario proprio da Subiaco, inserito proprio di recente tra i Borghi più Belli d’Italia.
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