ROMA – In programma dal 16 al 29 giugno 2023 presso i Giardini della Filarmonica, Musica da tutto il mondo e di tutti i generi. E poi incontri e presentazioni di libri perché la cultura non va in vacanza.
Il titolo di questa edizione del festival estivo organizzato dall’Accademia Filarmonica Romana è frutto di un gioco linguistico. REstate in ascolto. Il direttore artistico della manifestazione Enrico Dindo, al di là della simpatica combinazione di parole, ne sottolinea l’importanza
Ascoltare è un’arte. Presuppone impegno, rispetto, attenzione, non significa solo udire, ma soprattutto usare i propri sensi per riuscire a sentire. Con sentimento
Il programma sarà ricchissimo. Ventisei appuntamenti con artisti e musicisti provenienti da tutto il mondo e si spazierà dalla musica classica al jazz e al folk. Il 16 giugno inaugura il quartetto Dagadana per la prima volta in Italia. il loro stile è inconfondibile fonde la tradizione folk di Polonia e Ucraina con il jazz e l’elettronica.
Si passerà poi ai tamburi giapponesi del gruppo Taiko Enishi di Keita Kanazashi. Dal Giappone al Messico con il polistrumentista Israel Varela che presenta il suo ultimo progetto Musica Pintada. Potremo scoprire un po’ di folklore sudamericano grazie alla giovane charanguista Carolina Barenbaum, mentre un’ intera giornata sarà dedicata all’antichissima cultura persiana. La new entry di quest’anno viene dalla Grecia, si tratta del Beraber Trio. Il nostro viaggio musicale continua con i ritmi del mondo gitano eseguiti da Danilo Rossi e dai tre musicisti di Bucarest del New Gipsy Project. Un felice ritorno quello del compositore Marco Sinopoli. Il suo interessante progetto, Colores lo vedrà dialogare con il polistrumentista argentino Roman Gomez con loro anche Marco Siniscalco al basso e Marco Rovinelli alla batteria. Si continua poi con Germano Mazzocchetti e il suo ensemble che si esibiranno nel concerto Fanti e santi.
La città di Roma sarà omaggiata con due appuntamenti. Il primo è Roma ‘600, serata animata dal gruppo i Bassifondi specializzato nel repertorio barocco. Il secondo è Roma mia di e con Angelo Maggi. Lo spettacolo vede anche la partecipazione della cantante e attrice Monica Ward e dei musicisti della Banda dell’Uku. La serata chiuderà il festival proprio nel giorno dedicato ai Santi Patroni di Roma.
Non mancherà anche un ricordo di Italo Calvino nell’anno del centenario dalla nascita. Lo spettacolo Leggerezza eccetera. Calvino, la musica, il mondo del gruppo romano Acustimantico guidato dalla voce di Raffaella Misiti esalta le virtù dello scrittore raccontate nelle Lezioni americane del 1985.
Libri e degustazioni
Completano il programma anche alcuni incontri e presentazioni di libri a tema musicale. Inoltre per i golosi degustazioni dei piatti tipici della cucina siriana, preparati ogni giorno da HummusTown. L’organizzazione no-profit nata per offrire un’opportunità ai rifugiati siriani.
I giardini della Filarmonica 2023
Giardini, Sala Casella, Sala Affreschi dell’Accademia Filarmonica Romana (via Flaminia 118, Roma).
rEstate in ascolto
Biglietti: da 10 a 15 euro
La Filarmonica romana in Festival added by Anna Maria Di Francesco on
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