Una ricetta di Pastry Chef per celebrare la Festa della Donna

Una ricetta di Pastry Chef per celebrare la Festa della Donna

FIRENZE – Oggi, in occasione dell’ormai imminente Festa della Donna, vi presentiamo una ricetta del Pastry Chef Francesco De Padova del Ristorante Santa Elisabetta di Firenze. Ecco la Dolce Emozione di Miele da dedicare a tutte le donne… golose!

Si tratta di una sinfonia di sapori e colori, oltre che di un viaggio sensoriale in onore di tutte le donne straordinarie.

Pastry Chef - Francesco De Padova - Festa della Donna 2024 - Foto MyWhere Copyright
Il Pastry Chef Francesco De Padova

In occasione della Festa della Donna, il rinomato Ristorante Santa Elisabetta, insignito di due stelle Michelin sotto la guida dell’Executive Chef Rocco De Santis e situato nel suggestivo contesto della torre bizantina del Brunelleschi Hotel di Firenze, ha pensato di dedicare un gustoso e colorato dessert per celebrare l’unicità di ogni donna.

Questo omaggio prende forma in una creazione straordinaria, frutto della genialità e della passione del giovane e abile Pastry Chef Francesco De Padova: Dolce Emozione di Miele.

Non il solito dessert, ma una vera chicca dell’alta pasticceria

Una chicca per la Festa della Donna, da realizzare a casa passo passo seguendo la ricetta originale e i segreti di un Pastry Chef stellato, per sorprendere le vostre mogli, sorelle e amiche con ingredienti diversi dal solito e sapori delicati.

Perché ciò che è realizzato a mano ha sempre una marcia in più.

Tranquilli, se ad una prima lettura vi sembrerà di non essere pronti ad imbattervi in una torta da una Stella Michelin, vi assicuriamo che seguendo tutti gli step, sarà un gioco da ragazzi.

Pronti a mettere le mani in pasta?

Il dessert perfetto per celebrare la Festa della Donna

8 Marzo - Festa della Donna - Foto MyWhere Copyright

Questo straordinario dessert, semplice ma allo stesso tempo sofisticato, è un vero tributo alla raffinatezza, alla determinazione e alla dolcezza delle donne, in quanto unisce  in ogni boccone una perfetta armonia di sapori e passione.

Un’anticipazione della ricetta

La mousse al miele, realizzata con abilità e amore genuino, delizia il palato con la sua consistenza cremosa e il gusto avvolgente del miele di elicriso, ricco inoltre di proprietà benefiche per la salute. Mentre il cremoso al caramello salato aggiunge un tocco di piacere e gusto senza paragoni.

Il gelato al miele di tiglio e farro, impreziosito da ingredienti attentamente selezionati come il latte fresco e la pasta di farro, trasporta con sé l’autenticità delle tradizioni toscane, arricchite da un accenno di innovazione e originalità.

Per non parlare della glassa lucida bianca e gialla: impreziosita infatti con il cioccolato bianco opalys e con l’aggiunta del fresco aroma degli agrumi insieme alla gelatina di arancia,  aggiunge un tocco di raffinatezza e allegria a questo autentico capolavoro culinario.

Vasetto di Miele - Foto MyWhere Copyright

Il Pastry Chef Francesco De Padova non ha solo creato un dessert straordinario. Ha infatti ideato una vera e propria esperienza sensoriale unica per celebrare le donne che illuminano il nostro mondo con la loro presenza e la loro forza.

Dolce Emozione di Miele: la ricetta 

Ingredienti per 4 persone

Pronti, partenza, via! 

Per la mousse al miele

270g miele di elicriso

135g tuorlo

12g gelatina in polvere

700g panna semi montata

Procedimento

Per iniziare, portare a 110 gradi il miele e versare su tuorli e gelatina.

A seguire, montare e arrivare alla temperatura di 30 gradi.

Dopodiché, aggiungere la panna semi montata.

Per il cremoso al caramello salato

– 250g panna

– 100g caramello

– 365g cioccolato caramella latte 10g gelatina in polvere

– 500g panna 35%

Procedimento

Step 1: creare un caramello con lo zucchero e decuocere con la prima parte di panna bollente.

Successivamente, versare sul cioccolato al caramello e creare una ganache.

Per finire, aggiungere la gelatina idratata e versare l’ultima parte di panna e mixare, far riposare in frigo una notte.

Per il gelato al miele di tiglio e farro

– 150g miele

– 140g destrosio

– 50g zucchero semolato

– 1,23l latte fresco

– 100g panna 35%

– 8g stabilizzante neutro gelato 5

– 8g proteine del siero del latte

– 200g pasta di farro cotta

– 1 bacca di vaniglia

– 60g latte in polvere

Procedimento

Questo step è semplicissimo.

Non dovete fare altro che unire tutti gli ingredienti in un robot da cucina da cottura e cuocere a 85 gradi per 20 minuti.

Portare quindi a temperatura positiva e mantecare.

