MONDO – Il Legno è uno dei materiali più versatili disponibili in natura e oltre ai suoi utilizzi pratici nella costruzione edilizia, nell’arredo, nei piccoli e grandi oggetti di uso quotidiano e prima ancora nel suo uso come combustibile, sta diventando un ottimo mezzo di riscoperta e di stimolo per migliorare la creatività, quindi agisce sul benessere psicofisico della persona.
La cosiddetta Wooden Education, ovvero didattica del legno, ci porta oltre i confini della mente in un luogo dove mettersi in gioco e attraverso questo prezioso materiale, creare nuove forme ed entrare in contatto con la sua energia naturale. Questo metodo didattico, che ha avuto già molto successo in Inghilterra e in Danimarca, si basa sullo stare negli spazi aperti e utilizzare dei giocattoli in legno utili per alleviare lo stress e nutrire la creatività. E’ un materiale che suscita serenità, fa ritornare il buon umore e stimola l’apprendimento.
Proprio una recente ricerca americana del World Green Building Council, pubblicata su CBS News la scuola del futuro diventerà più ecologica, sostenibile, realizzata in legno e con materiali naturali. Ancora una volta la Danimarca propone entro i prossimi tre anni la realizzazione a Viborg di un istituto all’aperto costruito totalmente in legno, con l’obiettivo di ridurre al minimo le emissioni di CO2.
Il contatto con la materia prima permette quindi di sperimentare con la creatività e di lasciarsi guidare dalle proprie mani, permettendo così di esprimersi liberamente e a livello interiore sbloccare le emozioni e gli stati d’animo senza per forza dover verbalizzare, ma semplicemente facendo, attraverso la manualità.
Nei più piccoli l’utilizzo diretto di elementi semplici e naturali permette loro di sperimentare un nuovo modello di apprendimento, sviluppando così un maggior capacità di attenzione oltre alla creatività e all’empatia.
Diceva Osho Rajneesh: “La creatività richiede libertà, libertà della mente, libertà del sapere, libertà dai pregiudizi”.
Il legno può essere anche visto come materiale di recupero e utilizzato in installazioni, sculture e oggetti tridimensionali atti a creare nuove ambientazioni e vere e proprie opere d’arte.
Concludo questo viaggio nella natura e nella Wooden Education citando il grande maestro di creatività Bruno Munari che con i suoi laboratori apriva le porte a veri e propri luoghi di scoperta, sperimentazione e autoapprendimento attraverso il gioco. Sosteneva, attraverso una sua famosa citazione che: “Bisogna, fin che si è in tempo, abituare l’individuo a pensare, a immaginare, a fantasticare, ad essere creativo.”
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