Mobili da bagno, quali scegliere: 3 suggerimenti da seguire

Mobili da bagno, quali scegliere: 3 suggerimenti da seguire

ITALIA – Arredare il bagno è questione di poche, importanti scelte. Ed è una cosa da fare con grande attenzione, perché si sa, è quella una delle stanze della casa dove si passa una buona fetta del nostro tempo.

Mobili da bagno? possono risultare fondamentali per la nostra vita. Prepararti al mattino, farti un bel bagno rilassante dopo una giornata di lavoro, truccarti davanti allo specchio: è in bagno che passi momenti di intimità, privacy e relax, ed è importante creare un ambiente che ti permetta di farlo nel massimo del comfort.

Spesso si pensa che “una cosa vale l’altra” e poi ci si ritrova (pentendosi) con una stanza arrangiata in cui ogni complemento sembra sconnesso dal resto.

È utile quindi adottare un criterio di scelta, che sia preciso, anche perché oggi in commercio si trova facilmente una vasta gamma di mobili bagno classici e moderni in varie forme, materiali, colori e dimensioni, per cui spesso può essere anche difficile scegliere la soluzione più adatta. Ecco quindi tre suggerimenti da seguire che potranno essere molto utili nella tua fase di scelta.

Arredare il bagno MyWhere

1. Mobili da appoggio o sospesi? Dipende dallo spazio

La prima cosa da prendere in considerazione per scegliere i mobili del bagno è lo spazio che hai a disposizione: ogni bagno ha una struttura e una dimensione diversa, perciò l’arredamento deve essere pensato a partire da quelle misure e da quelle forme, e non il contrario.

Se la stanza da bagno è relativamente piccola, per esempio, una scelta azzeccata potrebbe essere quella di preferire mobili sospesi, come il mobile del lavandino, o gli stessi sanitari.

In questo modo, recuperi spazio prezioso e in più, lasciando libero il pavimento, fai in modo che anche a livello visivo la stanza risulti più libera e ampia di conseguenza.
Inoltre i mobili sospesi sono un’ottima scelta per giocare con le forme e con le dimensioni, creando asimmetrie gradevoli esteticamente e un arredamento fuori dal comune.

Al contrario, un bagno di grandi dimensioni ha bisogno di essere riempito per bene, così da non risultare troppo vuoto e spoglio. In questo caso, allora, sarebbe meglio optare per complementi d’arredo da appoggio, dalla struttura robusta e massiccia, ma anche resistente e stabile.

Grazie a questa scelta, gli spazi all’interno della stanza da bagno saranno ben distribuiti e nessun angolo risulterà troppo vuoto.

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2. Scegli uno stile di arredamento e seguilo

Uno dei modi per assicurarsi un arredamento del bagno ordinato ed esteticamente apprezzabile è seguire uno stile di arredamento ben preciso. Evitare di mischiare elementi di più stili, infatti, è la soluzione ideale per non fare errori evidenti negli abbinamenti e, al contrario, ottenere un ambiente armonico in cui ogni tassello sembra andare esattamente al suo posto.

Di stili di arredamento ne esistono tanti, e ognuno ha le sue caratteristiche che lo rendono unico e chiaramente identificabile.

Un esempio molto utilizzato per quanto riguarda i bagni è lo stile moderno. Semplice, elegante e al tempo stesso funzionale, è caratterizzato da linee ben definite e colori neutri, a volte in abbinamento con tinte più vivaci per spezzare la monotonia. Il bagno in bianco e nero, per esempio, è un classico bagno moderno, ma con l’aggiunta di un tocco di rosso (o di giallo) si trasforma in un’opzione molto più sorprendente e originale.

Anche i toni del grigio sono perfetti per lo stile moderno, soprattutto per creare un ambiente rilassante e confortevole in cui dedicarti al tuo benessere personale.

Ma naturalmente non esiste solo lo stile moderno: puoi arredare il bagno in stile scandinavo, per esempio, se ti piacciono gli ambienti liberi e spaziosi. Oppure optare per uno stile liberty se invece ami l’idea di ricreare un’atmosfera raffinata sfruttando i colori e degli elementi particolarmente vistosi e riconoscibili.

Dallo stile classico allo stile contemporaneo, hai mille altre opportunità per arredare il tuo bagno. L’importante è sceglierne uno e seguire le sue linee guida, così da conferire alla stanza proprio quelle caratteristiche, senza creare confusione.

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3. I dettagli contano e fanno la differenza

Una volta scelta la disposizione dei mobili e lo stile degli stessi, non pensare che il tuo lavoro sia finito. Anzi, potremmo azzardare addirittura dicendo che è appena cominciato!

Infatti, puoi considerare tutto questo come la base dell’arredamento del tuo bagno: ora ci manca tutto ciò che potrà conferirgli personalità e carattere. Ciò che lo differenzia da un semplice bagno “da catalogo” e lo trasforma nel tuo bagno.

Per fare questo, bisogna dare la giusta importanza ai dettagli: in questo caso più che mai sono loro a fare la differenza.

Scegliere lo specchio da posizionare sopra il lavabo, per esempio, è molto importante per l’aspetto generale che avrà il tuo bagno: quadrato, rotondo, rettangolare oppure ovale? Non sembra, ma una scelta così semplice cambia tutto il resto.

Così come gli altri dettagli che riempiono la stanza da bagno, tra cui i portasciugamani, il cestino, il portariviste e persino lo scopettone per il WC: ogni piccolo elemento ha rilevanza.

L’importanza delle scelte

Cerca di fare in modo che tutti i dettagli siano coerenti l’uno con l’altro, così da creare armonia. Per esempio, se scegli un portasapone sui toni del rosso in un bagno bianco e nero, puoi richiamare lo stesso rosso anche con il tappetino scendidoccia, in modo che quella tonalità così accesa sia ben distribuita all’interno del bagno, e non una “macchia” che compare in un singolo punto.

Non si tratta solo di simmetria e armonia, poi: i dettagli possono fare la differenza anche per quanto riguarda l’illusione ottica. Un bagno molto piccolo, per esempio, può essere “allargato” con uno specchio posizionato sulle piastrelle dietro al lavabo. In questo modo, riesci a creare l’impressione di una profondità che, in realtà, non esiste.

Anche se la stanza rimane piccola, entrandoci non avrai quella sensazione claustrofobica ma anzi, ti sembrerà di trovarti in un ambiente spazioso e confortevole.

Arredare alla fine significa anche questo: mettere insieme dei mobili che sappiano trasformare una semplice abitazione nella tua casa, il luogo che più di tutti al mondo ti fa sentire al sicuro e a tuo agio. In particolare in bagno, che è la stanza in cui passi più tempo.

Jane Burden

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