I Colori dell’anima, la personale di Bice Perrini

I Colori dell’anima, la personale di Bice Perrini

ROMA- Oltre il colore è la personale di Bice Perrini a cura di Rosanna Fumai. L’appuntamento è per il 25 novembre alle 18.00 presso lo spazio Urban Prospective Factory. L’ho intervistata per farvi conoscere in anteprima quest’artista. Ecco la nostra chiacchierata.

Prima dell’inaugurazione del prossimo sabato 25 novembre allo spazio Urban Prospective Factory, dove avrò piacere di tornare, ho deciso di intervistare l’artista per conoscerla meglio e approfondire le radici della sua ispirazione.

Bice Perrini e la sua personale Oltre il colore

la mostra è curata da Rosanna Fumai  storica dell’arte, giornalista, curatrice indipendente. Si occupa di arte e restauro e collabora con diverse riviste.

Eccomi alla pesonale di Bice Perrini

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La sua regione di origine è la Puglia. Una terra piena di  ispirazione. Quanto le sue origini entrano nelle sue opere?

Le mie origini entrano completamente a far parte del mio lavoro, senza di loro non potrei dipingere. È la luce della mia terra, che con il suo scintillio mi fa vedere quei colori quasi fosforescenti che voi potete ammirare nei miei quadri.

Il titolo della sua personale di pittura è Oltre il colore . Attraversare il colore per raggiungere i nostri lati più istintivi?

Non solo più istintivi, ma anche più profondi…il colore è dentro di noi, nel profondo della nostra anima e solo scavando in quell’immensità possiamo avere la forza di vedere arcobaleni e rappresentarli, per andare oltre il muro della paura e del grigiore che a volte ci attanaglia nel quotidiano.

Lei attribuisce al colore un potere terapeutico, ci spieghi meglio questo  concetto.

Non userei il termine terapeutico, ma un potere energetico e di benessere. Trasmettere energia positiva non è da tutti e l’Arte non ha solo il compito di denunciare le problematiche contemporanee, ma di essere una visione quasi di estasi che porta gioia e soprattutto che rimandi a un mondo incontaminato, al pari della Natura. Il colore, protagonista dei miei dipinti, è benessere e guarigione per l’anima, ma anche simbolo di libertà e costruzione sociale, perché il benessere emotivo e multisensoriale che deriva dall’osservare l’Arte e la Pittura, può cambiare la società e la mente umana.

Nei suoi dipinti si individuano elementi naturali, se pur astratti. È un richiamo ad avere maggior rispetto della Natura?

Assolutamente sì, la mia fonte di ispirazione principale è la Natura e, attraverso la bellezza dei colori e del ritmo delle pennellate, spero di esortare tutti i fruitori al rispetto di Madre natura.

E’ a Matisse che si è ispirata?

Inizialmente il grande Matisse mi ha insegnato a non aver paura di una visione gioiosa e senza prospettiva della realtà. Ma poi la gioia del dipingere è diventato il mio credo: “Amo la pittura” ed è la cosa che mi dà più gioia nella vita. Non lo faccio solo per me stessa, ma perché voglio coinvolgere volontariamente lo spettatore in questa atmosfera che porta calore e ci include tutti senza distinzione.

Per questa ragione ho ideato il progetto di cibo creativo Coloribo (che è l’abbreviazione di colore e cibo) www.coloribo.com, perché volevo esortare e portare il pubblico a dipingere con il cibo e, attraverso i 5 sensi, creare un’esperienza multisensoriale, che portasse a godere dell’arte e dei colori a 360 gradi. Con i colori da mangiare, fatti con le verdure e  spalmati sul pane si ripete il gesto del pennello come fa il pittore ogni giorno, per gustare l’arte con il palato, oltre che con la vista. Noi artisti, anche a costo di oltrepassare la comprensione della realtà in cui viviamo, creiamo realtà che vanno oltre ogni barriera. Ho scritto anche un libro dal titolo Coloribo, colori da mangiare e cibo multisensoriale, che spiega un po’ tutta la mia teoria sui colori e che in sintesi descrive perché un’esperienza vissuta con tutti e 5 sensi in modo piacevole, possa essere ricordata per tutta la vita e oltre… Ecco il senso del mio Coloribo: godimento dell’arte attraverso il gioco sensoriale, per ricordarci che i sensi sono le porte attraverso cui entrano tutte le emozioni e che rimangono indelebili dentro di noi per sempre.

Grazie, Bice Perrini

Urban Prospective Factory

Oltre il colore. Personale di Bice Perrini

25 novembre- 1 dicembre 2023

Via dei Salumi 53

Anna Maria Di Francesco
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