Il fascino Art Nouveau in Romania nelle città di Timișoara e Oradea

Il fascino Art Nouveau in Romania nelle città di Timișoara e Oradea

MONDO – Tour dell’Art Nouveau in Romania partendo da Timișoara, nominata capitale europea della cultura nel 2021, ad Oradea unica città in Romania che fa parte della rete internazionale di città dalle architetture in stile Liberty.

Gli austriaci lo chiamano Secession, i tedeschi Jugendstil, i catalani modernismo e gli italiani Liberty. In due parole Art Nouveau, uno stile artistico-architettonico che ho sempre amato e sul quale ho sempre voluto sapere qualcosa di più. Ecco, se anche per voi vale lo stesso, vi propongo un racconto del mio tour in una delle zone più ricche di Art Nouveau nel mondo.

Ecco il mio viaggio all’insegna dell’Art Nouveau in Romania. Le mete: Timișoara e Oradea!

TIMIŞOARA: PASSAGGIO ATTRAVERSO LA STORIA

Ho scelto di visitare in anteprima la città scelta per essere la capitale europea della cultura nel 2021  Timișoara. Ricordiamo che la capitale europea della cultura nel 2019 è Matera e nel 2020 sarà Galway (Irlanda). Tra una settimana vi parlerò anche del mio viaggio in Slovenia e di Maribor che è stata la capitale europea della cultura nel 2012.

La prima impressione scrutando i principali poli turistici di Timișoara è quella di trovarmi in una città bellissima e in grande fermento. L’evento in programma nel 2021 coinvolgerà gran parte della città, basti pensare che quasi tutti i palazzi si trovano in una fase di restauro.

La Cattedrale ortodossa di Timișoara

Timișoara ti accoglie nella sua grande piazza dai giardini curatissimi, dove ai due lati estremi vediamo la cattedrale ortodossa di Timişoara, una chiesa ortodossa rumena, sede dell’arcivescovo di Timişoara e della metropoli di Banat, in uno stile architettonico influenzato dall’arte bizantina. La sua cupola con i suoi 83 metri è la più alta della Romania.

Le tappe del mio tour della città hanno toccato le tre piazze storiche, vale a dire Piața Unirii, Piața Victoriei e Piața Libertății, tre piazze molto diverse, ma con un atmosfera e uno spirito molto simili tra loro. In che senso? Beh, questa è una città moderna, universitaria ed è costantemente popolata da ragazzi che si aggirano tra bar e locali.

Timișoara

Piața Unirii si trova nel quartiere vecchio della città, è la piazza più bella e antica della capitale del Banato.

È decorata in stile barocco e ospita alcuni dei più importanti monumenti di Timişoara: il Palazzo Barocco, la Cattedrale Cattolica, il Vicariato Serbo e il Monumento alla Santa Trinità. Di recente la piazza è stata sottoposta a interventi di restauro, ma per fortuna, i lavori si sono conclusi qualche settimana fa e ho avuto la possibilità di visitarla in tutto il suo splendore. E’ il fascino barocco di Piața Unirii a colpirmi maggiormente, un fascino che seduce e rapisce.

Molto bella anche Piața Victoriei, molto amata e significativa per tutti i rumeni. Qui i rivoluzionari proclamarono Timişoara prima città libera della Romania dal regime comunista di Nicolae Ceaușescu. La piazza si estende in lunghezza, ed è il corso principale dalla città, piena di negozi e ristoranti di lusso, sempre affollata da un mix di turisti e locali. I palazzi poi sono davvero suggestivi, architetture tipiche del primo ‘900. Qui troverete la Cattedrale Ortodossa, il Palazzo della Cultura e il Teatro Nazionale.

Il Teatro dell’Opera a Pjata Victoriei nel centro di Timișoara dove il 16 Dicembre 1989 si riunirono migliaia di dimostranti al grido di “Romania Libera”

 

Infine Piața Libertății, nucleo antico di Timişoara, il primo luogo in cui la gente si stabilì e sviluppò la città. Anche qui l’atmosfera è arricchita dalla presenza di giovani universitari con tutto ciò che ne comporta.

