CovidClassics: la pagina Instagram che trasforma i quadri in opere "viventi"

MONDO – La quarantena non ci permette di andare ad ammirare i quadri? Ecco l’idea di CovidClassics, 4 conquilini americani. Cosa hanno fatto? Hanno trasformato sè stessi in quadri, restituendo la visione di alcune tra le opere d’arte più famose della storia.

CovidClassics e i quadri diventano viventi. Basterebbe questo per destare la curiosità di tutti gli appassionati d’arte in tempi di Coronavirus. Su Instagram un gruppo di giovani americani restituisce la visione di alcune tra le opere d’arte più famose di sempre trasformandole in immagini reali. Come? Trasformandosi in quadri! L’arte in quarantena è anche questo. La creatività a tratti anche esilarante di CovidClassics, pagina Instagram da 88 mila follower, sta facendo il giro del mondo.

E allora andiamoli a vedere questi quadri viventi direttamente dalla loro pagina Instagram @covidclassic (scorrendo le immagini vedrete che la prima foto del post è il rifacimento dell’opera da parte dei ragazzi, la seconda il quadro originale e la terza il dietro le quinte della realizzazione).

“Maddalena allo specchio” di George De La Tour

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1) “Magdalene with Smoking Flame”; 2) [Georges de La Tour]; 3) #behindthescenes @museelouvre #covidclassics #arthistory #lit

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“Autoritratto con collana di spine” di Frida Kahlo

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1) “Self-Portrait with Thorn Necklace and Hummingbird”; 2) [Frida Kahlo]; 3) #behindthescenes @ransomcenter #covidclassics #arthistory #highbrow

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“Il figlio dell’uomo” Renè Magritte

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1) “The Son of Man”; 2) [René Magritte]; 3) #behindthescenes #covidclassics #arthistory #howdoyoulikethemapples

A post shared by Covid Classics (@covidclassics) on Mar 28, 2020 at 5:19pm PDT

Insomma, tempo libero, inventiva e voglia di distrarsi dalla pandemia. Strabiliante quello che questi quattro coinquilini (Max Sutter, Jeanette Penniman, Cary White e Sam Haller, tutti under 35) sono riusciti a creare con le cose che avevano a casa! Così si descrivono sul loro profilo instagram @covidclassic: “Quattro coinquilini che amano l’arte e sono decisamente in quarantena. Niente filtri, niente edit, solo noi quattro e la roba che abbiamo a casa”.

“Autoritratto con orecchio bendato” Van Gogh

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1) “Self-Portrait with Bandaged Ear”; 2) [Vincent van Gogh]; 3) #behindthescenes @vangoghmuseum @courtauld #covidclassics #arthistory #earslookinatyoukid

A post shared by Covid Classics (@covidclassics) on Mar 31, 2020 at 1:58pm PDT

“Morte di Marat” di Jacques Louis David

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1) “The Death of Marat”; 2) [Jacques-Louis David]; 3) #behindthescenes @fineartsbelgium #covidclassics #arthistory #revolucion

A post shared by Covid Classics (@covidclassics) on Mar 22, 2020 at 8:25am PDT

“San Giovanni Battista” Leonardo Da Vinci

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1) “St. John the Baptist”; 2) [Leonardo da Vinci]; 3) #behindthescenes @museelouvre #covidclassics #arthistory #thisguy

A post shared by Covid Classics (@covidclassics) on Apr 7, 2020 at 10:03am PDT

“Ritratto di un domenicano” Moretto da Brescia

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1) “Portrait of a Dominican”; 2) [Moretto da Brescia]; 3) #behindthescenes @museiciviciverona #covidclassics #arthistory #judging

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Tutti i link delle immagini sono stati presi dalla pagina instagram di @covidclassic

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CovidClassics: la pagina Instagram che trasforma i quadri in opere “viventi” added by Paolo Riggio on 26 Aprile 2020
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Paolo Riggio

Roma e Prati, mare e montagna e campi da pallone da piccolo, laurea in cinema alla Sapienza, città europee e scuola di giornalismo sportivo Mario Sconcerti da grande. Scrivo e continuo a giocare a calcio da quando ho ricordi, mi considero un calciofilo. La mia altra grande passione è il cinema che ritengo la rappresentazione più autentica del mondo, lo sguardo di chi analizza al microscopio i contesti della nostra vita e le sue storie offrendocene una visione diversa dalla nostra.