Le Vie del Profumo. La narrazione espositiva delle essenze che hanno caratterizzato l’arte delle fragranze

Le Vie del Profumo. La narrazione espositiva delle essenze che hanno caratterizzato l’arte delle fragranze

CUNEO – La mostra Le Vie del Profumo ci porta alla scoperta della vera essenza. Non è un gioco di parole: si tratta di un evento d’eccezione, reso possibile grazie all’impegno di noti artisti e della presentazione di opere d’arte provenienti dalle più importanti collezioni. Una mostra che cattura i cinque sensi e li conduce in un viaggio nel sensazionale universo delle fragranze, dall’antichità alle testimonianze nell’arte moderna e contemporanea.

La Maddalena. Carlo Dolci e allievi, 1660-1670. Olio su tela, 51×65 cm. Collezione Rubiola, Torino.

L’esposizione Le Vie del Profumo, dal 6 Gennaio al 30 Gennaio 2022, allestita presso Palazzo Samone di Cuneo dall’Associazione Pro Natura, presenta opere provenienti da importanti collezioni del territorio piemontese e vede la collaborazione di numerosi artisti, tra Torino, Milano, Padova e Venezia.

LE VIE DEL PROFUMO E LA LORO STORIA

La Maddalena. Domenico Carpinoni. 1630-1640, Olio su tela, 62×98 cm. Collezione Rubiola, Torino

Nell’immaginario comune Le Vie del Profumo partono da lontano e richiamano mondi esotici e fantasiosi. Tutte le culture hanno fatto uso di essenze profumate a scopo religioso, per onorare i defunti, per la cura del corpo, per profumare abiti ed ambienti.

Zoe Porfirogenita Giuliana Cusino Argilla refrattaria, cottura raku, acrilici su legno Pannello centrale 115×48 cm, pannelli laterali 90×38 cm

Sono sostanze preziose, ottenute dai vegetali, soprattutto dai fiori che hanno escogitato le fragranze per attirare gli insetti pronubi. La mostra vuole ricordare le essenze che hanno caratterizzato la storia del profumo, ma anche evidenziare le specie locali da sempre utilizzate nel nostro territorio.

LA MOSTRA

Telero. Olimpia Biasi

Partendo dalle antiche civiltà del bacino del Mediterraneo che hanno fatto ampio uso di essenze profumate, sarà possibile seguire le varie tappe evolutive dal Medioevo al Rinascimento, fino all’Ottocento e al Novecento, secoli in cui si svilupparono le grandi Maison del profumo.

Cipria Quelques Fleurs. Houbigant, Parigi 1912, Ø 7,5 cm, h 3 cm. Collezione TékniOsmés, Torino

In mostra sono esposti oggetti che hanno segnato le tappe della profumeria, come incensieri, vasi da farmacia, nécessaires da viaggio, celebri bottiglie per profumi, ceramiche, opere di artisti del passato e importanti nomi dell’arte contemporanea, tra cui ricordiamo Ezio Gribaudo.

Volo nel profumo, Opus 1 del 2021. Bluer. Farfalle e petali di fiore inglobati nel plexiglas, 197x14x6 cm

Alcuni spazi sono dedicati alla Sindone di Torino e agli unguenti con cui è stato cosparso il corpo di Cristo. Sarà allestito il laboratorio di un profumiere e verranno ricreati gli spazi domestici usati dalle signore per la toeletta quotidiana. Curatrice della mostra è la dott.ssa Silvana Cincotti, egittologa e storico dell’arte, impegnata da anni nello studio della storia dell’olfatto.

Essenza. Raffaella Brusaglino. Tecnica mista su tela. 120×100 cm

Questa mostra, affrontando un tema molto particolare qual è quello dei profumi, vuole sottolineare l’importanza della tutela del mondo vegetale e portare il visitatore in una sfera di bellezza e piacere olfattivo che aiuta a vivere meglio.

Il catalogo è edito da Kemet Edizioni.

LE VIE DEL PROFUMO: CONTENUTI E SIGNIFICATI

The flowers da Andy Warhol. 1975. Prova per tappeto in lana annodato a mano, cotone, Arazzeria Scassa, Asti , 44×46 cm. Collezione Arazzeria Scassa
La mostra è suddivisa in modo cronologico, così da coprire diverse epoche e ambiti, dal mondo romano fino al Novecento. Le sale che ospitano la mostra seguono infatti una suddivisione tematica:
  • Il profumo nel mondo antico
  • Nel laboratorio di un profumiere
  • Europa e Oriente, tra Ottocento e Novecento, Guerlain e Coty
  • Il Novecento, tra Chanel e Dior
A day with Dior. Jessica Di Michele

INFORMAZIONI SULLA MOSTRA 

Palazzo Samone
Inaugurazione 6 gennaio ore 16.30
Orari: da giovedì a sabato 15.30 -19.00
Domenica 10.00 – 12.30 ; 15.30 – 19.00
Conferenza: Le Vie del Profumo, 12 gennaio ore 17.30, Sala Polivalente CDT, Largo Barale, 6 – Cuneo
Ingresso libero, con obbligo di Green Pass.

DA LE VIE DEL PROFUMO ALLE BELLEZZE DI CUNEO

Foto da Trip Advisor
Cuneo offre alcune interessanti soste culturali, ad esempio Casa Galimberti, vero scrigno di opere d’arte raccolte nel tempo dalla famiglia Galimberti. Ma anche la dimora storica dei Conti Oldofredi Tadini e il Monumento Nazionale alla Resistenza, opera di Umberto Mastroianni, uno dei più imponenti monumenti d’Europa.

Milù Vici

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