VENEZIA – Presentata ufficialmente l’ottantesima edizione della Mostra del Cinema che si svolgerà al Lido dal 30 agosto al 9 settembre 2023. Sono 23 i film in concorso, con un’importante presenza del cinema italiano. Leone d’oro a Liliana Cavani.
Venezia 80 countdown. E’ da sempre uno dei Festival cinematografici più attesi non solo per la presentazione di pellicole e registi, ma per la capacità di analisi del reale e di porre problemi, come sottolinea anche il Presidente della Biennale Roberto Cicutto
La Mostra del Cinema, che attira su di sé l’attenzione mondiale dei media e dell’industria audiovisiva, non è mai stata solo una passerella di talenti e film, ma anche uno specchio delle criticità politiche, sociali, ambientali, e ha sempre risposto con tempestività attraverso l’ impegno diretto e talvolta spontaneo di chi vi partecipa
Criticità il cui elenco sarebbe inesauribile persino all’interno della stessa industria cinematografica. Il cinema c’è, comunque, presente, forte, vivo. Percorre una strada accidentata eppure prosegue e guarda al futuro. Forse è questo che vuole suggerire il manifesto di Lorenzo Mattotti il quale spiega la sua scelta ispirata al cinema on the road
L’immagine scelta vuole in questo modo esprimere sentimenti di libertà, di avventura, di scoperta di nuovi territori. Siamo convinti che ci sia un grande futuro proprio per il Cinema che guarda lontano e si avventura verso nuove strade
Un film italiano apre il Festival. Comandante di Edoardo De Angelis con Pierfrancesco Favino. L’Italia è presente anche con Enea di Pietro Castellitto, Finalmente l’Alba di Saverio Costanzo, Lubo di Giorgio Diritti, Io Capitano di Matteo Garrone e Adagio di Stefano Sollima. Grande attesa per Poor tings del talentuoso e controverso regista greco Yorgos Lanthimos e Priscilla di Sofia Coppola che ritorna dopo il Leone d’oro vinto nel 2010 per Somewhere. Ci sono poi altri big come Luc Besson, Bradley Cooper, David Fincher, Michael Mann.
Leone alla carriera
Non possiamo non ricordare il Leone d’oro alla regista Liliana Cavani che il Direttore Alberto Barbera ha voluto omaggiare ccon queste parole
Protagonista tra i più emblematici del nuovo cinema italiano degli anni Sessanta, con un lavoro che in seguito attraversa oltre sessant’anni di storia dello spettacolo, Liliana Cavani è un’artista polivalente capace di frequentare la televisione, il teatro e la musica lirica con il medesimo spirito non convenzionale, e la stessa inquietudine intellettuale che hanno reso celebri i suoi film.
Proprio in questa occasione sarà presentato il suo ultimo film L’ordine del tempo. Per la cerimonia di preapertura un doppio tributo a Gina Lollobrigida Portrait of Gina documentario di Orson Welles e La provinciale di Mario Soldati presentati in prima mondiale in versione restaurata. E’ tutto pronto per Venezia meno 35, meno 34, meno 33….. meno 32
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