Sofia Coppola Venezia 80: un ritorno con l’amore

Sofia Coppola Venezia 80: un ritorno con l’amore

VENEZIA 80 – La presenza di Sofia Coppola al Lido porta il grande cinema internazionale a Venezia  80. Priscilla racconta la storia d’amore totalizzante e complicata tra Elvis Presley e la sua giovanissima moglie Priscilla Beaulieu, anch’essa presente al grande festival del cinema.  

 

Sofia Coppola a Venezia 80 torna a per presentare il suo ultimo film in concorso: “Priscilla”. Il film racconta la storia d’amore tra Elvis Presley e la sua giovanissima moglie, dal punto di vista di lei. Sono passati 13 anni da quando nel 2010 la Coppola si aggiudicava il Leone d’oro con “Somewhere”. Adesso è ancora una volta in concorso al Lido, un luogo in cui si sente a casa e che ama visceralmente, che ha scandito le tappe della sua brillante carriera. La prima volta è stata con “Lost in Traslation” nel 2003. 

Priscilla Presley a Venezia 80 foto di Gianluca Minchillo

“Priscilla” è tratto dall’autobiografia dell’ex moglie di Presley “Elvis and me” scritto nel 1985: “Elvis è stato il grande amore della mia vita. L’ho lasciato non perché non lo amassi ma perché non condividevo più quello stile di vita, ma è come se non ci fossimo mai lasciati” le parole dell’autrice. I due si conobbero in Germania nel periodo in cui Elvis era sotto le armi. Priscilla Beaulieu, all’epoca quattordicenne, dovette affrontare il contrasto e il dissenso dei genitori prima di poter vivere la sua relazione con il già celebre cantante e attore. Il film può contare su due giovanissimi interpreti, Jacob Elordi e Cailee Spaeny, due nuovi volti di Hollywood. “Non ho mai lavorato con nessuno così calmo come Sofia Coppola; calma e sicura come lo è nel suo stile personale”, ha detto di lei Jacob Elordi interprete di “Euphoria”.

Jacob Elordi a Venezia 80 foto di Gianluca Minchillo

Priscilla” racconta la parabola della loro storia d’amore, dal primo incontro al fidanzamento, il trasferimento a Graceland, la crisi e poi il divorzio nel 1972. “A convincermi a lavorare al film è stato il modo schietto con il quale si raccontava, sia per quanto riguardava i suoi momenti più intimi e personali, sia per il modo in cui affrontava grandi temi e momenti fondamentali della vita di una donna, come il crescere e diventare madre”, le parole della regista.

Cailee Spaeny a Venezia 80 foto di Gianluca Minchillo

Sofia Coppola

Terzogenita di Francis Ford Coppola, Sofia ha recitato giovanissima per il padre nella trilogia de “Il Padrino”. Poi, dopo la laurea in Fotografia e Arte in California, ha seguito la sua vera vocazione come regista e sceneggiatrice. Nel 1999 ha scritto, prodotto e diretto il suo primo lungometraggio, “Il giardino delle vergini suicide” e poi “Lost in Translation” che le ha permesso di ottenere un Oscar per la migliore sceneggiatura originale. Tra i suoi film più noti ci sono anche “Marie Antoinette” del 2006, una pellicola ambientata nella Versailles del 700 che ha fatto molto discutere. Con “Somewhere” del 2010 invece ha indagato in modo originale e profondo il rapporto col padre. Nel 2017 “L’inganno” le ha fatto vincere il premio per la Miglior regia al Festival di Cannes.

Sofia Coppola Foto Gianluca Minchillo

Tutti film che, attraverso uno stile personalissimo, ruotano intorno alla vita interiore di ragazze adolescenti e donne sole. La Coppola è anche una grande appassionata di moda, ha disegnato una sua collezione e ha anche girato video per Dior, Cartier, Chanel. Dal 2011 è sposata con il cantante francese dei Phoenix, Thomas Mars. Hanno due figlie, Romy e Cosima. Tutti ricordano ancora la loro festa di nozze a Bernalda, un piccolo paese in provincia di Matera, luogo d’origine dei suoi antenati, dove affondano le radici della famiglia di Francis Ford Coppola che vi ha anche acquistato lo stupendo Palazzo Margherita.

Il richiamo dell’Italia è sempre forte e Sofia Coppola spera che Venezia gli porti di nuovo fortuna per questa storia d’amore totalizzante e complicata. La stessa Priscilla Presley, in un momento emozionante della conferenza stampa, ha raccontato così il suo rapporto con la regista: “È molto difficile stare seduti a guardare un film che parla di te, della tua vita e del tuo amore. Sofia ha fatto un lavoro straordinario, ha fatto il suo dovere…E io ho dato tutto quello che potevo per lei“. 

 

In questo articolo di pochi mesi fa, abbiamo ricordato Lisa Marie Presley , figlia di Elvis e Priscilla, che dopo la sua ultima apparizione pubblica ai Golden Globe 2023, è rimasta colpita da un attacco cardiaco fatale. La madre l’ha ricordata con commozione a Venezia 80. 

Alex D'Alessandro
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