La pasta di farro

– 500g farro decorticato

– 15l latte

– 2 bucce di arancia

– 1 bacca di vaniglia

Procedimento

Bastera’ cuocere a fuoco lento fino a che il farro non sarà ben cotto.

Fatto? 

Perfetto, procediamo!

Per la glassa lucida bianca e gialla

– 350g zucchero semolato

– 350g acqua 240g destrosio

– 300g latte condensato

– 22g polvere di gelatina

– 150g burro cacao

– 220g cioccolato bianco opalys

– 350g absolut crystal o gelatina neutra per glasse

– Colanti bianco e giallo idrosolubili

Festa della Donna - Foto MyWhere Copyright

Procedimento

Con i primi 3 ingredienti, creare uno sciroppo ad ebollizione.

Versare quindi i restanti ingredienti e mixare il tutto.

Dividere le glasse e, infine, inserire i colori in ognuno di esse.

Passiamo ora alla gelatina di arancia

– 550g succo di arancia

– 60g zucchero semolato

– 12 g pectina frutta

– 500g zucchero semolato

– 240g sciroppo di glucosio

– 70g destrosio

– 18g acido cidrico

– 60g zest di arancia

Procedimento

Ora e’ arrivato il momento di portare il tutto a 65 brix e dressare negli stampi rettangolari.

Per la cialda a sigaretta per l’alveare

– 100g zucchero a velo

– 100g albume 100g burro

– 100g farina

Procedimento

Ottima notizia: eccoci di nuovo ad un altro step davvero molto easy.

Per questo veloce passaggio, sarà sufficiente scolare tutti gli ingredienti insieme e inserire in un stampo di silicone a forma di alveare per rimanere in tema.

PS: se non lo avete in casa o non riuscite a reperirne uno, non preoccupatevi vanno bene anche altre forme per il vostro stampo.

Cuocere a 170 gradi per 6 minuti .

Alla fine, staccare e conservare in essiccazione.

Per il confit di arancia

– 180g zucchero

– 300g succo di arancia

– 120g Buccia di arancia senza il bianco

Procedimento

Coraggio, abbiamo quasi terminato

Per realizzare il confit di arancia, cuocere 3 volte in acqua le bucce.

Poi far cuocere con zucchero e succo d’ arancia, mixare e setacciare.

Piccolo cenno tecnico: la cottura confit è una tecnica che deriva dall’alta cucina francese, e consiste nel cuocere gli ingredienti (quali carne, pesce, frutta e verdura) a bassa temperatura (circa 90 gradi centigradi) nel grasso, olio o nello zucchero.

La salsa per lo stancile alveare

– 100g cioccolato bianco

– 50g latte condensato 20g burro

– Colorante giallo

– 10g miele di arancio

Procedimento

Per terminare, miscelare tutto insieme e lasciare riposare in frigo.

Si può chiedere di meglio? 

… E se ci avete preso gusto, eccovi un articolo sul classico culinario per eccellenza della Festa della Donna: la Torta Mimosa.

Prima di terminare e augurarvi una serena Festa della Donna, non poteva mancare qualche info sul Santa Elisabetta Ristorante Gourmet

Ristorante Gourmet Santa Elisabetta di Firenze - Foto MyWhere Copyright
Il Ristorante Gourmet Santa Elisabetta

Il Santa Elisabetta è il ristorante gourmet del Brunelleschi Hotel fa parte degli Esercizi Storici FiorentiniSi tratta, non a caso, di uno degli indirizzi gastronomici più interessanti su Firenze. È stato insignito dalla Guida Michelin dal 2021 della seconda stella. E’ non è finita qui. Ha ricevuto, inoltre, due forchette nella Guida dei Ristoranti d’Italia 2023 di Gambero Rosso e due cappelli nella Guida gourmet de L’Espresso 2024.

Ristorante Gourmet Santa Elisabetta di Firenze - Foto MyWhere Copyright
Il Ristorante Gourmet Santa Elisabetta

Posizionato in una sala intima con solo 7 tavoli al primo piano della torre bizantina, alla location invidiabile aggiunge un’atmosfera ricercata e una cucina raffinata. A partire dal 2017, la proposta gastronomica dell’albergo è firmata dallo Chef Rocco De Santis.

La più informale Osteria Pagliazza, è situata al pianterreno dell’hotel e durante la bella stagione ha anche tavoli all’aperto sulla suggestiva piazzetta antistante l’albergo.

L’Osteria propone un menu sfizioso di piatti dichiaratamente a base di ingredienti del territorio. Così da accontentare tutti i gusti e tutte le tasche in tutte le stagioni dell’anno. Per finire in bellezza, a fianco all’Osteria si trova il Tower Bar. Quest’ultima chicca propone cocktail inediti e personalizzati degustabili anche nel ristorante gourmet.

MyWhere Brunelleschi Hotel
Vista di una suite del Brunelleschi Hotel

Brunelleschi Hotel

Via de’ Calzaiuoli – Piazza Santa Elisabetta 3 – 50122 Firenze

 

Chiara Fogliati

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