ACCADE OGGI – Oggi 18 agosto è il compleanno di Sergio Castellitto straordinario attore e regista. 70 anni portati splendidamente e una carriera luminosa.
Cosa si potrebbe aggiungere che non sia mai stato scritto su Sergio Castellitto, Cavaliere e Ufficiale all’ordine al merito della Repubblica italiana? Uno tra gli interpreti italiani più talentuosi e ammirati anche a livello internazionale? Il suo compleanno arriva esattamente a un giorno di distanza da quello di Robert De Niro. Dieci anni di differenza, ma accomunati da talento e professionalità. Ecco come si fa a ripercorrere la carriera di simili mostri sacri dell’arte cinematografica e non solo? Si può solamente provare a ricordarne le tappe più significative. Come attore, sia in teatro che nel cinema , Castellitto rivela subito grande personalità. Indimenticabile la sua interpretazione nel film Il Grande Cocomero di Francesca Archibugi nei panni di un neuropsichiatra, ispirato alla figura di Marco Lombardo Radice grande innovatore nel campo dei trattamenti per la cura dei disturbi psichici dei minori. David di Donatello per lui infatti.
Svolta personale e artistica
Una svolta nella sua vita personale e artistica avviene con l’incontro con la scrittrice e attrice Margaret Mazzantini che sposa nel 1987. Un sodalizio affettivo e professionale che si concretizza con la trasposizione cinematografica del romanzo Non ti muovere di cui cura la regia e la sceneggiatura. Premiato per la migliore sceneggiatura con il Nastro d’Argento e David di Donatello per la Migliore interpretazione. Altri premi arrivano nel 2002 per il film del maestro Marco Bellocchio L’ora di religione. Intanto continua la sua carriera come regista. Dopo Non ti muovere, La bellezza del somaro, Venuto al mondo, Nessuno si salva da solo, Fortunata e il delicatissimo Il materiale emotivo con Matilda De Angelis, da un’idea di Ettore Scola.
A settembre in sala
L’ultimo suo lavoro come attore è nel film il più bel secolo della mia vita diretto da Alessandro Bardani in uscita a settembre. Presentato al Giffoni Film Festival si è aggiudicato il premio come Miglior film nella categoria Generator+18. Cosa aggiungere .. direi padre orgoglioso di Pietro, suo figlio maggiore, anche lui avviato verso una carriera nel cinema con all’attivo già due film.
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