MONDO – Gloria, ricchezza, avventure, ma anche crudeltà, comicità e animazione. L’oro nel cinema può significare tante cose ed è stato la chiave narrativa di molte pellicole. Quali? Scopriamolo insieme.
Quello della ricerca dell’oro è un tema che al cinema ha sempre dato vita a racconti avventurosi ma profondi, critici verso la ricchezza come sorgente di prevaricazioni e amoralità. Qui di seguito riportiamo cinque notevoli film sull’oro come punto di partenza per una (ri)scoperta del filone.
La febbre dell’oro (Charlie Chaplin, 1925)
Giunto ormai alla piena maturazione artistica, Charlie Chaplin tocca con La febbre dell’oro una delle vette irraggiungibili di una carriera che non ha sbagliato un colpo. L’umorismo e la tenerezza sono elementi ricorrenti nella filmografia dell’attore-regista, ma qui sono contributo fondamentale all’infusione di una sincera umanità ai temi di ricerca della felicità e amore. La comicità slapstick non manca e il lavoro sugli effetti speciali per alcune complicate sequenze (la casa sul dirupo) strappa ammirazione a quasi un secolo di distanza, ma il riso non cela il lato oscuro della poetica di Chaplin, quello che non si fa problemi a descrivere quanto l’essere umano possa essere subdolo.
Il tesoro della Sierra Madre (John Huston, 1948)
Diretto dal maestro del racconto epico John Huston, Il tesoro della Sierra Madre è un grandioso racconto western di avidità dai risvolti amarissimi vincitore di ben 3 Premi Oscar tra cui Miglior Film. Ambientato nel Messico di inizio Novecento, il lungometraggio vede come protagonisti un gruppo di cercatori d’oro americani che riescono a trovare la fortuna tra gli aspri territori della Sierra Madre. Il successo decreterà però la fine dei loro rapporti di fratellanza, abbagliati solo dalla cupidigia, ma alla fine il cinismo della sorte assegnerà a ognuno ciò che si merita. Pieno di immagini dal respiro magnetico e recitato divinamente, Il tesoro della Sierra Madre si ricorda soprattutto per il ruolo insolitamente negativo del divo Humphrey Bogart.
007: Missione Goldfinger (Guy Hamilton, 1964)
Forse il miglior Bond dell’era Connery. Il megalomane uomo d’affari Goldfinger è un contrabbandiere d’oro che vuole distruggere le riserve auree di Fort Knox per innalzare il valore delle proprie; naturalmente ci penserà l’agente 007 a far sì che ciò non accada. Missione Goldfinger è un compendio di tutte le caratteristiche bondiane portate alla massima potenza da un budget più elevato rispetto ai precedenti episodi della serie. L’ironia elegante di Connery, i suoi gadget creativi, le scene d’azione e la presenza (meno decorativa e passiva del solito) della Bond Girl di turno danno a uno spettacolo divertente e molto coinvolgente.
Aguirre, furore di Dio (Werner Herzog, 1971)
Esempio di cinema ormai morto, fisico e tangibile, di carne e sangue, la prima eccezionale collaborazione tra il regista tedesco e Klaus Kinski è forse il miglior film presente in questa lista. Il conquistador Lope de Aguirre (Kinski) è l’epitome della devianza delle ambizioni umane che passa sopra la bellezza della natura e la vita del prossimo in nome della ricchezza totale, anche al costo di sfociare nella follia. Precursore lisergico di Apocalypse Now, Aguirre è ambientato in una giungla bellissima e minacciosa dominata da toni di mortalità e malessere, girato in condizioni estreme nei veri luoghi delle conquiste spagnole nel Nuovo Mondo. Indimenticabile.
La strada per El Dorado (David Silverman, 2000)
Nella Spagna del 1500, i due imbroglioni Tullio e Miguel si trovano a seguito di varie rocambolesche peripezie sulla strada per El Dorado. Arrivati nell’antica città dell’oro dovranno fare i conti con la loro avidità, proteggendo gli abitanti da un folle stregone ossessionato dai sacrifici umani e dalla minaccia del conquistador Cortes. Storia semplice ma ricca di spirito d’avventura, colori vivaci e una travolgente colonna sonora di Hans Zimmer tengono in piedi questo bel film d’animazione DreamWorks che fa leva sulla simpatia di due personaggi principali pasticcioni e pieni di sfumature anche omoerotiche. Assolutamente eccezionale la fusione tra animazione e tecnica digitale per ricreare lo splendore della città d’oro.
Gold Cinema: 5 grandi film sull’oro da riscoprire added by Riccardo Antoniazzi on
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