Buon compleanno George Orwell – 25 giugno 1903

Buon compleanno George Orwell – 25 giugno 1903

MONDO – Oggi è il compleanno di George Orwell, uno degli scrittori più amati e discussi della storia. George Orwell lo si ricorda principalmente per i suoi romanzi distopici e innovativi.

Il compleanno di George Orwell ci ricorda non soltanto lui come persone ma anche la sua grande dote di scrittura nel tempo, che ha rivoluzionato i romanzi nel tempo.

Nascita e studi

Casa di George Orwell a Southwold, dove ha scritto Giorni in Birmania nel corso degli anni trenta.

Nasce in India nel 1903, ma si trasferisce nel Regno Unito il 1904. George Orwell frequentò il college di St Cyprian a Eastbourne e in seguito, si iscrisse al prestigioso Eton College.

Gli anni trascorsi al St Cyprian sono raccontati da Orwell come piuttosto infelici raccontando di soffrire di disparità sociali che lo portavano ad emarginarsi.

La svolta arriva a Eton College, dove conosce il suo tutor iniziando a sviluppare un forte senso di padronanza con gli interessi intellettuali. Dopo la scuola fa ritorno in India, arruolandosi nella Polizia Imperiale in Birmania, abbandonando in seguito a causa delle sue idee antimperialiste.

Il suo pensiero

Una volta ritornato a Londra decise di fare un esperimento sociale per scrivere in maniera realistica le difficoltà delle classi più povere. Decise così di indossare abiti usati e visitare i posti più malfamati di Londra.

Dopo un breve soggiorno a Parigi, sviluppa pensieri di entrambe le realtà londinesi e parigine, scrivendo il suo primo libro Down and Out in Paris and London.

Nel ’36 si stabilisce in Spagna e a Barcellona si unisce al partito Operaio di Unificazione Marxista, contro il dittatore Francisco Franco. Lavorerà per la BBC, e in varie redazioni scrivendo non solo articoli e recensioni letterarie ma anche una delle sue opere più importanti Animal Farm. Morirà di tubercolosi nel 1950.

La sua opera più importante: 1984

Copertina del romanzo di George Orwell 1984 Nineteen Eighty-Four.

E’ chiaro a tutti che quando si sente il nome di George Orwell si sente anche 1984, il suo romanzo più famoso, scritto nel 1948 (ha quindi invertito i numeri). In 1984 Orwell denuncia i regimi totalitari, definendo il mondo come controllato da essi.

La società è guidata dal Grande Fratello che è un personaggio che nessuno ha mai visto ma che rappresenterebbe Hitler e Stalin. Un mondo senza privacy, controllato constamente con apparecchi elettrici che diffonde propaganda ininterrottamente.

Protagonista del romanzo è Winston Smith, un uomo che crede ancora nella verità e nei suoi valori, e che si oppone al regime.

Opposizione che gli costerà cara in quanto verrà sottoposto ad una terapia riabilitativa insieme alla donna che ama Julia. Terapia che lo trasformerà nel cittadino che lui non era un tempo, quello perfetto, quello che ama il Grande Fratello e rinnega i suoi vecchi valori.

Un’opera così straziante e piena di significato che rimarrà nella storia dei romanzi più venduti e affermati, questo è quello che la mente di Orwell portò a frutto.

Il suo ricordo

Memoriale di George Orwell sul sito di un bookshop dove ha lavorato negli anni trenta ad Hampstead, Londra.

George Orwell è una delle figure più importanti della storia, ed è innegabile il mondo con il quale la sua scrittura ha rivoluzionato tante generazioni e un’epoca intera.

Verrà per sempre ricordato per il suo amore per la scrittura e le sue opere che hanno segnato gli anni. Buon compleanno George Orwell.

Martina Bassi De Masi

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