La luce del Sud: excursus tra le celebri luminarie artistiche campane

La luce del Sud: excursus tra le celebri luminarie artistiche campane

CAMPANIA – Dai mercatini alle luminarie artistiche, vediamo quali sono i migliori addobbi natalizi della Campania. Approfittiamo di questa prima settimana di gennaio per goderci una passeggiata nella regione meridionale dando il benvenuto al nuovo anno con il naso all’insù.

Il Natale si è appena concluso e il 2022 bussa, oramai, alle nostre porte più preciso che mai. Questo non significa, però, che le feste natalizie siano già terminate e che gli addobbi ritornino nei vecchi scatoloni in cantina, pronti a riapparire di nuovo tra un anno. Malgrado il periodo difficile che tutt’ora viviamo a causa della diffusione della nuova variante Omicron del virus Covid-19, le “vacanze di Natale”, citando un vecchio cinepanettone della coppia Boldi-De Sica, hanno sempre rappresentato l’occasione per qualsiasi città di abbellire ed addobbare il proprio territorio. Luci artistiche, palazzi storici illuminati, alberi giganti, mercatini natalizi e presepi viventi popolano in lungo e in largo la penisola in questo periodo. Prendendo in considerazione solamente la Campania, che ha fatto di San Gregorio Armeno  il simbolo del natale e del presepe nella città di Napoli, vediamo altre tappe storiche della regione da visitare nel periodo natalizio.

 

CASTELLO DI LIMATOLA

Castello di Limatola dall’alto. Foto di napolituristica.com

 

Si tratta di un castello edificato dai Normanni sui resti di un’antica torre longobarda, il quale si erge sul borgo medievale di Limatola, in provincia di Benevento. Quest’anno, in occasione della sua XII edizione, il tema scelto è stato quello di un Natale Vintage, con un percorso tra i mercatini più belli d’Europa.

Dopo aver controllato la prenotazione con Green Pass alla mano, si parte per un viaggio tra le mura del castello che inizia con la visita nella piazza centrale, dove si trova la Chiesa di San Biagio Antica. Al centro della piazza, solitamente, vengono allestite alcune strutture per mettere in scena vari tipi di spettacoli per bambini (per lo più di giocoleria). A sinistra della stessa piazza, invece, si situa il Cottage di Babbo Natale. Qui si viene accompagnati dagli elfi nella casa magica del babbo più famoso sulla mondo (particolare, ad esempio, è la sedia su cui Babbo Natale si fa la barba).

Superata la galleria illuminata che conduce al centro del borgo, si trovano numerosi stand enogastronomici presso le quali è possibile acquistare leccornie di vario genere: è il c.d. Christmas MarketSuccessivamente, invece, vi è una seconda piazza, nella quale la fa da padrone il Grande Triglio: un enorme albero addobbato di lucine.

Ovviamente, in un simile scenario, non può mai mancare un area food con i tipici piatti della tradizione natalizia delle capitali europee e vari stand dedicati alla vendita di addobbi natalizi prodotti da artigiani del luogo. Altre innovative tappe presenti nella visita al castello quest’anno sono: la biblioteca sospesa, la casa delle bambole, l’albero dei desideri e il bosco incantato con l’albero parlante.

 

NATALE A CARDITELLO

Voli in mongolfiera alla Reggia di Carditello.

 

Quest’anno, per la sua III edizione, il Real Sito di Carditello ha dato vita ad alcune splendide iniziative. Voli ancorati in mongolfiera, percorsi sui pony, visite accompagnate, manifestazioni e animazioni teatralizzate e musicalizzate in collaborazione con Agrimerola, Aroma – Caffè di Carditello, Camera di Commercio di Caserta, Consorzio Tutela Mozzarella di Bufala Campana DOP, Cooperativa E.V.A. e Land Rover. In particolare, l’esperienza unica di volare sulla Reggia in mongolfiera grazie alla sfida accettata dalla startup Volare sull’arte. Una esperienza unica, multidimensionale e multisensoriale, per scoprire i siti culturali da una nuova prospettiva.

 

LE LUCI DI SALERNO E SORRENTO

Luci d’artista a Salerno. Foto di Repubblica

 

Celebre in tutto il mondo, oramai, è la tradizione salernitana delle luci natalizie che, quest’anno, compie sedici anni. La passeggiata nella città di Salerno tra le c.d. luci d’artista è diventata, nel tempo, uno dei simboli del Natale campano, nonché tappa fissa per chi vuole immergersi in splendidi giochi di luce. Per la sua XVI edizione, varie sono state le decorazioni installate tra le vie del centro cittadino: gli alberi enormi di  Piazza Portanova e di Piazza Flavio Gioia; i cavalli del mito di Pegaso e Unicorno nella Villa Comunale; il Babbo Natale gigante in Piazza Vittorio Veneto; il cappello di Babbo Natale in Piazza Monsignor Grasso. Stelle, fiocchi di neve e di ghiaccio, angeli ed alberi innevati adornano, infine, le vie principali della città.

 

Le luci di Natale a Sorrento. Foto di viagginews.com

 

Anche le strade di Sorrento, in una cornice suggestiva a picco sul mare, si illuminano nel periodo natalizio. Dominatore incontrastato nel cuore del centro sorrentino è il maestoso albero eretto in Piazza Tasso, meta di numerosi turisti per la foto natalizia di rito. Quest’anno, inoltre, in aggiunta alle luminarie installate per le vie della città, Sorrento ha omaggiato Lucio Dalla. Corso Italia, la via dello shopping sorrentino, è, infatti, addobbata con le parole della sua “Caruso”, celebre canzone del cantautore bolognese.

 

Luca Mazza

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