ACCADDE OGGI – Buon Compleanno Piero Angela. Il 22 Dicembre del 1928 nasce a Torino uno dei più grandi orgogli italiani. Divulgatore scientifico, giornalista, conduttore televisivo e saggista italiano, è in assoluto il simbolo della scienza in TV, il portavoce numero uno della cultura scientifica. Alzi la mano chi non ha trascorso l’infanzia avendo Piero Angela come punto di riferimento. Alzi la mano chi non ha mai pensato che lui e il suo amatissimo figlio Alberto fossero decisamente più bravi di qualsiasi insegnante e professore. Oggi il mitico Piero compie 93 anni, ma il tempo per lui sembra non passare mai. Perché dico questo? Lo scopriamo parlando delle ultime novità che lo riguardano.
Piero Angela inizia la sua carriera giornalistica in Rai, come cronista radiofonico, diventando poi inviato e infine conduttore di telegiornale. La sua celebrità è legata però alla realizzazione di programmi televisivi di divulgazione scientifica sul modello anglosassone, con i quali si è identificato come il padre della tradizione documentaristica per la televisione italiana – Quark, 1981; Superquark ,1995, e numerosi altri programmi.
Oltre alle numerose pubblicazioni, sempre di carattere scientifico-divulgativo, nel 2017 ha pubblicato il libro autobiografico Il mio lungo viaggio. Nel 2004 è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana e nel 2021 del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. E vogliamo parlare del suo meraviglioso figlio Alberto Angela, paleontologo dal fascino, dalla preparazione e dalla capacità comunicativa incommensurabili?
93 anni di portabandiera della cultura e della scienza, quelli di Piero Angela. Una vita preziosa che non ha ancora visto arrivare alcuna decadenza. Né dal punto di vista della carriera, né da quello della lucidità e del progresso nella conoscenza. Un progresso e un’evoluzione sulle quali Piero continua a cavalcare anticipando il passo non solo di qualsiasi altro coetaneo, ma anche e soprattutto dei più giovani. Lo dimostrano le ultime notizie che lo riguardano e che vi raccontiamo, avvenimenti freschi freschi e progetti televisivi innovativi che partiranno a breve. Perché quando si parla di Piero Angela non si parla mai di passato, ma sempre di futuro.
IL VALORE DELLA SCIENZA: RABBIA IN UN RISTORANTE DISATTENTO SUL GREEN PASS
Piero Angela domanda a gran voce che vengano rispettate le regole sul Green pass, in modo da contribuire a salvaguardare l’economia del nostro Paese e ad accellerare il processo di risalita.
Abbiamo sofferto abbastanza, non mi pare il momento di subire di nuovo una crisi.
Queste le sue decise e ferme parole. Pronunciate nell’ottica di chi ha contribuito a diffondere il sapere e non accetta di veder proliferare menefreghismo e pressappochismo.
Piero Angela chiede il rispetto delle regole riguardanti il Green pass nelle attività commerciali. E il rispetto per lui non è richiesto solamente al pubblico, ma anche ai gestori dei locali, tenuti a controllare la certificazione ai clienti che entrano nell’esercizio. Con un’intervista a Il Messaggero, il divulgatore scientifico ha raccontato un recente episodio, vissuto in prima persona, all’interno di un ristorante di Roma. La rabbia in lui sarebbe scaturita dall’atteggiamento incurante sul controllo del Green Pass e l’avrebbe portato ad alzare il tono della voce per chiedere egli stesso che gli venisse effettuato il controllo.
Il divulgatore insiste sull’importanza del Green Pass e su quanto sia necessario soffermarvisi, per fare in modo che l’Italia non debba ripiombare nell’oscurità di una nuova ondata e di un nuovo lockdown. Ma soprattutto, insiste sull’importanza del rispetto delle regole.
È sempre importante rispettare le regole, ma in questo momento ancora di più: non possiamo lasciarci travolgere dalla quarta ondata. I gestori dei locali devono tutelare la salute dei loro clienti e se questo non avviene, sta a noi segnalarlo. Capisco l’irritazione, rispetto chi lavora in un locale e deve gestire situazioni a volte complesse, ma il controllore deve controllare, punto. Così rischiano di dover tirare di nuovo giù la serranda.
Ineccepibile. Piero Angela dimostra ancora una volta di possedere uno sguardo lungimirante ed una prospettiva trasversale delle cose. E a quanto pare, in un mondo in cui molto spesso dilaga il qualunquismo, unito a uno scetticismo che va molto di moda, abbiamo ancora bisogno delle parole di una mente superiore, una di quelle personalità elette dalla sorte a pastori del gregge.
