Tennis Napoli Cup: fra terra rossa e mare

Tennis Napoli Cup: fra terra rossa e mare

ITALIA – Si è da poco conclusa la Tennis Napoli Cup, torneo ATP Challenger ospitato dall’omologo capoluogo campano. Ripercorriamo insieme la storia di uno dei tornei più antichi del tennis italiano e del circolo che annualmente lo ospita, il Tennis Club Napoli, in una cornice pittoresca tra terra (rossa) e mare.

La Tennis Napoli Cup, tenutasi quest’anno dal 3 al 10 Ottobre 2021, è un torneo di tennis di livello professionistico che si svolge sulla terra rossa e fa parte dell’ATP Challenger Tour. Si gioca ogni anno, dal 1995, al Tennis Club Napoli. Nell’edizione del 2016, la Tennis Napoli Cup ha preso il nome di Capri Watch Cup.

LE ORIGINI

Foto: gallery sito web TennisClubNapoli

Nei pressi della villa comunale di Napoli e a ridosso del famoso Lungomare di Mergellina, nasce nel 1905 il Lawn Tennis Club Napoli, la cui inaugurazione viene raccontata da Matilde Serao su “Il Giorno” all’indomani dell’evento, uno dei circoli di tennis più antichi e suggestivi della penisola.

La struttura conta sei campi in terra battuta. Il campo centrale è il “Carlo d’Avalos”, in onore del principe-tennista che, negli anni ’20, vinse il campionato italiano per il club contro i cosiddetti “Moschettieri di Francia”, Lacoste e Borotra.

Foto by Clive Brunskill/Getty Images

Nel 2014 il Club ha ospitato la Coppa Davis in occasione del match (vinto) valevole  per la semifinale contro la Gran Bretagna di Andy Murray; tra il 2007 e il 2011 è stato, inoltre, cornice della Tennislife Cup, torneo Challenger vinto da Fabio Fognini nel 2010.

Nella scorsa settimana il circolo napoletano ha accolto, dopo cinque anni di assenza, La Tennis Napoli Cup, torneo facente parte attualmente dell’ ATP Challenger dal 1995. Tale competizione altro non è che la riedizione di uno dei tornei più antichi d’Italia: il Campionato Partenopeo, che vede la luce proprio nel 1905, anno di nascita del Club.

TENNIS NAPOLI CUP E GRANDI CAMPIONI

Foto: gallery sito web TennisClubNapoli

Nel corso degli anni il torneo ha messo in palio diversi trofei: la Coppa Gordon Bennet (1907–1910 e 1937), la Coppa Reale (1912–1915), la Coppa del Municipio di Napoli (1926–1938) sino alla Coppa Carlo D’Avalos (1970) vinta da Ilie Nastase, il quale pochi anni dopo diviene il numero uno della classifica mondiale.

Oltre alla vittoria del tennista rumeno, meritano di essere ricordate sia le storiche vittorie in singolare di Nicola Pietrangeli (1959, 1961, 1964 e 1966), che quelle più relativamente recenti di Juan Carlos Ferrero (1999), David Ferrer (2002), Richard Gasquet (2003 e 2005), Pablo Cuevas (2009) e le quattro memorabili vittorie di Potito Starace (2006, 2007, 2008 e 2013).

L’edizione precedente della Tennis Napoli Cup è datata 2016, anno in cui prende il nome di Capri Watch Cup, in onore dell’analogo sponsor (Capri Watch). Vincitore in finale fu lo slovacco Jozef Kovalik.

L’edizione di quest’anno, invece, ha visto trionfare Tallon Griekspoor, tennista olandese 25enne di e numero 118 della classifica ATP.

Luca Mazza

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