ITALIA – Abbiamo assistito alle sfilate della MFW Uomo. Il ritorno in passerella delle nuove collezioni menswear autunno/inverno 2022/2023.  Dai volti di fama mondiale alle assenti personalità che hanno rinunciato causa Covid

Che la moda sia ripartita, o quasi, lo ha dimostrato l’evento Pitti Uomo svoltosi come di consueto a Firenze, dall’11 al 13 gennaio scorso.
A creare ancora una volta scompiglio, il Covid e le sue diverse varianti, le quali destano preoccupazioni e timori a chi, voglia di tornare a sfilare e regalare momenti di vero glamour, ne ha da vendere.
E’ stato questo il clima che ha investito la Milano Fashion Week: da stilisti che non hanno saputo rinunciare al ritorno in passerella a chi, invece, ha preferito rimandare a tempi migliori, come il maestro Giorgio Armani.

Ad aprire le danze di questa nuova stagione sfilate della MFW Uomo a Milano, c’è Zegna che, con il suo direttore artistico Alessandro Sartori, presenta uno stile privo di etichette, le cui palette variano dal nero, al vicuña sino al bianco e alla carta da zucchero.
La maglieria è realizzata interamente con Cashmere proveniente dalla Mongolia.

Dsquared regala una passerella all’insegna dell’uomo viaggiatore: un uomo con la passione di esplorare il mondo che non è disposto, però, a rinunciare a quel tocco glamour che solo i due gemelli, Dean e Dan sanno dare.

Silvia Venturini presenta nelle sfilate della MFW Uomo l’eleganza maschile attraverso il new Dandy firmato Fendi: un uomo che sfila orgogliosamente con le Mary Jane indosso; maglie in cut-out, che mostrano le linee scolpite del corpo, e pantaloni che ricordano gonne.
Viene proposta una palette i cui toni spaziano dal panna al moka, sino alle grafiche di vichy e pied de poule.
Ultimo ma non per importanza, l’accessorio tech ideato da Nico Vascellari: un hardware wallet per criptovalute e Nft.

Dolce e Gabbana ha deliziato i presenti con la performance del cantante e attore Machine Gun Kelly, futuro marito di Megan Fox.
Piumini, felpe e pantaloni oversize per party sulla neve; pellicce ecologiche e citazioni punk e graffiti dappertutto.

Miuccia Prada e Raf Simons hanno scelto di valorizzare l’impegno umano e, così, le uniformi da lavoro assumono una nuova concezione.
L’attività quotidiana e il tempo dedicato al lavoro acquisiscono maggiore rilevanza.

E dopo aver assistito alle sfilate della MFW Uomo, ed esserci catapultati nel mondo maschile, non resta che attendere il prossimo appuntamento dedicato unicamente a noi donne e alla nuova collezione.

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Silvia Chiarinelli

Sognatrice, ambiziosa e determinata sin da piccola. Il mio obiettivo è raggiungere tutti i miei traguardi e i miei scopi. Nel frattempo, come esorta Orazio nelle Odi I, “Carpe Diem”, mi godo ogni attimo!!!!

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