ITALIA- E’ uscito nelle sale italiane il film di Sofia Coppola Priscilla. Presentato all’ultima edizione della Mostra del cinema di Venezia dove la protagonista Cailee Spaeny ha ricevuto la Coppa Volpi per la sua interpretazione della moglie di Elvis Presley.
Sono anni che aspetto di ritrovare nei film di Sofia Coppola la perfezione di Lost in translation. Riguardo a questo film avevo molte aspettative e pertanto la delusione è maggiore. Il film si intitola Priscilla dunque è facile intuire che si parlerà di lei, non della moglie di Elvis, ma di lei. Invece ciò che vediamo è ancora un ritratto dell’icona del Rock and Roll che sempre di più si configura come un individuo pieno di fragilità, insicuro e per questo aggressivo, e persino solo, a dispetto delle folle adoranti. Di Priscilla nulla. Di come sia riuscita a trovare la forza per lasciare un mito nulla. Cinematograficamente il film è piatto e monotono. Di certo ne ricaviamo una perfetta lezione su come evitare individui manipolatori e narcisisti.
Il decalogo
Primo. Ti fanno sentire come l’unica donna al mondo. Secondo. Ti costringono a provare sempre un’immensa gratitudine per il fatto di concederti il loro tempo sottraendolo alle miriadi di cose e persone più importanti. Terzo. Ti isolano dalla famiglia e dagli amici rendendoti totalmente dipendente affettivamente e materialmente. Quarto. Sottolineano le tue imperfezioni invece di valorizzare le tue qualità. Quinto. Se provi a lamentarti reagiscono in modo aggressivo finendo per farti sentire in colpa per il solo fatto di aver provato a criticarli.
Sesto. Loro sono liberi di fare ciò che vogliono, ma controllano tutto ciò che fai tu. Settimo. Ti usano. Se hanno bisogno di te ti cercano, se tu hai bisogno sfuggono. Ottavo. Sono capaci di farti credere ciò a cui nessuna mente razionale potrebbe credere. Nono. Ti rassicurano con regali e complimenti. Decimo. Ti convincono che il vostro amore è unico e immenso e per questo sarai pronta a perdonar loro qualunque cosa, dalle mancate promesse alle assenze continue ai tradimenti.
Gli interpreti
Non posso non sottolineare la grande bravura di Jacob Elordi magnifico nel restituire la figura di Elvis. Non quello del palcoscenico, ma nel privato. Il ritratto di una specie di adolescente mai cresciuto, malato di protagonismo. L’attrice che interpreta Priscilla, Cailee Spaeny , benché premiata a Venezia con la Coppa Volpi non riesce a dare spessore al personaggio.
Priscilla di Sofia Coppola perché andare al cinema a vederlo added by Anna Maria Di Francesco on
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