Mondo Gatto: i gatti e la letteratura, seconda puntata

Mondo Gatto: i gatti e la letteratura, seconda puntata

MONDO – Doris Lessing, Luigi Pirandello, Honorè De Balzac, Emile Zola, Conan Doyle, Patricia Highsmith, Murakami Haruki, Egdar Allan Poe. Sono moltissime le icone della letteratura ad aver trattato il tema gatti almeno in un’opera. Ecco i casi più eclatanti.

Cari lettori vicini e lontani, comunque amanti degli adorati pelosetti, per voi, proprio per voi, ho trovato un meraviglioso volume curato dall’editore Einaudi, pubblicato nel novembre del 2015. Un vero colpo di fortuna, perché il titolo di questo libro è: Gatti, sottotitolo “I racconti più belli”. Il libro è stato curato da Christian Delorenzo, che ha selezionato ben 21 racconti di gatti, sui gatti e dedicati ai gatti, alcuni come protagonisti veri e propri e altri come soggetto di grande interesse.

Gli scrittori più conosciuti citati in questo testo sono: Doris Lessing, Luigi Pirandello, Honorè De Balzac, Emile Zola, Conan Doyle, Patricia Highsmith, Murakami Haruki, Egdar Allan Poe, i fratelli Grimm, Rudyard Kipling, Charles Perrault e Pierre Loti. Di Pierre Loti vi avevo già segnalato il quadro dipinto dal Doganiere Rousseau con lui e il gatto sulla spalla. Chiaramente nel libro sono riportati anche altri autori ma non ve li cito tutti così aumenterò la vostra curiosità.

Nella prefazione curata da Mauro Bersani sono riportate alcune considerazioni che non posso fare altro che condividere e sottoscrivere. Apollinaire scrisse che “in casa sua non dovevano mancare una donna ragionevole, dei buoni amici e un gatto che passeggiasse tra i libri”. Viene citata anche la famosa poesia di Yeats “The cat and the moon” che è di fatto un’ode al gatto che passeggia sotto la luna. La poesia più bella di Borges è dedicata “A un gato”: “Tua è la solitudine, tuo il segreto. … Stai in un altro tempo. Sei il padrone di uno spazio chiuso come un sogno.”

Il libro è diviso in 5 capitoli che contengono racconti su argomenti inerenti al titolo del capitolo. Si parte con Gatti di casa, gatti di strada, per continuare poi con Parola di gatto. Il terzo capitolo è Gatti da brivido; si prosegue poi con C’era una volta un gatto, per chiudere il volume con Scrittori di gatti. Ogni capitolo contiene almeno da tre a quattro racconti.

Se posso esprimere le mie preferenze, sottolineo il racconto di Honore de Balzac intitolato “Pene d’amore di una gatta inglese”; non tralasciando assolutamente “Il paradiso dei gatti” di Emile Zola.

Chiudo questo brevissimo elenco con Vita di due gatte di Pierre Loti.

Un piccolo gossip: gli scrittori tedeschi e in generale gli uomini di cultura germanica hanno sempre amato i cani, i francesi invece hanno sempre amato i gatti.

La prossima puntata sarà dedicata ad uno speciale approfondimento della letteratura giapponese con ben quattro romanzieri che hanno affrontato il tema del gatto rendendolo anche protagonista di alcuni romanzi.

Buona lettura e a presto. Vostro, Federico Grilli

Federico Grilli

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