Inaugurato Gregorio, il bistrot originale e irriverente in un angolo di paradiso a San Pietro

Inaugurato Gregorio, il bistrot originale e irriverente in un angolo di paradiso a San Pietro

ROMA – È stato appena inaugurato il bistrot Gregorio in zona San Pietro e sono andata a curiosare. Cosa avrà di originale questo locale? In realtà la sorpresa è dietro l’angolo, dagli ambienti interni al giardino, dalla cucina ai bagni. Vediamo perché.

Gregorio Restaurant Roma è un suggestivo e decisamente originale locale situato in zona San Pietro, a due passi dal Vaticano. Non si tratta certo di una zona rinomata per la night life della Capitale ma proprio per questo sorprende per la sua originalità. Ancora prima di raccontarvelo, il mio consiglio è quello di recarvi proprio in zona Gregorio VII per godervi una serata tra ottimi drink e buon cibo in un bistro dove regna l’ironia.

Fabiola Cinque Gregorion Restaurant

Gregorio Restaurant Roma, la Location ed il suo arredo

Varcata la soglia, accolti dal divertente payoff  Venite in pace”, si accede alla sala interna che presenta tavoli in legno e divanetti. Oltre ad un lungo bancone che cinge lintera area della cucina a vista, dal laboratorio, al bar e cocktail bar, fino alla zona della tavola fredda, la norcineria, e larea della pizzeria.

Fabiola Cinque da Gregorio

Arrivata al locale nel tardo pomeriggio di una bella serata di ottobre, (come sapete le ottobrate romane sono famose!) ho optato per l’aperitivo di Gregorio nell’ampio giardino circostante. Molto accogliente anche l’ambiente esterno con sedute in stile spagnolo.

I toni sono quelli del verde british, e il bianco e giallo che rimandano allo stemma papale, con la figura di Papa Gregorio, rivisitata in chiave pop, che domina gli spazi del locale e regala una nota di brio, tra insegne al neon e giochi di luci.
La scelta del legno è predominante, dal parquet ai tavoli, le sedie e le librerie, per la cui realizzazione ci si è avvalsi di una falegnameria artigianale dellUmbria. In sala l’atmosfera è resa ancora più calda dalle raffinate lampade dalla base in ceramica, e tutto e vivacizzato anche nella mise en place con le ceramiche opere uniche e originali create da Puparieddu, abile ceramista di Grottaglie.

Tavola Gregorio

L’aperitivo e gli incredibili drink

Tornando all’aperitivo, dalle 18 Gregorio Restaurant si anima con una formula dalla variegata proposta di cocktail e una selezione di sfizi che spaziano dalla tempura vegetale con salsa agrodolce, ai nachos, le alici fritte o gli sfilacci di pollo home made fritto con maionese al curry.
La drink list, frutto del grande lavoro del bar manager Jacopo Salvati, mi ha davvero conquistato.

Gli scenografici e ottimi cocktail al Gregorio Restaurant. Foto MyWhere

Comprende classici IBA e una ricca varietà di signature tutti da scoprire. Dal cocktail della casa dedicato a Papa Gregorio, Habemus Gregorio” (selezione di liquori Made in Italy, Aperol, liquore alle arance dell’Etna, cordiale home made con pompelmo e rosmarino, profumo di bitter Campari ed affumicatura di incenso), lo “Smoke mistery” (whiskey affumicato, liquore all’arancia ed essenze di legno di cedro) o “Vatican City” (a base di gin, liquore al sambuco, liquore al lychee, cordiale home made con infusione di lemongrass e cetriolo, fiori organici di hibiscus e polvere di barbabietola rossa).
Non ho potuto fare altro che provarli con grande curiosità. Il risultato? Ho fatto il bis, alzando il tasso alcolemico (ma ovviamente poi per il ritorno a casa non guidavo io!).

Gli scenografici e ottimi cocktail al Gregorio Restaurant. Foto MyWhere

La cena: piatti romani e tradizione

Dopo l’aperitivo all’insegna di mix creativi dal gusto esplosivo, scambiata qualche chiacchiera si è fa l’ora di cena. A far gli onori di casa troviamo il restaurant manager e sommelier Edoardo Bernardini, che, vista la mia indecisione data l’offerta, mi ha consigliato le scelte da menu.

Nella sala padroneggia anche un elegante e innovativa vineria su un’ampia parete attrezzata. Infatti la carta dei vini presenta etichette di nicchia provenienti da ogni regione dItalia, oltre a qualche bottiglia francese e spagnola ed una sezione di vini naturali per accompagnare il menu.

La cucina a vista al Gregorio Restaurant

La cucina, aperta dalle 11, è il regno dello chef Alessandro Tomasso (coadiuvato dal sous chef Valerio Abbondanzieri), che firma una linea di tradizione rivisitata. Il menu si apre con antipasti crudi e cotti, fra tartare e carpacci, panzanella e polpo alla cacciatora.

Continuando con i primi, dai classici romani a ricette originali come il fusillone con pomodoro mondato, mozzarella di bufala del litorale e pesto di basilico, o le chicche di patate con cozze, vongole e datterini rossi e gialli. Molto varia la scelta nei secondi, dalla tagliata “sakura yoza”, una danese con frollatura di 30 giorni, al filetto di manzo con riduzione al vino rosso, il cosciotto di pollo disossato cotto a bassa temperatura, o il baccalà cbt su crema di patate dolci, cipolla stufata e bacon.

Dolce chiusura con tiramisù, profiterole alla crema con ganache al cioccolato, cheesecake al mango o il supplì dolce, con bavarese alle arachidi salate, cuore morbido al mou, copertura con cioccolato biondo e panatura di corn flakes.

Non solo cena al Gregorio Restaurant

Quella di Gregorio Restaurant è una proposta all day long, in un percorso che va dalle 7, con lievitati home made e caffetteria, e una sezione dedicata alla colazione americana, con uova strapazzate, salmone e pan brioche, omelette e toast. La gastronomia è l’angolo per chi cerca qualcosa di fresco e veloce, che sia un aperitivo o un light lunch, come taglieri misti, di salumi e formaggi, con verdure sott’olio, ma anche prosciutto e melone, e una ricca selezione di insalate e burger.
Una cucina per tutto il giorno, intrigante e di grande qualità.

La sala anti bagno al Gregorio Restaurant

Nonostante non si tratti di un quartiere della movida romana, per andare al Gregorio Restaurant vale la pena spostarsi da altre aree della capitale. Questo anche solo per lo straordinario aperitivo e l’accoglienza del locale. Oppure per fare un salto nei bagni del locale che sono davvero originali, stravaganti e dal design sorprendente!

Insomma, venite in pace, state in pace, andate in pace. Gregorio è il locale da vivere all day, in modo leggero e divertente, godendo di una proposta ricca, dal piglio internazionale e moderno.

 

In homepage io, Fabiola Cinque, al Gregorio Restaurant Roma nella sala dove si intravedono, alle mie spalle, la vineria e la cucina a vista. Tutte le foto MyWhere©

Gregorio Restaurant Roma info e contatti  

via della Cava Aurelia 169, Roma

aperto dal martedì alla domenica 07-01

tel. 349 060 2640

Per ulteriori informazioni consultare il sito ufficiale

o la pagine Facebook e Instagram del locale 

Fabiola Cinque

Leave a Reply

Your email address will not be published.