I 10 calciatori mancini più forti della storia del calcio

I 10 calciatori mancini più forti della storia del calcio

MONDO – Rappresentano solo il 10% della popolazione mondiale, eppure, nel calcio, sono quelli che fanno la differenza. Ecco i 10 migliori calciatori mancini della storia del Football.

Spesso la parola mancino è associata a qualcosa di scorretto (pensate alla frase “mi hanno giocato un tiro mancino”); addirittura, secondo la tradizione ebraica e cristiana, essere mancini era una situazione causata dall’influenza del maligno sull’individuo e la mano sinistra era quindi considerata la “mano del diavolo”. Niente di più diverso da quanto accade nel mondo del calcio. La storia è costellata di campioni, mancini naturali, capaci di disegnare parabole perfette col loro piede sinistro, talenti che hanno emozionato e che ancora oggi ispirano i tifosi di tutto il mondo. Ecco qui i 10 calciatori mancini più forti della storia.

10) George Hagi

Gheorghe Hagi, il Maradona dei Carpazi, non è stato soltanto uno dei mancini più forti del calcio europeo a cavallo degli anni tra gli anni ‘80 e la fine del millennio: per alcuni è stato, semplicemente, il Re dei mancini. Hagi è stato il più celebrato fuoriclasse del calcio rumeno, così famoso da vedersi dedicare in vita lo stadio della sua città e veder trasformata in museo la propria casa natale. L’accostamento con Maradona non è solo motivato dalla preferenza per il piede sinistro e dallo storico numero 10, ma anche dalla classe cristallina e dal temperamento decisamente accentratore (a volte anche rissoso e arrogante).

9) Raul Gonzales Blanco

Leggenda vivente del Real Madrid. Detiene il record di presenze con la gloriosa maglia delle Merengues (741 volte). Numeri impressionanti quelli dell’attaccante spagnolo, 323 le sue reti col Real, grazie a uno dei suoi punti di forza, un mancino devastante, insieme all’abilità nel gioco aereo. Uno dei suoi gol più belli lo segnò, però, di destro a Tokyo il 3 dicembre del 1998 nella finale di Coppa Intercontinentale contro il Vasco da Gama.

9) Sinisa Mihajlovic

L’attuale allenatore del Bologna che, da luglio 2019, combatte tutti i giorni contro la leucemia, è stato uno dei migliori mancini nell’esecuzione dei calci di punizione. Acquisì questa reputazione durante la sua militanza nelle file della Stella Rossa di Belgrado, quando il suo tiro divenne oggetto di studio di alcuni ricercatori del dipartimento di fisica dell’Università di Belgrado, i quali calcolarono una velocità massima di 160 km/h. In Serie A, Mihajlović ha realizzato 28 reti su punizione, di cui 3 in una sola partita (record detenuto con Pirlo e Signori).

7) Rivaldo Vitor Borba Ferreira

Tutto, in lui, è visione di gioco, tecnica, intelligenza. Sarà per questo che nessuno arriva a innamorarsi di Rivaldo? Perché prescinde dall’aggressività, dalla velocità fisica, dalla potenza e da tutti i moderni derivati? Lui si limita a fintare, arrestarsi e ripartire con la pigrizia di un diesel, mentre i motori a benzina sfrecciano rapidamente, persino con entusiasmo.” Rivaldo è uno stato uno dei giocatori più forti di tutti i tempi. Ha vinto qualsiasi cosa, realizzato gol su gol, giocando fino a 43 anni, segnando nella stessa partita nella quale il figlio, Rivaldinho, segnò una doppietta. Un campione spesso non celebrato avrebbe meritato.

6) Roberto Carlos da Silva

Indimenticabile per le sue punizioni dalle traiettorie che sfidavano la fisica. È considerato uno dei terzini più forti del calcio moderno. Tra le punizioni più belle resta in mente quella contro la Francia, in amichevole nel ‘97, colpendo il pallone con le intramontabili tre dita alla brasiliana, segnò da distanza siderale imprimendo al pallone una traiettoria contro ogni tipo di logica. Ha fatto la fortuna del Real Madrid e della Seleçao brasiliana. Dotato di grande corsa e di un sinistro micidiale, con il quale ha fatto piangere tanti portieri avversari. Fu soprannominato “El Hombre Bala” (“L’uomo proiettile”).

5) Mario Corso

I calciatori mancini più forti: Corso
I calciatori mancini più forti: Corso

Talento cristallino, giocatore che più di altri ha usato sempre e solo il piede sinistro. Era così bravo che il Commissario Tecnico di Israele, dopo una partita delle qualificazioni ai Mondiali del Cile, arrivò a dire “siamo stati sconfitti dal piede sinistro di Dio”. Usa il piede sinistro ora come un bastone, ora come un uncino, ora come un pennello, ora come una stecca da biliardo; i suoi lanci sono millimetrici. Inventa la “punizione a foglia morta”, che esegue in maniera ineguagliabile : colpo sotto con il piede sinistro e la palla supera la barriera spegnendosi nell’angolo alto lontano dal portiere, dolcemente, quasi con studiata lentezza. Così Corso ricordava la sua specialità: “Era un mio colpo istintivo che mi riusciva con grande naturalezza grazie alla sensibilità con cui toccavo la palla”.