Cattedrale ortodossa di Timișoara

Non potevo perdermi la possibilità di farmi una bella passeggiata tra la Piazza dell’Unità e le meravigliose strade adornate dagli edifici storici in stile art-nouveau e barocco, reminiscenze dell’epoca durante la quale la città fu parte dell’Ungheria prima dell’Impero austro-ungarico. Questa zona poi è il luogo preferito dai locali, dagli studenti, dai viaggiatori, che vengono per rilassarsi, bere un caffè, chiacchierare, divertirsi e ascoltare i rintocchi delle campane del Duomo.

Art Nouveau a Timisoara

ART NOVEAU IN ROMANIA: ARAD

Da qui il mio Tour dell’art-nouveau in Romania è ripreso guidando da Timișoara verso nord, attraversando la città di Arad fino ad arrivare a Oradea.

Arad è situata nel nord-ovest della Romania a soli 30 km dal confine con l’Ungheria, là dove la monotona pianura ungherese cede il passo alle prime colline della Crișana.

Il centro di Arad si estende sulla sponda occidentale del fiume Mureș e il suo asse principale è costituito dal viale della Rivoluzione (Boulevard Revoluţiei) che corre parallelo al fiume e va dalla stazione ferroviaria a nord alla piazza Avram Iancu con il teatro “Ioan Slavici” a sud. Lungo questo viale e la banchina del fiume Mures, sistemata a parco pubblico (Parco Eminescu), sono raggruppate le maggiori attrazioni cittadine. Mi è piaciuto molto il centro storico che si estende a sud e ad ovest della piazza del Teatro. Qui si trova la piazza con la cattedrale ortodossa e ancora più a sud la piazza Sirbeasca con la chiesa serba.

ORADEA, LA CITTA’ RICONOSCIUTA CAPITALE DELL’ART NOVEAU IN ROMANIA

La visione totale di Piazza Unirii dall’alto della torre del Municipio di Oradea con la Sinagoga in lontananza

Passeggiare tra i più bei palazzi in stile art-nouveau nell’unica città in Romania che fa parte della rete internazionale di città in stile Liberty, è un’esperienza che vi suggerisco assolutamente di fare. Io ho deciso di studiare prima l’itinerario dall’alto della torre del Municipio di Oradea che vi svela le bellezze di questa città ricca di architetture storiche. Vi avviso, per avere una panoramica perfetta di Oradea e salire sulla torre del Municipio, occorre faticare per circa 250 gradini. Ma la fatica è pienamente ripagata! Da lassù ho visto tutta la città, dal fiume alla Piazza centrale, arrivando fino al belvedere concorrente, quello della periferica Dealul Ciuperca.

il Palazzo dell’Aquila Nera meravigliosa testimonianza dell’Art Nouveau a Oradea

Da qui infatti ci si affaccia su Piata Unirii, la più bella e animata di tutta la Romania. Ci sono chiese, caffè, uffici pubblici e location adibite a concerti serali. Qui una ragione per fermarsi la si trova sempre. E poi l’architettura, incredibile! A Piata Unirii si alternano 7 stili differenti: c’è il barocco, il classico, l’eclettico, lo storico, il romantico, il neo-rumeno e naturalmente, l’Art Noveau. Il più emblematico in questo senso è sicuramente il Palazzo dell’Aquila Nera che rispecchia perfettamente lo stile Liberty, nel suo stile pieno di grazia, colori e rotondità.

A Piata Unirii la Galleria del Palazzo dell’Aquila nera

 

La storia della Galleria nel Palazzo dell’Aquila nera

Sempre dalla Torre del Municipio, la visione totale di Piazza Unirii mostra in tutto il suo splendore Palazzo del Vescovado ortodosso, costruito nel 1905 dal famosissimo architetto Rimanòczy Kalman Jr (il più importante in Romania nei primi decenni del ‘900). Pensate che 15 anni fa, il palazzo rischiò pesantemente a causa di un incendio ma venne salvato grazie a dei grandi lavori di restauro.

Palazzo del Vescovado ortodosso in Piazza Unirii

Da una speciale angolazione della terrazza della torre del Municipio di Oradea potrete ammirare in lontananza la Sinagoga. Si tratta di un’edificio a pianta quadrata, in stile rinascimentale italiano. La cupola centrale è maestosa e l’affresco presente al suo interno è del pittore Mór Horovitz di Kosic.