Piero Angela ribadisce che il tassativo rispetto delle regole sul Green pass non è una fatica inutile, ma l’unica via d’uscita per permettere alle attività di rimanere aperte nel lungo periodo. Un modo fondamentale per salvaguardare l’economia del paese, già fortemente danneggiata da due anni di chiusure a intervalli irregolari.
Soprattutto nel periodo natalizio abbiamo bisogno che le nostre attività siano efficienti. Che i turisti non abbiano paura a frequentarle, che le famiglie spendano in serenità durante il loro tempo libero. Abbiamo già sofferto abbastanza, non mi pare il momento di subire di nuovo una crisi legata alla pandemia.
La sua opinione è chiara: chi danneggiamo se non rispettiamo una regola, per quanto strampalata e nebulosa ci possa apparire? Semplicemente, noi stessi. E Piero Angela, a 93 anni, ha dimostrato molta più acutezza d’ingegno di tanti altri. Molto più di alcuni medici, scienziati, o addetti alle professioni sanitarie.
Ognuno ha il suo pensiero in merito. Ma una cosa è certa: Piero Angela rimane coerente a se stesso e difende la possibilità di uno spiraglio di rinascita. In nome della scienza.
PIERO ANGELA PARLA AI GIOVANI DELLE NUOVE TECNOLOGIE
Piero Angela è come il vino, più invecchia e più migliora. E, ovviamente, non poteva non sorprenderci con una nuova avventura, totalmente al passo coi tempi. Dal 25 Febbraio il divulgatore sarà su Rai3 con Prepararsi al futuro, un programma che tratta l’alfabetizzazione digitale e tecnologica per quelle fette della popolazione che ne restano esluse, per motivi economici, territoriali o anagrafici. Nessuno resta stupito dall’idea. Piero Angela è da sempre la dimostrazione vivente di come ogni giorno si possa decidere di migliorarsi, trasformarsi e aprirsi a nuove prospettive di conoscenza. Ovviamente, si resta consapevoli di quanto sia inusuale incontrare un novantatreenne così.
Prepararsi al futuro è un progetto già lanciato su RaiPlay lo scorso anno, che in questa nuova chiave di lettura vedrà Piero Angela lanciarsi in una veste di divulgatore differente rispetto alla precedente. Sarà pronto ad alfabetizzare alle nuove tecnologie tutte quelle parti della popolazione che sono esclusi da tale conoscenza e utilizzo. E magari, può tornare utile anche per tutta quella fetta di lavoratori italiani che si è ritrovata, in tempi di pandemia, a fare i conti con una tematica attualissima, di cui abbiamo parlato tempo fa, lo smartworking, scontrandosi con un ridotto sviluppo tecnologico.
Ve lo ricordate il Maestro Manzi di Non è mai troppo tardi? Icona che negli anni ’60 insegnò l’italiano agli italiani attraverso la televisione. Il simbolo di una televisione come strumento di educazione e di diffusione della cultura, quei capisaldi della nascita della Rai che oggi sembrano andare persi.
Il ritorno di Piero Angela in TV dopo l’ultima edizione di SuperQuark segna quell’idea di televisione pubblica propria del nuovo amministratore delegato Rai, Carlo Fuortes. Egli ha infatti presentato da poco alla Commissione parlamentare di vigilanza il nuovo assetto organizzativo dell’Azienda, diviso non più tanto per canali, quanto per generi. Intrattenimento prime time e day time, cultura, documentari, fiction, cinema e serie, approfondimenti, kids, sport, contenuti digitali.
Piero Angela, 93 anni oggi, è sicuramente la personalità più longeva ancora attiva in TV. Ma per lui gli anni sembrano non passare mai. Lo scorso Marzo il suo programma più celebre, un pezzo di storia della divulgazione scientifica italiana, Quark, ha festeggiato i 40 anni di vita. Quark, probabilmente, lo rappresenta. Si è sempre evoluto insieme al suo pubblico. Si è trasformato assieme al mondo che ci circonda, riuscendo quindi a sopravvivere incolume al trascorrere del tempo.
Oggi non vogliamo solamente augurare buon compleanno al grande Piero Angela. Oggi vogliamo ringraziare un uomo di scienza che da generazioni è in grado di raccontare l’arte, la storia, la matematica, la natura e qualsiasi altra tematica con una grande passione, unita ad un linguaggio comprensibile a tutti. Sempre pronto ad accogliere le nostre debolezze e a sottolineare la nostra forza. Ora più che mai, l’Italia e il mondo hanno bisogno di esempi così.
Grazie Piero!
Piero Angela compie 93 anni. Tanti auguri al genio senza età! added by Michela Ludovici on
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