Inaugura la nuova Stagione Sinfonica del Teatro Comunale di Bologna

Inaugura la nuova Stagione Sinfonica del Teatro Comunale di Bologna

BOLOGNA – Il Teatro Comunale di Bologna non smette di stupire, neanche quest’anno, con la programmazione della nuova Stagione Sinfonica 2022. In partenza dal mese di Febbraio, ecco tutti gli appuntamenti in apertura da non perdere.

La Stagione Sinfonica inaugura l’11 febbraio con Oksana Lyniv e il giovanissimo Giuseppe Gibboni, ultimo vincitore del concorso Paganini a Genova.

Il 21 febbraio con la Filarmonica è ospite il celebre pianista russo Michail Pletnëv, che interpreta una pagina scintillante come il Concerto in sol maggiore di Ravel. Sul podio Finnegan Downie Dear, che completa il programma con la Sinfonia L’orologio di Haydn.

Oksana Lyniv al TCBO. Foto Michele Lapini

Il 26 febbraio torna sul podio Oksana Lyniv, con il Primo clarinetto dell’Orchestra di Santa Cecilia Alessandro Carbonare in veste di solista. L’intera serata guarda al di là dell’oceano, verso gli Stati Uniti, con il celebre Adagio per archi di Samuel Barber, il concerto per clarinetto di Aaron Copland e la Sinfonia Dal Nuovo Mondo di Dvořák.

Marzo si apre domenica 6 con il ritorno del giovane direttore belga Martijn Dendievel. Con lui e con l’Orchestra del Comunale il violoncellista Steven Isserlis, impegnato nel Primo concerto di Saint-Saëns. Completano il programma Ma Mère l’Oye di Ravel e la Prima Sinfonia di Čajkovskij Sogni d’inverno.

Martijn Dendievel direttore d'orchestra MyWhere
Il direttore d’orchestra Martijn Dendievel

Il 10 marzo segna il doppio debutto del direttore israeliano molto attivo in Germania Ido Arad e della violinista Veriko Tchumburidze, vincitrice a soli 20 anni del Concorso Wieniawski. Tchumburidze propone il Concerto per violino di Mendelssohn e Arad completa la serata con la Settima Sinfonia Dvořák.

Il mese di marzo si chiude sabato 26 con la star del violino Sergey Khachatryan, nato in Armenia e balzato agli onori delle cronache come il più giovane vincitore nella storia del Concorso Sibelius di Helsinki. Con l’Orchestra del Teatro interpreta il concerto per violino di Schumann sotto la direzione di Valentin Uryupin, che completa il programma con un’altra pagina schumanniana: la Sinfonia n. 3 detta Renana.

Venerdì 1° aprile è protagonista il direttore tedesco Hartmut Haenchen, cresciuto nell’ex Germania dell’Est e successivamente trasferitosi in Olanda. Particolarmente apprezzato nel repertorio tedesco propone la Quinta Sinfonia di Schubert e la Terza Sinfonia di Bruckner.

TUTTI GLI APPUNTAMENTI SPECIALI DELLA STAGIONE SINFONICA

GEA GARATTI ANSINI / CORO DEL TEATRO DI SAN CARLO Direttore | Gea Garatti Ansini. Johannes Brahms Ein deutsches Requiem (Requiem tedesco)

Nella settimana di Pasqua, giovedì 14 e venerdì 15 aprile, è in programma per la Stagione Sinfonica del Comunale di Bologna un appuntamento speciale fuori abbonamento, che diventa un’occasione di riflessione spirituale grazie allo Stabat Mater di Rossini, interpretato da Jonathan Brandani, dall’Orchestra e dal Coro del Teatro – preparato da Gea Garatti Ansini – e con le voci soliste del soprano Patrizia Biccirè, del mezzosoprano Lamia Beuque, del tenore Marco Ciaponi e del basso Nahuel Di Pierro.

Segue un altro appuntamento fuori abbonamento, lunedì 25 aprile, questa volta con una prestigiosa compagine internazionale ospite: l’Orchestra Filarmonica Nazionale di Russia. A guidarla il suo Direttore principale Vladimir Spivakov, con un programma interamente dedicato alla sua terra.