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La Sinagoga

Scesa dalla torre ho intrapreso il mio itinerario alla ricerca dei palazzi che massimo rappresentano l’art-nouveau e sono partita da Vasile Alecsandri Street, una via piena di negozi che conservano fortemente la tradizione e la storia della città, per soffermarmi sorpresa e attonita davanti al civico 4 dove sorge la cristalleria e l’antico negozio di porcellana. Al suo interno trovo una miriade di oggetti particolari: icone ortodosse, utensili da chiesa, libri antichi, monete, oggetti in ottone, militaria, orologi da parete, candelieri e altre decorazioni domestiche.

Oltre a ciò, qui troverete borse vintage e soprattutto pezzi di pregiata porcellana davvero incredibili. Ci sono contenitori per olio, vino, grano e altre merci; oppure vasellame di uso quotidiano. Ma ci sono anche prodotti di alto livello artistico e di pregio senza eguali. La raffinatezza dell’antico negozio di porcellana di Oradea ti rapisce ed è stato difficile non acquistare ogni cosa che vedevo!

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Art Nouveau in Romania: il Palazzo della cristalleria e l’antico negozio di porcellana

Dopo questa breve ma intensa tappa nel mondo della porcellana, proseguo il mio tour all’insegna dell’Art Nouveau a Oradea. Tra gli edifici in stile Liberty sicuramente quello che vi sorprenderà di più sarà il “celestiale” palazzo (è proprio il caso di dirlo!) The Moskovits Miksa. Venne costruito dall’omonimo architetto nel 1905.

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Palazzo Moskovits

Particolarissima l’architettura. Nella sua costruzione sono stati usati, per la prima volta a Oradea, materiali prefabbricati e placche in cemento a nervature metalliche. I colori, come potete vedere nelle foto, sono pazzeschi. La struttura gode di elementi ornamentali vegetali, di curvature perfette e di decori Liberty lavorati finemente. Eleganza decorativa, linee dolci e sinuose che si intrecciano armoniosamente, questa è l’Art Nouveau che volevo vedere!

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Non da meno Palazzo Stern l. Il tratto distintivo della struttura è il bellissimo fregio sotto la gronda, decorato con motivi tessili eseguiti in malta colorata. Costruito dall’architetto Rimanóczy Kálmán, il palazzo offre un doppio spettacolo architettonico: da un lato presenta un’elegante decorazione su entrambe le facciate, dall’altro regala al visitatore un’atmosfera unica: gli archi, le volte, gli arredi eleganti, al suo interno sembra di trovarsi in un luogo dove il tempo si è fermato.

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Art Nouveau in Romania: Palazzo Stern l ad Oradea

Il tour continua e passo inevitabilmente per Calea Republicii, chiamata dagli abitanti “Il Corso”. Perché ? Perché è la principale strada pedonale della città, nonché il cuore di Oradea. Percorrendo questa strada mi imbatto poi nel Rimanoczy Kalman Senior Palace. È una copia, evidentemente molto semplificata, del palazzo veneziano Cá d’Oro. Anche questo, come tante strutture Art Nouveau di Oradea, è stato progettato da Rimanóczy Kálmán. Dominato da linee curve, archi di decorazione, ogive, si iscrive nello stile eclettico con evidenti influenze neogotiche.

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Art Nouveau in Romania: Rimanoczy Kalman Senior Palace

Proseguite la bella passeggiata, intervallata da qualche sosta ai caffè che adornano le larghe strade pedonali, fino a Piața Ferdinand (Piazza di re Ferdinando) bella zona pedonale con numerosi caffè, vicino alla quale svettano il Teatro di Stato e  l’elegante edificio Sztarill Palace, grand hotel di lusso di cui vi parlerò tra poco. E molti sono i locali all’aperto che in primavera e in estate si popolano per una sosta di turisti e residenti dediti allo shopping. Insomma, un posto perfetto per rilassarsi dopo una lunga camminata.

Tornando allo Sztarill Palace, anche quest’hotel presenta caratteristiche tipicamente Liberty. L’edificio è una ulteriore prova di buon gusto architettonico di questa sorprendente città, ma anche di esuberanza ornamentale e di colore. Riabilitato qualche anno fa, il Palazzo Sztarill si svela nel suo forte carosello di linee curve e di colore.