4) Roberto Rivelinho

I calciatori mancini più forti: Rivelino

Giocatore dotato di grande tecnica, eccelleva nel dribbling, spesso effettuato col gesto tecnico dell’elastico, o “flip-flap” di cui è considerato l’inventore. In realtà però ha sempre dichiarato: “Sérgio Echigo dice di aver inventato lui questo genere di dribbling, ma è certo che a perfezionarlo sono stato io!”.

Famoso per i suoi potenti tiri di sinistro, le punizioni dalla distanza e…. per i baffi!

3) Gigi Riva

I calciatori mancini più forti: Riva

Riva toccava sempre con il sinistro, con l’altro piede non eseguiva neanche gli appoggi più banali. Soprannominato Rombo di Tuono, ha trascinato i rossoblù verso lo scudetto grazie alla potenza del suo sinistro e, per tre volte, ha conquistato il titolo di capocannoniere di Serie A.

Riva, nonostante le cifre folli (per l’epoca) offerte dalle grandi squadre del nord, prima tra tutte la Juventus, non lascerà mai la Sardegna e il Cagliari, con cui giocò il suo ultimo anno in A nel 1975-76, logorato dai gravi infortuni subiti nel corso della sua carriera. Chiude a 32 anni, dopo 377 presenze (tra campionato e coppe) e 208 reti.

2) Diego Armando Maradona

migliori mancini della storia del calcio: Maradona

Probabilmente non tutti saranno d’accordo sulla posizione numero 2 e numero 1 (specialmente i tifosi del Napoli, che spero possano perdonarmi). Diego è stato il giocatore più forte e più incredibile, El pibe de Oro, che in una carriera da professionista più che ventennale ha militato nell’Argentinos Juniors, nel Boca Juniors, nel Barcellona, nel Napoli, nel Siviglia e nel Newell’s Old Boys. Con la nazionale argentina ha partecipato a quattro Mondiali (1982, 1986, 1990 e 1994), vincendo da protagonista il torneo del 1986. Contro l’Inghilterra ai quarti di finale di Messico 1986 segnò una rete considerata il gol del secolo, tre minuti dopo aver segnato un gol con la mano (mano de Dios), altro episodio per cui è spesso ricordato. 

1) Lionel Messi

Poco da dire su uno dei giocatori più famosi al mondo. In assoluto il più forte (con Ronaldo, senza Ronaldo.  Qui la disputa sarà sempre in viva) giocatore dell’era moderna. Con il piede sinistro fa ciò che desidera. “Dovrebbero istituire due Palloni d’Oro ogni anno, uno per lui e l’altro per gli altri. Quando vuole riesce a creare cose inimmaginabili. È il migliore del mondo. Le sue capacità si sono mantenute con il passare degli anni” (J. Sampaoli). 

Sì, Messi è il nuovo me. Tanti sono stati accostati a me, ma credo che con lui si sia definitivamente trovato il mio erede. È capace di azioni uniche, di magie irripetibili con il pallone, e tutto ciò lo rende speciale. Ma non solo: è un fenomeno anche nel gioco di squadra, sacrificandosi spesso per i compagni. Pressa e difende come tutti gli altri in fase di non possesso. E poi, quando gli arriva la sfera, è capace di cose che non ti aspetteresti mai.” ( D. A. Maradona).

 

Francesco Frosini
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4 Responses to "I 10 calciatori mancini più forti della storia del calcio"

  1. Simone Pisi   23 Settembre 2020 at 11:50

    Classifica condivisibile, per carità; tuttavia ne sto leggendo tante e manca sempre colui che dovrebbe essere perlomeno in terza posizione: Omar Sivori. Che si può definire ‘papà’ di Diego e ‘nonno’ di Leo senza problemi. Posso capire che per limiti di età dell’autore dell’articolo non sia venuto in mente, ma non inserirlo è una bestemmia. È stato immensamente più forte di più della metà dei mancini di questa classifica. Saluti

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    • Francesco Frosini   25 Settembre 2020 at 13:24

      Ciao Simone, grazie di aver commentato. Non è per la giovane età che l’ho dimenticato ma ho fatto delle scelte… anche Recoba non ho inserito per esempio, Bale, Salah, Dybala, Robben tutti giocatori che potrebbero stare tranquillamente nella lista.
      Saluti

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  2. Andrea   15 Dicembre 2022 at 15:34

    Scusa ma tu fai una classifica dei mancini e non metti Puskas e Sivori, due delle più grandi leggende del football? E mi dici che Recoba può stare in quella lista?!?!? Ma la storia del calcio la conosci!?

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    • Francesco Frosini   28 Gennaio 2023 at 13:27

      Lei impari prima l’educazione. Arrivederci.

      Rispondi

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