ITALIA – Da oggi è nelle sale il film Ferrari diretto da Michael Mann con Adam Driver e Patrick Dempsey. Ve ne avevamo parlato in occasione del Festival del Cinema Venezia 80 dove, tra gli innumerevoli e fantasmagorici film presentati, aveva diviso la critica. Noi ve lo consigliamo vivamente.
Venezia 80, Ferrari è uno dei film più attesi. Una pellicola sulla vita del grande Enzo, fondatore della celebre casa automobilistica. Il film diretto da Michael Mann può contare su una coppia di attori formidabili che hanno sfilato sul red carpet tra l’entusiasmo del pubblico e dei fotografi: Adam Driver, che interpreta Enzo Ferrari, e Patrick Dempsey che invece è il pilota Pietro Taruffi.
La trama
Il film, di cui potete vedere il trailer cliccando qui, è ambientato nell’estate del 1957. Enzo Ferrari dirige un’azienda, costruita dal niente dieci anni prima, che rischia di essere travolta da una grave crisi finanziaria. E’ inoltre provato dalla crisi del suo matrimonio con Laura, (interpretata da Penelope Cruz), incrinatosi dopo la morte del loro primo e unico figlio Dino. Ferrari decide di investire ogni risorsa che gli resta partecipando alla leggendaria gara automobilistica che percorre tutta l’Italia: la Mille Miglia.
La pellicola è l’adattamento cinematografico della biografia del 1991 “Enzo Ferrari: The Man and the Machine” scritta da Brock Yates. “Molto tempo prima di girare Ferrari, ho avuto l’opportunità di camminare nelle stanze della casa di Enzo, vedere i suoi diari, conoscere le sue abitudini, capire il suo modo di fare e la sua modernità…e, cosa più importante, interagire con il figlio di Enzo, Piero, da cui ho imparato e assorbito così tanto”, le parole del regista candidato quattro volte all’Oscar.
Venezia 80, Ferrari: gli attori protagonisti del film
Adam Driver, l’attore di Star Wars, non doveva partecipare alla Mostra del Cinema di Venezia a causa dello sciopero degli attori di Hollywood e invece all’ultimo il SAG- AFTRA ha concesso il lasciapassare. Dopo aver vestito i panni di Maurizio Gucci in House of Gucci di Ridley Scott, questa volta veste i panni di un altro italiano, un mito che ha reso immortale un marchio riconosciuto nel mondo. Un ruolo per cui Driver si è completamente trasformato sottoponendosi ad un pesante trucco per invecchiare di quasi vent’anni.
Patrick Dempsey, star la cui celebrità è esplosa grazie a Grey’s Anatomy, ha interpretato il pilota Piero Taruffi ed è stata un’esperienza unica visto che l’attore è appassionato di auto ed è stato un ex concorrente della 24 Ore di Le Mans. «Conoscevo già la storia di Ferrari dal libro da cui è tratto il film – ha confessato Dempsey- Quando ho letto la sceneggiatura, l’ho sinceramente trovata la miglior sceneggiatura incentrata sul mondo dello sport che avessi mai letto. Sono felice di avere avuto questa possibilità».
Al film partecipano anche numerosi attori italiani da Valentina Bellè a Tommaso Basili, da Lino Musella a Giuseppe Bonifati e soprattutto Daniela Piperno, che interpreta la madre di Ferrari. «È stato divertente interpretare questa donna d’altri tempi senza peli sulla lingua, talmente cinica e cattiva nei confronti del figlio e di sua moglie da risultare quasi grottesca. Essere diretta da Michael è stato un onore e una gioia, è stato come arrivare ogni giorno sul set e ritrovarsi a ballare con Nureyev» le parole dell’attrice.
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