ROMA – Fino al 27 Marzo possiamo trovare L’uomo ideale, il sogno di ognuno di noi. Uno spettacolo in grado di raccontare ogni sfaccettatura delle relazioni amorose grazie all’interpretazione anche del cast di livello.
Nelle favole del passato le principesse avevano il loro principe azzurro. I tempi cambiano ma la ricerca de L’uomo ideale non è affatto cambiata. Ecco, quindi che arriva al Teatro Sette l’omonimo spettacolo con Simone Montedoro, Toni Fornari, Claudia Campagnola e con Noemi Sferlazza, che dal 9 al 27 marzo, racconterà l’amore attraverso vari punti di vista.
CHI E’ L’UOMO IDEALE?
Giada e Lollo sono soci in affari, vivono insieme in una bella casa-ufficio ed hanno creato una griffe molto apprezzata in Italia a ancora non nota all’estero. Giada non riesce a trovare la sua anima gemella o qualcuno che si avvicini alla sua idea de L’uomo ideale, mentre Lollo, omosessuale e single incallito, cerca di spiegarle che l’amore è una invenzione poetica, che in realtà non esiste davvero e che la libertà è decisamente più stimolante.
Giada non concorda e in questo è sostenuta anche dalla verace e ruspante donna delle pulizie, che ama sentirsi chiamare colf, che ad un certo punto la convincerà a mettere un annuncio per affittare una stanza della casa con lo scopo di selezionare possibili candidati del cuore. Ed è così che sulla scena piomba Damiano: bello, affascinante, divertente, cortese. L’uomo ideale esiste e sia Giada che Lollo perdono la testa per lui. Una commedia brillante che, tra colpi di scena, misteri e tanto divertimento, affronta il tema della solitudine dell’uomo di oggi.
IL REGISTA DE L’UOMO IDEALE
ll regista Toni Fornari, fin dalle scuole medie viene conquistato dal fuoco dell’arte e inizia a scrivere spettacoli recitati da lui stesso nei saggi di fine anno.
Nel 1994 entra a far parte di un trio comico-musicale, i Favete Linguis, con i quali inizia una prolifica carriera teatrale e televisiva, collaborando con i più grandi nomi dello spettacolo italiano. Grazie alla stretta collaborazione con Dino Verde, grande autore e suo maestro, affina le capacità autoriali e scrive dal 94 ad oggi: Domenica in…quinta, Se accendi la tv, Metti una sera con..G&G, Comici Armonici, Cuori in affitto, La signora ha due mariti, Prometeo Carcerato, Storia nostra all’antica osteria, Cetra una volta, Teresa, Flora e li mariti sua, Chi è Michael Bublè…?, Ciceruacchio, Figaro: Il Barbiere di Siviglia, Non c’è due senza te.
Ha scritto anche in collaborazione con il fratello Augusto Fornari S.p.a. Solo per amore per Loretta Goggi, Night and day per Johnny Dorelli, Amleto contro la pantera rosa, In bocca al lupo, Roma buciarda. Insieme a Vincenzo Sinopoli e Andrea Maia scrive Finchè giudice non ci separi, Terapia terapia, Se non ci fossi io, Il prete e il bandito, L’arte della truffa. In Teatro come attore con Finchè giudice non ci separi – tour per due stagioni dal 16 al 18 – e La casa di famiglia – tour 2018/19 e 19/20 –, attore e regista per la stagione in corso con l’Uomo Ideale.
SIMONE MONTEDORO
Simone Montedoro, attore di teatro, cinema e televisione, diventa popolare grazie alla pubblicità del Grana Padano ed è noto soprattutto al grande pubblico per il ruolo del capitano Giulio Tommasi nella fortunatissima fiction Rai Don Matteo da ben cinque stagioni. La sua primissima esperienza nel mondo patinato della TV inizia come interprete di fotoromanzi e quindi con gli spettacoli teatrali di No Exit e A chi toccherà stasera per la regia di Massimiliano d’Epiro. Lo stesso Duccio Camerini lo vorrà nello spettacolo Sopra nel 2004 e nel 2006 lavorerà con Rocco Papaleo e Lucrezia Lante della Rovere in Scoppio d’amore.
