Amici della Musica Modena: il Pazzo e la Pazza a Spilamberto

Amici della Musica Modena: il Pazzo e la Pazza a Spilamberto

SPILAMBERTO – Amici della Musica Modena torna in un altro dei suoi appuntamenti estivi. Uno spettacolo musicale da non perdere e uno dei borghi più belli d’Italia tutto da scoprire. In attesa di ottima musica una visita a Spilamberto non può mancare.

Amici della Musica Modena fa tappa a Spilamberto giovedì 27 luglio alle ore 21.30. Si tratta di un borgo dove ad ogni angolo si scoprono storie, gusti, sapori e leggende. Un viaggio tra le residenze dei Rangoni, le splendide opere d’arte religiose, le sedi dei prestigiosi Ordini enogastronomici e tanto altro. Dal castello al torrione legato a leggende misteriose e antiche, Spilamberto è la patria del più importante museo dell’aceto balsamico. Arrivando da Modena il benvenuto è dato da una stupenda statua a forma di goccia di aceto, questo ed altro contribuisce al fascino del borgo emiliano.

Vicoli di Spilamberto

Cosa vedere a Spilamberto

Da non perdere a Spilamberto c’è l’antico Palazzo Rangoni. Lussuosa residenza medievale dei feudatari, era circondata dal portico del “Pavaglione”, sotto cui si teneva dal 1578 il mercato con dazio del bozzolo da seta. Dopo che i feudatari Rangoni elessero come loro dimora e corte la Rocca, l’edificio fu in vari momenti  ed a seconda delle necessità, affittato dalla Comunità per aste pubbliche, riunioni di Consiglio e per alloggiarvi le milizie municipali.

Spilamberto

Anche la Chiesa della Beata Vergine del Carmine è da visitare.  Edificata fra il 1641 e il 1647 sopra ad  una maestà a ricordo del miracolo qui compiuto dalla B.V. del Carmelo, è stata per molti anni meta di pellegrinaggi. E’ nota perché al suo interno custodisce tre bellissimi paliotti in scagliola, ovvero tele risalenti al XVI e XVIII secolo di grande valore artistico, nonché le spoglie di alcuni Rangoni, particolarmente devoti e legati a questa chiesa.

Spilamberto città

La Rocca Rangoni è senza dubbio il simbolo della città. Al suo interno non è solo la storia di una rocca con oltre 650 anni, ma anche la sede del Comune di Spilamberto, così come l’elegante Cortile d’Onore che ospita la Corte del Gusto, ovvero il luogo di valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche modenesi. La Rocca sorge su un presidio costruito dal Comune di Modena nel 1210 per controllare il confine bolognese e il corso del Panaro. Oggi la Rocca è gestita dall’Associazione Museo del Balsamico Tradizionale, ed è la sede ideale per manifestazioni di prestigio, mostre, matrimoni, raffinati banchetti e iniziative legate alle tradizioni e alla cultura in generale, con una particolare attenzione a quella enogastronomica.

Lo spettacolo degli Amici della Musica Modena: Il Pazzo e la Pazza

Dopo un consistente giro del borgo di Spilamberto quello che ci vuole per proseguire la giornata è dell’ottima musica. Dunque tuffiamoci nel mondo degli Amici della Musica di Modena con il loro spettacolo musicale “Il Pazzo e la Pazza”.

Questa è una storia tra due pazzi… Un botta e risposta a suon di musica tra due innamorati che, resi folli dal mal d’amore, impazziscono a tal punto da arrivare ad uccidersi. Ne rimane uno solo che, vivo ma non del tutto rinsavito, vaga come Orfeo in cerca della sua Euridice.

ENSEMBLE ALRAUNE Amici della Musica Modena

Quanto spesso follia ed amore vanno a braccetto! E nel repertorio napoletano tra Seicento e Settecento l’argomento era particolarmente stimolante, almeno a giudicare dalle moltissime scene di pazzia amorosa di cui è disseminato il repertorio operistico e da camera del tempo. Un particolare legame poi sembra legare l’estro napoletano ai pazzi per amore, così una lunga sequela di compositori come Scarlatti, Giramo, Farina, Provenzale, Caresana, Farina mettono in musica la follia amorosa in tutte le sue sfaccettature.

Amici della musica modena Spilamberto

Da quella più teatrale di Giramo, alla geniale cantata di Caresana di Tancredi sulla morta Clorinda in cui la follia cieca della guerra ha appena distrutto la possibilità di un amore per arrivare alle cantate di Fago e Scarlatti che scandagliano i vari sentimenti della follia amorosa. Quante influenze e si colgono ascoltando queste musiche! Influenze dal mondo della commedia dell’arte, della musica popolare, della poesia classica e, guardando in avanti, questa musica si proietta già verso l’opera buffa con l’inconfondibile nota di ironia del teatro napoletano.

Informazioni Utili:

Il giorno 27 luglio alle ore 21.30 Amici della Musica di Modena presenta “Il Pazzo e la Pazza”.

INGRESSO GRATUITO

In caso di maltempo il concerto si terrà presso l’Auditorium di Santa Maria degli Angeli (all’incrocio tra Via S. Maria e Via Vischi)

ENSEMBLE ALRAUNE
Candida Guida contralto
Augusto Gasbarri violoncello
Fabiano Merlante tiorba e chitarra barocca
Mario Sollazzo clavicembalo

Musiche di Falconieri, Giramo, Alborea

Autore MyWhere

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