ITALIA – Florilegium: la nuova collezione di Giulia Boccafogli, ispirata al mondo floreale.
“Immagina un giardino immerso nella luce serale, il silenzio attorno. Antichi muri abbandonati, abitati da verdi e polpose piante rampicanti. La condensa, lucida e brillante, scivola pigra sulla vegetazione. Nella velata penombra, i colori sembrano in parte assorbire questa oscurità, in parte se ne liberano, apparendo quindi brillanti e audaci. “
Queste le parole della designer Giulia Boccafogli quando racconta come sono nati i suoi anemoni, i suoi tesori botanici custoditi nel suo Erbario, nel suo FLORILEGIUM. Una preziosa raccolta personale in cui il nero e il colore si incontrano in una sintesi floreale dal forte impatto visivo.
Il giardino notturno di Giulia custodisce meravigliosi anemoni, gigli e sinuose piante rampicanti, che affiorano coraggiosamente dalla penombra con il vigore del colore: verdi, viola, ori, fucsia, azzurri. La luce è piegata dalla designer per rivelare solo alcuni punti, quelli che le interessa risaltare e che risplendono in un contesto più scuro. Come il riverbero della luna che penetra nell’intima notte e a piccoli passi colpisce solo ciò che trova lungo il suo raggio. Ogni elemento sembra, però, non appartenere completamente né alla luce né alle tenebre, regalandoci un’atmosfera di mistero, trasognate e dalla sensuale poetica.
Scuri segni grafici esplodono in vivaci tonalità cromatiche
Il nero diventa intenso segno grafico che traccia la strada e conduce a inoltrarsi in questo rigoglioso giardino, dominando – inoltre – l’impatto cromatico d’insieme. La semioscurità ci fa scoprire lentamente le vellutate sfumature e le morbide composizioni floreali. Ogni dettaglio ci incanta e ogni petalo esprime sensualità grazie alle tinte velate del crepuscolo.
Gioielli in cui l’unica linea di cuoio avvolge il collo, mentre fiori schiusi e boccioli incorniciano il volto con grande naturalezza. Talvolta c’è solo un fiore ad adornare il corpo, lasciato solo, quasi dimenticato sulla vellutata pelle; talaltra lo scorgiamo farsi spazio tra gli scarmigliati capelli della modella.
Ogni fiore è elaborato, minuzioso e perfetto in ogni dettaglio, la designer bolognese li sfrangia a mano, assemblandoli e cucendoli uno a uno. Un paziente lavoro di composizione che nasce sempre da un progetto e da un disegno e in cui la pelle, rigorosamente di recupero, è la protagonista di tutte le sue collezioni, così come la sperimentazione di nuove tecniche di taglio o di nuove strutture.
Ulteriori informazioni sulla nuova collezione FLORILEGIUM:
http://giuliaboccafogli.bigcartel.com/products
www.giuliaboccafogli.it
Crediti Look Book Photograpy Valentina De Meo MakeUp & Hair Serena Palma Modella Marianna Salvi Styling GB Fiori – Annie Spratt via Unsplash Still life – GB
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Molto bello!