ITALIA – La Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia si prepara a celebrare un anniversario importante. Novant’anni dalla prima edizione avvenuta nel 1932. Allora si chiamava Esposizione Internazionale d’arte cinematografica solamente dal 1934 cambia il suo nome in Mostra. Con queste parole Il Presidente della Biennale Roberto Cicutto e il Direttore della Mostra Alberto Barbera ne sottolineano l’importanza :
La più nobile e idealmente condivisibile motivazione alla base di quella fortunata e lungimirante prima edizione consisteva nell’affermare una volta per tutte la natura artistica del cinema
Le pubblicazioni
Per l’occasione è uscito il libro a cura di Gian Piero Brunetta La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 1932-2022, pubblicato da Edizioni La Biennale di Venezia e Marsilio Editori. Rispetto per la tradizione certo, ma sguardo verso il futuro. Il secondo importante anniversario riguarda infatti la Biennale College Cinema e i suoi dieci anni di impegno a favore delle nuove generazioni di cineasti di tutto il mondo. L’esperienza è raccontata in Dieci – Biennale College Cinema 2012-2022, edito da La Biennale.
La Mostra oggi
Tradizione, futuro veniamo al presente, alla 79esima edizione della Mostra d’Arte Cinematografica che si svolge come sempre al Lido di Venezia dal 31 agosto al 10 settembre. una Leonessa alata volteggiante in un cielo dorato e che porge gentilmente con la mano il magico numero celebrativo dei 90 anni è l’immagine simbolo della Mostra. Così l’ha illustrata Lorenzo Mattotti ,autore anche quest’anno del manifesto ufficiale.
Il concorso
Se continuiamo a scorrere i numeri della Mostra vediamo che in Concorso nella selezione ufficiale abbiamo 23 titoli. Il film di apertura è White noise di Noah Baumbach. Tra gli italiani Il Signore delle formiche di Gianni Amelio ricostruzione di un famoso caso giudiziario prodotto anche da Marco Bellocchio, L’immensità di Emanuele Crialese con Penelope Cruz, un film sulla famiglia e sull’innocenza per usare le parole dello stesso regista. Poi l’attesissimo Bones and All di Luca Guadagnino mentre Susanna Nicchiarelli scrive e dirige un altro ritratto femminile, Chiara con Andrea Carpenzano e Margherita Mazzucco. Chiude il sestetto degli italiani in concorso Andrea Pallaoro con Monica racconto intimo di una donna transgender che ritorna a casa dopo molti anni. Tra i titoli Fuori Concorso da segnalare il film di chiusura The Hanging sun di Francesco Carrozzini con Alessandro Borghi e Siccità di Paolo Virzì.
Orizzonti e OrizzontiExtra
Nella sezione Orizzonti Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa con l’interessante esordio cinematografico di Elodie. In Orizzonti extra Amanda opera prima di Carolina Cavalli con Benedetta Porcaroli e Notte Fantasma di Fulvio Risuleo con Edoardo Pesce.
Venezia classici
Molto ricco l’elenco dei film restaurati per Venezia classici tra cui spiccano due omaggi a due straordinarie attrici. Teresa la ladra con l’indimenticabile Monica Vitti e La voglia matta con la giovanissima Catherine Spaack. Pier Paolo Pasolini, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita viene ricordato con Teorema. Il regista e sceneggiatore Giulio Base presiederà la giuria composta dagli studenti di cinema che attribuiranno i premi Miglior film restaurato e Miglior documentario sul cinema. Tra questi ultimi il film di Anselma Dell’Olio Franco Zeffirelli conformista ribelle e il film di Francesco Zippel Sergio Leone, l’italiano che inventò l’America.
La Giuria
A presiedere la Giuria che valuterà i film in concorso e assegnerà i premi troviamo l’attrice americana Julianne Moore. Gli altri membri della giuria sono Mariano Cohn, Leonardo Di Costanzo, Audrey Diwan ( il suo film L’événement, ha vinto il Leone d’oro a Venezia nel 2021), Leila Hatami, Kazuo Ishiguro e Rodrigo Sorogoyen. Prendendo in prestito le parole di Alberto Barbera che definisce la Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia un viaggio sorprendente, al termine del quale forse non saremo più gli stessi di prima non resta che adagiarsi sulle ali della leonessa e lasciarsi andare alla trasformazione.
In homepage fot del film scelto per la serata di Preapertura di martedì 30 agosto della 79. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, che si terrà in Sala Darsena (Palazzo del Cinema) al Lido.
Stella Dallas sarà proiettato in prima mondiale nel nuovo restauro digitale in 4K realizzato dalMuseum of Modern Art (MoMA) di New York e dalla Film Foundation presieduta da Martin Scorsese. La-Biennale-di-Venezia-Foto-ASAC.
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