MONDO- Il 13 dicembre del 1989 nasce Taylor Swift, icona attuale dell’industria musicale. La sua importanza la si deve soprattutto per il suo modo di scrivere, inestimabilmente unico.
Taylor Alison Swift nasce in un paese della Pennsylvania, senza sapere di essere già una grande artista sin da bambina.
Riccioli d’oro, carisma, ed intelligenza mischiati con una chitarra ed una splendida voce; l’ingrediente perfetto per colei che sarà denominata “l’industria musicale”.
Il suo album di debutto esce nel 2006, per poi arrivare all’uscita di Fearless, album che le farà spiccare il volo. L’importanza di questo album la si deve al suo singolo “Love story”, amato ed apprezzato in tutto il mondo e soprattutto hit che segnerà la storia del country, che diventerà il singolo più venduto nella storia di questo genere.
Red, Speak Now, e 1989 sono solo alcuni degli album usciti dopo che arriveranno a segnare la carriera dell’artista.
1989: il pop è donna
Nel 2014 esce l’album femminile pop che segnerà una parte della storia: 1989.
Questo album scala le classifiche Billboard, diventando il più venduto e soprattutto aggiudicandosi uno dei tanti grammys presenti nel comodino epocale della cantante.
1989 ha avuto la sua Taylor’s Version nell’ottobre di quest’anno, portando canzoni nuove ed una voce cresciuta di Taylor, che ancora una volta occupa tutte le posizioni in classifica.
Ad accompagnarla nella classifica anche diverse artiste donne; come Miley Cyrus, Dua Lipa, Doja Cat.
Big Machine Records
All’età di 15 anni Taylor firma un contratto con la Big Machine Records di Scott Borchetta. Fino all’uscita di Reputation, quando la cantante lascia la casa discografica che non le concedeva i diritti sulle sue canzoni. Firma così un nuovo contratto con la Universal.
Avendo la Big Machine proprietà dei master di Taylor, una volta venduta l’etichetta, anche i singoli della Swift sarebbero stati venduti. Un qualcosa che viola tutto ciò che c’è di diritto, essendo tutte le canzoni di Taylor scritte da lei con l’aiuto di altri.
Nel 2019, Scooter Braun (manager di Justin Bieber e Ariana Grande), acquista l’etichetta e i singoli. Ne diventa il proprietario.
La lotta di Taylor
Nel 2019, a ridosso della notizia, Taylor decide di ribellarsi. Scrive di registrare nuovamente quegli album così da ottenere il diritto completo sul suo lavoro. Li denomina Taylor’s Version.
Questa lotta pone gli artisti a schierarsi con la cantante che si vede privata del diritto di possedere un suo sacrosanto lavoro, e soprattutto vedere il modo con il quale per soldi si è davvero pronti a rovinare qualsiasi persona.
Una lotta che dovrebbe interessare tutti se si pensa al fatto che ha aperto la possibilità ad altri di poter un giorno lottare per ottenere i propri diritti sulla musica, in un modo alternativo ed intelligente.
Taylor oggi
I rerecordings di Taylor tuttora sono in uscita, e dominando il successo dell’artista. Cin l’uscita di Folklore, durate la pandemia, Taylor si prende tutto. Supera una classifica di soli uomini e nel 2023 diventa l’artista con più ascoltatori mensili della storia, prima volta per una donna. I suoi album diventano i più venduti, e la sua vita continua ad essere gratificante. Ed è per questo che il suo successo merita le prime pagine dei tanti giornali che pensano più alle sue relazioni piuttosto che al resto. Time la definisce Persona dell’anno, e non solo, il suo Eras Tour è il più venduto al mondo, con i sold out di pochi minuti alla vendita. Due date italiane la attendono a San Siro, il 13 e 14 luglio.
Un’artista del genere può solo essere di ispirazione a tante altre persone e soprattutto a chi fa musica nel mondo. Non è solo un fenomeno, Taylor Swift è l’industria musicale, e non ci resta che augurarle un buon compleanno.
Taylor Swift oggi compie gli anni, la donna dei record added by Martina Bassi De Masi on
View all posts by Martina Bassi De Masi →
- 25 aprile, cinque film che parlano di resistenza e liberazione – 25 Aprile 2024
- Giornata internazionale del multilateralismo e della diplomazia per la pace – 24 Aprile 2024
- William Shakespeare, il doppio anniversario del drammaturgo torturato – 23 Aprile 2024
