Rivoluzione Digitale: 5 soluzioni che hanno cambiato il mondo

Rivoluzione Digitale: 5 soluzioni che hanno cambiato il mondo

ITALIA – Il 2023 è l’anno della rivoluzione digitale, fenomeno avviatosi già nel 2022: scopriamo 5 soluzioni che hanno cambiato la vita di tutti i giorni

Rivoluzione Digitale: economia, lavoro ma anche tempo libero. Ecco alcuni dei settori che nel corso dell’ultimo anno sono cambiati di più, con una svolta tecnologica e informatica veramente epocale. Dopo gli anni della pandemia e dei lockdown, il 2022 è stato l’anno del ritorno alla normalità. Una normalità parziale, momentanea, frastagliata, considerando l’arrivo del conflitto in Ucraina, con la conseguente crisi energetica mondiale.

Rivoluzione digitale
Rivoluzione digitale

In questo contesto così difficile, così eterogeneo e vago, ecco che il digitale ha provato a rivoluzionare le nostre vite. A volte semplificando, a volte aprendo nuove strade e nuove possibilità. Cerchiamo allora di capire quali sono state le cinque grandi innovazioni dell’anno che si è appena concluso. E’ necessario per capire dove stiamo andando e che 2023 sarà dal punto di vista della tecnologia.

Una cittadinanza sempre più digitale

Partiamo dai dati: gli italiani di età compresa tra i 18 e i 24 anni hanno tutti la SPID, ovvero partecipano al Sistema Pubblico di Identità Digitale. Un risultato veramente importante, anche se limitato alla fascia più giovane della popolazione, ma che ha permesso di raggiungere la cifra di 32 milioni di italiani in possesso di SPID o CIE. Si tratta di una grande notizia soprattutto per quanto riguarda la digitalizzazione dei servizi e la loro relativa fruizione.

Rivoluzione digitale
Rivoluzione digitale

In contemporanea si sta concretizzando il progetto comunitario dell’European Digital Identity Wallet, ovvero un portafoglio identitario valido in tutta la comunità europea. Un vero passo in avanti per l’economia, i servizi e gli scambi commerciali dell’UE.

Dal lavoro al tempo libero: smart è la parola d’ordine

Impossibile non parlare poi della rivoluzione dello smartworking, una pratica che si è diffusa durante i lockdown e che è stata confermata con il ritorno alla normalità. Grazie alla velocità di connessione, grazie a piattaforme sempre più performanti, sempre più lavoratori possono lavorare da casa con benefici sulla qualità della vita, sulle finanze personali e aziendali ma anche sull’ambiente. Secondo l’Osservatorio Smart Working in Italia è stato risparmiato 1 milione e mezzo di tonnellate di CO2, ovvero la stessa quantità che viene assorbita da un bosco grande otto volte Milano.

Smart Working
Smart Working

Ma il miglioramento della connessione e delle piattaforme web non si vede solo nell’ambiente lavorativo. A trarne benefici è anche il tempo libero, in particolare per tutto ciò che è intrattenimento. Stiamo parlando in particolare del mondo del gioco. Come si legge su Gaming Report, infatti, sono tantissimi i cambiamenti digitali che si sono registrati in questo settore: dalle versioni per mobile di app e siti internet, al design, dall’Intelligenza Artificiale alle garanzie di sicurezza per tutti i giocatori. Si tratta di strumentazioni e tecniche che il mondo del gaming testa da diverso tempo. Novità che ora sono pronte ad entrare nelle nostre vite quotidiane.

L’impatto del gambling online sull’economia digitale viene rappresentato bene dai numeri relativi alla Realtà Aumentata: entro il 2026 il 25% degli utenti online passeranno almeno 60 minuti nel Metaverso. E i primi segnali di cambiamento, in questo senso, li vedremo già dall’anno appena iniziato.

Steve Moss

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