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Sullo sfondo il Grand Hotel Astoria Palace SZTARILL PALACE e a destra il Teatro di Stato di Oradea, Teatrul De Stat

Oradea

La passeggiata prosegue attraverso la Fortezza di Oradea, di forma pentagonale, e tra i Palazzi barocchi e la Cattedrale cattolica di Santa Maria (sempre in stile barocco) dove sono conservate le reliquie del re d’Ungheria Mattia Corvino (qui potete leggere il mio articolo sul Castello di Corvino), San Ladislao e la Cattedrale di San Nicola, in stile barocco, sede dell’eparchia greco-cattolica romena di Oradea.

La fortezza di Oradea è, oltre ogni dubbio, uno dei più importanti monumenti architettonici del medioevo di Transilvania e Romania. Nei secoli XVI e XVII è diventata uno dei punti più importanti del sistema difensivo concepito e realizzato dall’Impero Asburgico contro l’Impero Ottomano e dunque, un bastione dell’Europa cristiana davanti all’espansione musulmana.

Biserica cu Lună

In questa zona, mi ha colpito tantissimo la chiesa Biserica cu Lună (la Chiesa con la Luna). E’ meravigliosa e svetta sul cielo limpido di Oradea. Visitatela! La Chiesa con Luna deve il suo nome a un’appariscente sfera che si sposta con le fasi lunari. Una volta all’interno, ammirate le splendide iconostasi e gli affreschi e non dimenticate di dedicare del tempo alle tombe di importanti vescovi.

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Il campanile della chiesa Biserica cu Lună con le fasi lunari

Il campanile presenta un’altezza di 55 metri ed è impreziosito da un caratteristico meccanismo lunare, realizzato dal maestro orologiaio Georg Rueppert, che si compone di una sfera di 3 metri dipinta per metà in nero e per metà in oro. Compie un giro completo ogni 28 giorni, seguendo la rotazione della luna intorno alla terra.

Che dire? Il mio tour all’insegna dell’Art Nouveau in Romania è concluso. E’ stato un viaggio sorprendente che consiglio a tutti di fare se siete sensibili al fascino della vecchia Mitteleuropa.

Se amate l’Art Nouveau come me, Oradea dovrà esser una tappa presente nei vostri prossimi itinerari!

 INFO

Fabiola Cinque

5 Responses to "Il fascino Art Nouveau in Romania nelle città di Timișoara e Oradea"

  1. Lamberto Cantoni
    Lamberto   14 Ottobre 2019 at 10:00

    Bell’articolo! Sono stato in Romania tanti anni fa, e mi era sfuggita tutta la bellezza di cui parli. Avevo trovato un Paese in sofferenza, alla ricerca di una propria identità, dopo quella specie di medioevo portato dal comunismo. Mi fa molto piacere aver letto il tuo resoconto sulle strutture che legano la Romania a forme in qualche modo collegate ad un respiro europeo come quello trasmesso dall’art noveau.

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  2. Antonio Bramclet
    Antonio   14 Ottobre 2019 at 10:04

    Non pensavo che la Romania fosse così interessante. A questo punto merita di essere visitata.

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  3. giuliana d'urso   14 Ottobre 2019 at 20:31

    Grazie direttrice per questo bellissima rassegna sul liberty rumeno! Anche io adoro questo stile, che nonostante le caratteristiche costanti, si manifesta in ogni paese con inaspettate e suggestive varianti. A questo punto diventerà il “must” per un viaggio in Romania, oltre ai castelli e alle (a quanto pare economiche) spa.

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  4. Teresa Paladin   24 Ottobre 2019 at 21:30

    Bello questo articolo, ricco del fascino dell’Art Nouveau in una terra che ancora non conosco ma che foto e presentazioni suggestive mi hanno fatto apprezzare. L’architettura raffinata ed elegante delle facciate e la disposizione decorativa delle piazze testimoniano come la cultura dell’Europea sia un collante reale nonostante le storie politiche diverse del passato Novecento.
    Grazie per la piacevole lettura!

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  5. Steve Moss
    Steve Moss   27 Ottobre 2019 at 09:56

    Il giro dei castelli della Transilvania che avete suggerito è davvero invitante ma questo era inimmaginabile ! Il Liberty così fiorente e splendido a Oradea è davvero coinvolgente!

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