ITALIA – Il 2024 è l’anno di Pesaro. La città nelle Marche è stata infatti dichiarata capitale della cultura per l’anno in corso. Tante le manifestazioni e gli eventi in programma, circa 1000 come annunciato dal sindaco Matteo Ricci e dal vicesindaco e assessore alla bellezza Daniele Vimini. Vediamo cosa visitare, dove prenotare e quali eventi da non perdere!
Pesaro si è dunque aggiudicata il titolo di Capitale della Cultura per il 2024. Si è imposta sulle altre città finaliste Ascoli Piceno, Mesagne, Siracusa, Viareggio, Chioggia, Grosseto, Sestri Levante con il Tigullio, Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento, Vicenza. Il tema proposto è la natura della cultura. L’intento è di esplorare con i cittadini i legami tra arte, natura e tecnologia. Per affermare un nuovo concetto di cultura più diffusa, inclusiva, e in dialogo con l’ambiente. Una grandissima opportunità visto che la città vincitrice riceverà un milione di euro per la realizzazione del progetto. Il sindaco Matteo Ricci ne è onorato e ha commentato con queste parole
Sarà un anno grandioso, stiamo lavorando tutti al massimo perché siamo consapevoli che è un treno che passa una sola volta. Nel 2024 la città deve fare bella figura, per avere un ritorno moltiplicatore negli anni successivi. Il progetto che stiamo costruendo sarà sostenibile e riguarda l’intera comunità, per questo ha bisogno della collaborazione di tanti soggetti. In questo momento ci sentiamo allenatori che hanno tra le mani un grande talento, una terra che grazie alla Capitale Italiana della Cultura è più conosciuta, e che ora si ritrova a giocare un campionato per affermarsi campione. Non possiamo sbagliare.
Pesaro è anche Città creativa della Musica UNESCO. E proprio tenendo fede a questa sua caratteristica il 29 febbraio ha celebrato il compleanno del suo cittadino più illustre, Rossini. Un’occasione che ha consentito di visitare gratuitamente Casa Rossini dove il compositore nacque appunto il 29 febbraio del 1792. presso quella che fu l’abitazione del grande musicista in esposizione fino al 31 luglio alcuni ritratti rossiniani. A ingresso libero per la ricorrenza anche il Museo Nazionale Rossini di Palazzo Montani Antaldi, inaugurato nel 2019.
Alla superficie espositiva si è aggiunto il secondo piano per ospitare documenti di interpreti e opere rossiniane e mostre tematiche temporanee. Al piano terra, un piacevole spazio free accoglie il pubblico con uno store esclusivo.
Rossini superstar
Dopo questo evento sono seguite delle settimane rossiniane che si sono concluse il 7 marzo 2024. Non è tutto.
Il Rossini Opera Festival si fa promotore di un’interessante iniziativa, la Playlist Rossini. Un concerto lungo un anno. un nuovo progetto. Ogni sabato a partire dal 24 febbraio fino al 16 novembre verrà eseguito l’intero repertorio operistico rossiniano. 39 Concerti dal Balcone della Casa natale di Gioachino Rossini dedicati ad un’opera di Rossini e interpretati dagli ex allievi dell’Accademia Rossiniana Alberto Zedda.
Biosfera digitale
Il simbolo di Pesaro capitale della cultura è un’immensa Biosfera digitale, 4 metri di diametro e milioni di Led. L’inaugurazione è avvenuta il 24 febbraio in piazza del Popolo. Le parole del sindaco Ricci sono chiarificatrici
Sarà il nostro albero della vita, un’installazione scultoreo-digitale che mira a coniugare arte e scienza, patrimonio culturale e avanzate ricerche tecnologiche, natura e cultura. Sarà al contempo un oggetto scultoreo imponente e un elemento multiforme e cangiante, animato da contenuti visivi e sonori generati attraverso intelligenza artificiale e complessi sistemi di interazione in tempo reale con il pubblico. La Biosfera presenterà in modo innovativo tre tipologie di contenuti principali: la valorizzazione del territorio e della cultura della città di Pesaro, il cambiamento climatico e la congiunzione tra arte e tecnologia.
Grandi eventi
Ad aprire il programma vero e proprio ci saranno poi, per la prima volta in Italia, i poetici e sostenibili fuochi d’artificio di Daan Roosegaarde che abbiamo intervistato qui.
L’evento straordinario è previsto nel Parco pubblico Miralfiore il 22-24 marzo dalle 20.00 alle 23.00.
Bellezza e sostenibilità
L’artista olandese da anni con il suo team di designer e ingegneri cerca di sviluppare progetti in grado di migliorare il nostro rapporto con la natura. In questo caso ha preso ispirazione dalla luce delle lucciole, dagli stormi di uccelli e dalle galassie stellari per creare Spark una visione più sostenibile e meno inquinante dei fuochi d’artificio. Lo stesso artista definisce con queste parole il progetto
Spark è un luogo di meraviglia che mostra una nuova alternativa sostenibile per celebrare lo spazio e il tempo
Una performance poetica di migliaia di scintille luminose biodegradabili che fluttuano organicamente nell’aria con cui si è meritato il premio Dutch Creativity Awards 2022. Un’occasione unica da non mancare assolutamente!
Programmare una visita a Pesaro
Il programma delle attività e degli eventi è ricchissimo e vario. Mostre, concerti, spettacoli teatrali, performance, incontri culturali, presentazioni di libri. Segnaliamo soprattutto a giugno la performance di Marina Abramovic The Life, già presentata in esclusiva alle Serpentine Galleries di Londra nel 2019. Un progetto in mixed reality. Una combinazione cioè di elementi reali e virtuali in cui è possibile sperimentare tramite la tecnologia la presenza e l’assenza dell’artista. Il proposito è infatti quello di indagare il concetto di assenza materiale.
Vale quindi certamente la pena programmare una visita nella città di Pesaro. Il programma dettagliato è scaricabile dal sito dedicato proprio alla città rossiniana accompagnato da cinque parole d’ordine ubiqua, imprevedibile, operosa, vivente, mobile.
Nel sito trovate anche gli hotel partner di Pesaro capitale della cultura dove si può comodamente scegliere e prenotare il vostro soggiorno.
Pesaro capitale della cultura 2024
In homepage Casa Museo Giovanni Gentiletti
La Casa-museo Giovanni Gentiletti a Santa Maria Dell’Arzilla fa parte del circuito Pesaro Musei e ogni terza domenica del mese i visitatori potranno scoprire la fucina-studio dello scultore pesarese (Candelara 1947 – Pesaro 2010).
Perché andare a visitare Pesaro Capitale della Cultura 2024 added by Fabiola Cinque on
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