MONDO – Non solo cantanti, ma anche attori, guide turistiche, hostess, speaker e insegnanti. Questi sono solo alcuni dei professionisti della voce: le categorie di lavoratori per i quali l’uso di questo strumento è di fondamentale importanza. Così come è essenziale nella maggior parte delle azioni quotidiane che svolgiamo. Ecco i nostri consigli su come prendersi cura al meglio della propria voce e migliorarne la qualità e perché celebrare la Giornata Mondiale della Voce.
Cosa c’è di più bello della risata inconfondibile di un fratello, della voce della mamma mentre si gioca insieme o quella di un amico quando ci conforta?
Per non parlare della voce soave del nostro cantante preferito, che ascoltiamo ogni giorno nelle cuffiette per goderci al meglio ogni sua minima sfumatura.
Una voce è in grado di far riaffiorare nella memoria ricordi indelebili, riportandoci in luoghi del cuore che pensavamo dimenticati, anche solo per qualche secondo.
Giornata Mondiale della Voce: tutto quello che c’è da sapere
La Giornata Mondiale della Voce è nata nel 1999 per volere dell’American Academy of Otolaryngology-Head and Neck Surgery.
Viene celebrata per sensibilizzare i suoi diversi aspetti e aumentare la consapevolezza sulla sua importanza, oltre che per promuovere la salute vocale in tutto il mondo tramite la prevenzione, soprattutto nei paesi meno agiati.
Non tutti sanno che quello fonatorio è uno dei sistemi più complessi di tutto il corpo umano, formato dalla laringe (nonché parte principale) e anche dall’apparato respiratorio, come capiremo meglio più avanti.
Ma perché è così importante?
Semplice.
La voce è il nostro principale mezzo di comunicazione con l’esterno.
E con ciò non intendiamo solo la capacità di articolare le parole, ma anche di un pianto o uno strillo.
Se ci pensate, infatti, con il pianto e le flebili urla tipiche della prima infanzia, l’essere umano è in grado di farsi comprendere perfettamente fin da neonato.
E comunica così un dolore, un fastidio o un disagio ancora prima di imparare a parlare.
Le curiosità legate alla voce sono molte di più di quelle che si possono mai immaginare.
Vediamo insieme le più particolari.
Iniziamo dicendo che è in grado di evolversi nel corso della vita.
Da sottile e acuta, tipica dei bambini (comunemente detta voce bianca), perde di potenza ed intensità piano piano durante l’invecchiamento.
Ma non solo.
Tra le altre caratteristiche, la voce si distingue anche tra uomo (più grave) e donna (più acuta), in quanto a maschio e femmina appartengono estensioni vocali molto differenti.
Gli animali sono in grado di riconoscerla.
Ma questo già si sa.
Infondo…quante volte ci è capitato che il nostro amico a quattro zampe o quello di un amico o parente ci corresse incontro non appena emettiamo un fiato?
Ultima curiosità ma non meno importante: non tutti sanno che l’ essere umano ha una voce unica e praticamente irripetibile naturalmente.
Solo i migliori imitatori del mondo sono in grado di riprodurre quasi perfettamente una voce.
Chiaramente possono esistere voci simili, ma mai completamente uguali, rendendo ogni essere umano ancora più speciale.
Come prendersi cura al meglio della propria voce e migliorarne la qualità
In questo caso, entrano in campo i consigli degli esperti e degli insegnanti di canto.
Si tratta dei più classici suggerimenti, alla base appunto delle prime lezioni di canto.
Prendersi cura di sé stessi è sempre fondamentale.
Lo facciamo con un bagno caldo durante una sera invernale, una maschera idratante al viso o una nuova serie TV per rigenerare corpo e mente.
E perché tralasciare allora il benessere di uno strumento così speciale come la voce?
Iniziamo con le fondamenta: la respirazione.
Imparare a respirare profondamente con il diaframma permette non solo alla voce di aumentare di intensità senza il minimo sforzo, ma anche un perfetto rilassamento dei muscoli con un notevole calo dello stress.
Passiamo ad un altro classico: bere molto e tutti giorni, per poter così mantenere idratate le corde vocali.
Importante è anche riposare al meglio per rilassare i tessuti della zona interessata.
Tra i consigli che non vi aspettereste, invece, c’è il mantenimento di una postura corretta, che permetta di aprire tutte le zone destinate alla ricezione di aria e la distensione corretta delle corde vocali.
Evitare poi di mangiare latticini, cibi piccanti o molto speziati a ridosso di un evento in cui sappiamo di dover usare la voce più del solito.
Così come vanno tenute lontane le abbuffate.
Quali sono i migliori rimedi per risolvere eventuali piccoli problemi e fastidi
Tutto sta nel mantenere idratate le corde vocali.
Ma come fare?
Tranquilli, è più difficile a dirsi che a farsi.
Il rimedio della nonna per eccellenza è senza dubbio un bel bicchiere di latte caldo con un paio di cucchiaini di miele da farci sciogliere all’interno.
Ma ce ne sono molti altri meno conosciuti.
Oltre alle classiche caramelle balsamiche, al propoli, al miele o all’eucalipto che si trovano presso qualsiasi farmacia, dovete sapere che esistono anche erbe meno conosciute ma altrettanto efficaci, con cui si possono preparare ottime infusioni e calde tisane.
Tra queste, la malva, la camomilla e l’altea.
E a proposito di tisane, qui trovate un articolo dedicato all’evento TISANA di Lugano, incentrato sul benessere fisico e psicologico al 360°.
E se siete profondi appassionati di infusi & CO, non potete perdervi questo link.
Ma torniamo a noi.
Un vero e proprio toccasana naturale per la voce non può che essere la cosiddetta Tisana del Cantante.
Questa bevanda calda è principalmente composta dall’Erisimo, un’antica erba officinale da sempre conosciuta anche come Erba per la Gola, o appunto Erba del Cantante per le proprietà antinfiammatorie e lenitive che esercita sull’apparato fonatorio.
In caso di fastidi o irritazioni dovute ad una notte passata a cantare a squarciagola o ad un semplice malanno di stagione, potete anche preparare un composto di acqua e sale da tenere in bocca qualche minuto facendo i gargarismi.
Questi rimedi sono adatti a risolvere fastidi provocati da un raffreddore, un colpo d’aria o un abbassamento di voce temporaneo dovuto ad uno sforzo.
In caso invece di sintomi e problemi vocali più gravi o persistenti, sarà necessario rivolgersi ad un medico professionista.
Come prevenire problemi all’apparato fonatorio, e dunque alla voce
Tornando un attimo sui consigli scontati ma fondamentali, in primis, evitare il fumo e gli alcolici.
Anche intraprendere una routine giornaliera di esercizi vocali e fisici per migliorare la respirazione è un ottimo esempio di prevenzione.
Per chi volesse iniziare, ma non sapesse ancora bene come fare, vi consigliamo questi due video.
Il primo è sul riscaldamento della voce, mentre il secondo, sulla respirazione.
Evitare poi di urlare o forzare troppo la voce per tempi prolungati.
In questo modo non andrete a sovraccaricare le corde vocali, tendendole oltre il loro limite.
E voi, avreste mai immaginato che un solo articolo fosse uno spazio troppo piccolo per raccontare tutto ciò che si nasconde dietro questo potente strumento comunicativo?
Oggi è la Giornata Mondiale della Voce. Ecco come prendersene cura al meglio added by Chiara Fogliati on
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