Nel 2000 ha recitato a fianco di GigiProietti nella miniserie L’Avvocato Porta e ne Il commissario dove lavorava a fianco di Massimo Dapporto. Recita anche nel 2002 nell’episodio della serie Il commissario Montalbano con Luca Zingaretti L’odore della notte. La fiction sembra il suo ambiente ideale dove si ritrova nei ruoli interpretati per Distretto di Polizia prima nel 2001 e poi nel 2006, nella terza serie di Un medico in famiglia” nel 2003 e in Ho sposato uno sbirro“ nel 2008, con Christiane Filangieri e Flavio Insinna.
Ha preso parte nel 2011 anche alla fiction girata a Tropea Gente di Mare di Alberto Negrin. Durante gli impegni lavorativi con Don Matteo ha anche girato la miniserie ispirata alla vicende del caso Mattei per la regia di Giorgio Capitani, per Mediaset Matrimoni ed altre follie con Nancy Brilli, Massimo Ghini, dove interpreta il ragazzo gay coinquilino di Giusy(Chiara Francini). Per il cinema ha lavorato in: Stai lontano da me regia L. Cecinelli; Altro mondo, regia Fabio Massimo Lozzi; Polvere, regia Depiro e Proietti, Film regia di Laura Belli; in Teatro: Se tornassi indietro con Euridice Axen, Zio Pino con Stefano Fresi, L’albero di Natale con Daniela Marra.
Partecipa alla penultima edizione del Talent Show Ballando con le stelle arrivando in semifinale. Ha condotto la striscia pre-festival di Sanremo PRIMAFESTIVAL con Anna Ferzetti. 2020 – Rai 1 con l’ultimo DON MATTEO dove interpreta l’amatissimo personaggio del capitano Tommasi. A Venezia è stato premiato per il film DESTINI di Luciano Luminelli con il Leone di Vetro. E’ uscito il 2 febbraio il film con Vanessa Incontrada COME UNA MADRE, a Venezia è stato premiato per il film DESTINI di Luciano Luminelli con il Leone di Vetro, attualmente in lavorazione MAMMA QUI COMANDO IO per la regia di Federico Moccia e da aprile su Rai 1 nella fiction SOTTO COPERTURA 2 con Alessandro Preziosi, Bianca Guaccero per la regia di Manfredonia. Tra breve, come concorrente di TALE e QUALE SHOW.
CLAUDIA CAMPAGNOLA
Nel suo percorso artistico frequenta vari stage tra i quali Schermo in scena diretto da Ennio Coltorti , MIM, la Musica In Movimento da un progetto di G. Sepe, Fool-Lear dal Re Lear di W. Shekespeare diretto da A. Garzella, Il giardino dei ciliegi diretto da Mamadou Diume, La Danza delle intenzioni diretto da Roberta Carreri, Odin Teatret. Frequenta un corso di alta formazione per Attore Sociale presso il Teatro d’Arte della Toscana, Fondazione Sipario di Cascina (PI) con A. Garzella e F. Cassanelli.
E’ stata diretta da vari registi tra i quali Massimo Venturiello, Nicola Pistoia, Michele La Ginestra, Stefano Messina, Augusto e Toni Fornari, Paola Tiziana Cruciani, Norma Martelli e Gigi Proietti. Interpreta ruoli in fiction quali Una madre detective, Questa è la mia terra, I Cesaroni. E’ stata protagonista del cortometraggio Melanzane al cioccolato diretto da G. Zito vincitore del premio Impact Audience Award 2004, Los Angeles.
Vincitrice del premio Miglior Monologo Femminile e Premio Speciale del pubblico della Prima Edizione,Marzo 2012 del Premio Teatro Traiano di Fiumicino con Flora e li mariti sua.Partecipa nel Giugno 2012 alla rassegna internazionale Migraction 5 al Theatre de l’Opprimé di Parigi ,e al Premio Fescennino d’oro XIII edizione con il monologo La Città di Plastica di S.Resta e F:Zarzana, per la regia di Norma Martelli. In concorso per I David di Donatello con il Docu film Tra le onde del cielo scritto e diretto da Francesco Zarzana. E’ in tour nella stagione 2019/20 con lo spettacolo Otto donne e un mistero per la regia di Guglielmo Ferro con Paola Gassman, Debora Caprioglio e Caterina Murino.