Aprile si chiude giovedì 28 con il ritorno dell’americano James Conlon, attuale Direttore musicale dell’Opera di Los Angeles e Artist Advisor dell’Orchestra Sinfonica di Baltimora. Nella sua lunga e brillante carriera ha ricoperto incarichi in teatri come l’Opéra di Parigi, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai ed è stato Direttore Musicale Generale della Città di Colonia, guidando contemporaneamente la Gürzenich e l’Opera cittadina. In programma la prima esecuzione assoluta di Poesia in forma di rosa, brano commissionato dal TCBO al compositore italiano Matteo D’Amico per celebrare il centenario della nascita di Pierpaolo Pasolini. Solisti il soprano Fiorenza Cedolins e la voce recitante di Roberto Latini. Completa la serata la Sinfonia n. 3 di Beethoven detta Eroica.

Il 23 maggio il violino di Marc Bouchkov e il violoncello di Kian Soltani sono protagonisti del Doppio concerto di Brahms con la Filarmonica del Comunale. Sul podio è impegnato il direttore russo Vassily Sinaisky, che chiude il concerto con la Quarta Sinfonia di Schubert detta Tragica.

Giovedì 16 giugno con l’Orchestra del Teatro torna Asher Fisch, già protagonista di importanti produzioni operistiche come la recente Adriana Lecouvreur, e che nella Stagione d’Opera 2022 interpreterà l’Otello di Verdi in giugno e il Lohengrin di Wagner in novembre. Per la stagione sinfonica propone pagine di Brahms, Dvořák ed Elgar, in un interessante programma incentrato sul Tema delle variazioni.

Dopo la pausa estiva si riparte con le atmosfere jazzistiche di Richard Galliano: venerdì 30 settembre il bandoneonista francese, nella doppia veste di solista e compositore, propone due sue opere come Opale Concerto del 1994 e Madreperla del 2018. Con lui il direttore americano Wayne Marshall, che interpreta anche la Seconda Sinfonia di Borodin.

UN AUTUNNO CON LA FILARMONICA

Roberto Abbado MyWhere
Roberto Abbado. Foto Miro Zagnoli

Il 17 ottobre sono impegnati con la Filarmonica due grandi musicisti italiani, il Direttore d’orchestra Roberto Abbado e il pianista Benedetto Lupo, per una serata all’insegna di grandi pagine del repertorio romantico come il Concerto per pianoforte di Schumann e la Sinfonia n. 3 detta “Scozzese” di Mendelssohn.

Il 27 ottobre Oksana Lyniv si misura invece con il repertorio contemporaneo: in programma la prima assoluta del brano – commissionato della Fundación BBVA nel 2019 e ancora mai eseguito – Aventura per grande orchestra e violoncello di Luis De Pablo, il grande compositore scomparso il 10 ottobre 2021. Solista il violoncellista Michele Marco Rossi. Lyniv completa la serata con la Sinfonia n. 1 in la maggiore op. 2 del suo conterraneo Borys Ljatošyns’kyj, nato a Žytomyr nel 1895 e morto a Kiev nel 1968.

Ci sono ancora la musica contemporanea e una prima esecuzione assoluta al centro dell’appuntamento del 26 novembre con una nuova commissione della Regia Accademia Filarmonica di Bologna al compositore giapponese Toshio Hosokawa: Suite Erdbeben. Träume. A interpretarla è chiamato uno specialista della musica di oggi come Marco Angius, che con l’Orchestra TCBO accosta inoltre pagine di Respighi e Charles Ives.

Il 30 novembre torna sul podio della compagine del Comunale James Conlon per un concerto interamente dedicato al grande repertorio novecentesco. In programma la suite tratta dal capolavoro operistico di Debussy Pelléas et Mélisande, realizzata nel 1992 dal compositore e direttore d’orchestra Marius Constant, e la Sinfonia n. 10 di Šostakóvič.

James Conlon MyWhere
James Conlon con Orchestra TCBO_2021. Foto Andrea-Ranzi

Il 19 dicembre, con la Filarmonica, è protagonista nella doppia veste di direttore e solista Nikolaj Znaider, che propone un caposaldo del repertorio violinistico come il concerto di Max Bruch e la Sinfonia n. 2 di Bruckner. Ultimo appuntamento dell’anno e della Stagione, venerdì 23 dicembre, con due autentici specialisti del repertorio italiano e belcantistico: il direttore Riccardo Frizza e il soprano Maria Agresta – al suo debutto al Comunale –, che con l’Orchestra del Teatro propongono pagine di Rossini, Donizetti, Verdi e Puccini.

 

Silvia Camerini Maj

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