Le Donne della Scienza: 10 scienziate che hanno cambiato il mondo

Le Donne della Scienza: 10 scienziate che hanno cambiato il mondo

MONDO – Hanno permesso agli uomini di raggiungere la luna, hanno ipotizzato il primo computer e spesso sono morte per regalare al mondo un cambiamento. Sono le grandi scienziate della storia, che grazie al loro talento, alla loro forza e alla loro determinazione hanno letteralmente trasformato le nostre vite. 

Marzo, si sa, è il mese delle donne, non un tipo in particolare, ma tutte. Ogni donna è forte, e quando ha un obiettivo, lo raggiunge. Ma alcune donne hanno lasciato per noi segni del loro passaggio in maniera fondamentale, con scoperte che anche oggi hanno di valore inestimabile. Mi riferisco ad esempio alla scienza, un mondo da sempre dominato dagli uomini, ma che ha visto parecchie eroine capaci di cambiare letteralmente il corso degli eventi. E allora, quali sono le scienziate più importanti di sempre? Cerchiamo di capirlo.

10) GERTURDE BELLE ELION

Le scienziate più importanti di sempre: Gertrude Belle Elion

Farmacologa e biochimica, scoprì il primo elemento e trattamento per la leucemia e il primo agente immunodepressore utilizzato per il trapianto di organi della quale ne vinse il premio Nobel per la medicina nel 1988. I suoi studi sono alla base della farmacologia moderna tutt’ora.

9) MARGHERITA HACK

Le scienziate più importanti di sempre:
Le scienziate più importanti di sempre: Margherita Hack

Anche definita “La signora delle stelle” studiò l’universo attraverso raggi ultravioletti. Sosteneva come tutti noi fossimo realmente fatti della stessa sostanza delle stelle che, all’esplosione, ne rilasciano  materiali fondamentali per la nostra vita.

8) EMILY NOETHER

Le scienziate più importanti di sempre:
Le scienziate più importanti di sempre: Emily Noether

La tedesca Emily Noether analizzò e studiò l’algebra astratta e non a caso è stata definita la più grande matematica di tutti i tempi. Elaborò il teorema di Noether, che da lei prende il nome, utilizzato nella fisica delle particelle e quantistica dei campi.

7) ROSALIND FRANKLIN

Le scienziate più importanti di sempre: Rosalind Franklin

Chimica, biologa e cristallografa a raggi X, la Franklin ha dato il proprio contributo agli studi per la comprensione molecolare del DNA e la sua struttura. Questi studi hanno aiutato gli scienziati a capire come certe informazioni siano trasmissibili geneticamente.

6) IRENE JOLIOT CURIE

Le scienziate più importanti di sempre: Irene Juliot Curie

Figlia di Marie Curie – di cui parleremo tra poco – la chimica e fisica francese Irène Joliot Curie proseguì insieme al marito Frederic Joliot gli studi sull’esecuzione delle lastre a raggi x arrivando ad identificare sia il positrone che il neutrone. Nel 34’ poi arriva la svolta di entrambi. I coniugi Joliot, basandosi sul lavoro di Marie e Pierre Curie che isolarono alcuni elementi radioattivi naturali, riuscirono ad effettuare la trasmutazione del boro, dell’alluminio e del magnesio in isotopi radioattivi sintetici. La loro scoperta valse un Nobel a entrambi cambiò per sempre la medicina, spianando la strada allo sviluppo della sintesi di radioisotopi.

Il finale di questa incredibile storia è però tragico. Irène morì di leucemia a causa dei contatti prolungati con le radiazioni e la stessa sorte toccò al marito solo 3 anni dopo.

5) IDA NODDACK

Le scienziate più importanti di sempre: Ida Noddack

Chimica, prima donna impiegata nelle ricerche industriali, si specializza in raggi X tramite l’utilizzo di un nuovo spettometro. Ottiene ottimi risultati nell’analisi quantitativa di elementi in minerali e rocce definendo nuovi metodi di separazione e arricchimento. Non vince il premio Nobel, ma procede gli studi con il marito fino ad arrivare al neutrone.

4) ADA LOVELACE

Le scienziate più importanti di sempre:
Le scienziate più importanti di sempre: Ada Lovelace

La matematica per eccellenza dell’800 è senza dubbio Ada Lovelace grazie al suo contributo fondamentale alla creazione della macchina analitica di Charles Babbage. Ma oltre a tale conseguimento, la Lovelace potrebbe essere tranquillamente definita la prima programmatrice di computer al mondo: tra i suoi appunti sulla macchina di Babbage, è stato rintracciato anche un algoritmo per generare i numeri di Bernoulli. In sostanza, la Lovelace comprese con un secolo di anticipo come le macchine computazionali abbiamo la capacità di elaborare qualsiasi dato sottoforma di soli numeri trasformandoli in immagini, musica, lettere e parole.

3) KATHERINE JOHNSON

Le scienziate più importanti di sempre: Katherine Johnson

Matematica, informatica e fisica statunitense, la Johnson è stata ritratta anche in un film di successo di qualche anno fa, Il Diritto di Contare. Katherine ha contribuito con altre poche colleghe, senza disdegnare difficoltà e mancanza di fiducia della sfera maschile, allo sviluppo dell’aeronautica statunitense e ai programmi spaziali, già dal primo utilizzo dei computer elettronici digitali da parte della NASA. I suoi studi e la sua dedizione sono risultati decisivi per l’atterraggio dell’uomo sulla luna.

2) RITA LEVI MONTALCINI

Le scienziate più importanti di sempre: Rita Levi Montalcini

Al secondo posto tra le scienziate che hanno cambiato il mondo, inserisco lei, Rita Levi Montalcini. Neurologa, accademica e senatrice, Rita Levi Montalcini scoprì il fattore di crescita nervoso che le valse un Nobel nell’86 dopo ben 30 anni di studio e ricerche sulla proteina segnale coinvolta nello sviluppo nervoso dei vertebrati. La scienziata ha dedicato la sua intera vita allo studio, non ha mai avuto figli e ci ha lasciato all’età di 112 anni.

1) MARIE CURIE

Le scienziate più importanti di sempre:
Le scienziate più importanti di sempre: Marie Curie

Fisica, matematica e chimica polacca, si trasferisce alla fine dell’800 a Parigi per poter accedere agli studi. diritto negato in Russia alle donne al tempo. Conosce il marito, Pierre Curie, e nel 1903 viene insignita del Nobel per la Fisica per i suoi studi sulle radiazioni e sull’uranio. Il tutto, come spesso succede, avviene in un piccolo laboratorio. Nel 1911 la Curie si ripete, conquistando il Nobel per la sua scoperta del radio e del polonio. Marie Curie è l’unica donna ad aver vinto due Nobel in due distinti campi scientifici. Morì nel 1934 per le radiazioni cui il suo fisico era stato per lungo tempo esposto e di cui negò sempre la pericolosità.

Insomma, abbiamo potuto veder quante donne abbiano realmente rivoluzionato la nostra vita  e come, ai nostri giorni, le loro scoperte siano alla base della nostra quotidianità.

Testo di Sasha Baronio

Autore MyWhere

Leave a Reply

Your email address will not be published.