CORTINA – Bando ai luoghi comuni, l’arte dello sfoggiare a tutti i costi è passata di moda. Riservatezza, relax, arte e cultura fanno da cornice al panorama delle Dolomiti più apprezzato al mondo. Ma può convivere il glamour di Cortina con gusto e pacatezza? Scopriamolo al Fashion Boutique Hotel Ambra Cortina dove il 24 si inaugura l’originale mostra X-Ray.
Cortina si sa, ti offre mille spunti per rendere la tua vacanza speciale. Non ha bisogno di presentazioni, grazie alla sua posizione nelle Dolomiti e le strade che ti accolgono con vetrine scintillanti.
Certo l’accoglienza è insita nella tradizione alberghiera di una delle località più turistiche al mondo, ma io ho voluto curiosare e scoprire qualcosa di diverso.
Dalla piazza del campanile al corso dello shopping, poi giro per la piazzetta, nome dato anche ad una trattoria che mi era stata vivamente consigliata. Ero scettica, ma affamata, ho voluto approfittare dell’ultimo tavolo libero è così ho deciso di provare. Delizia per il mio palato nella varietà locale dalla carne salada ai casunziei ripieni di rape rosse.
Riprendo la mia passeggiata e giro l’angolo, non cerco un albergone a tante stelle, voglio il confort, ed essere accolta in uno spazio a misura d’uomo, sono stanca e voglio premiarmi.
Eccomi in un altro piccolo slargo dove scorgo una statua ad altezza d’uomo, una donna prorompente dal vestito rosso e seno scoperto che si staglia accanto all’ingresso.
Vedo che c’è una bella terrazza a fianco, con un altra scultura, una figura maschile in questo caso, azzurra e viola. Mi siedo, ordino un caffè e chiedo disponibilità nell’hotel. Chiedo se posso vedere qualche stanza, ma quelle libere rimaste sono in poche. Intuiscono la mia curiosità indagativa, il dna giornalistico esce sempre, così mi presentano la titolare.
Così vengo accolta da una bella ed elegante donna bionda, alta e dal sorriso coinvolgente. Si presenta subito come la Locandiera, ( nome oramai acquisito da tempo), non solo perché è veneta, ma perché, proprio sulle orme di Goldoni, trae ispirazione e piacere dall’arte del ricevere. Elisabetta Dotto è un’albergatrice di terza generazione, imprenditrice con mente aperta, che ha voluto costruire una struttura a sua immagine e somiglianza.
Cioè? Un albergo che sia frutto di esperienze e di viaggi per poterti dare sempre emozioni diverse. Proprio come lei, Elisabetta Dotto è sempre in viaggio per il mondo per riportare nel suo gioiello tutte le tendenze più originali dell’hotellerie di lusso, in un mix dalla forte tradizione fino a toccare le note dell’immaginario culturale e sociale.
Ambra Cortina è un’operazione ideata e curata in ogni dettaglio dalla charmant signora veneta, cioè da quando ha comprato il palazzo del vecchio hotel Emiliana e riconvertito in un Boutique Hotel, anzi, mi correggo, un Fashion Boutique Hotel.
Ma perché fashion?
La Locandiera racconta il fil rouge della cittadina più nota per il fashion shopping unita alla sua passione che trasmette in ogni dettaglio, più l’arte dell’arredo che cambia e ruota come le collezioni di moda. Tessuti pregiati nei copriletti damascati e nelle ricche tende che adornano le finestre sul paesaggio dolomitico….
Anche per il salottino dell’albergo, già meta di molti artisti, scrittori e professionisti del mondo della cultura e delle arti, Elisabetta Dotto ha scelto, in accordo con la Contemporary & Co., una selezione di cinque opere tra le più rappresentative dell’artista Renato Meneghetti, artista veneto, noto e apprezzato a livello internazionale. Veneto proprio come l’artista creatrice delle due statue dell’ingresso e del terrazzo: (in realtà romana ma padovana di adozione), Rabarama, nome d’arte di Paola Epifani.
Venerdì 24 agosto, dalle 18.30, all’Ambra Cortina Luxury & Fashion Boutique Hotel, ci sarà l’inaugurazione della mostra “X-Ray”. Così ho visto parte dell’allestimento in anteprima.
Sarà un motivo in più per tornare, magari prenotando e scegliendo per tempo la stanza preferita. Scelta difficile, perché ognuna è diversa dall’altra, conservando un loro fascino particolare.
Magari sceglierò la Sissi, la camera fashion.
Una suite ispirata ad una donna dotata di particolare fascino, che amava le montagne, principessa dalla complessa e poliedrica personalità, rispecchiata qui nel fantasioso romanticismo degli arredi. Nella Sissi potrò trascorrere notti di riposo e di sogno, nella atmosfera di un arredo composto da preziose boiserie e letto a baldacchino dalla testiera decorata, immancabile in una camera così “principesca”. Ma quello che mi ha colpito sono la collezione di specchi d’epoca e pezzi dell’artigianato ampezzano affissi alla parete.
Ma ripensandoci, scelgo il fil rouge della mia passione: il cinema. Quella dedicata al cinema è un autentico sogno, da incidere nei ricordi come scene sulla pellicola di capolavori cinematografici intramontabili nel tempo.
La camera mostra un ambiente sobrio con il bianco, l’oro e l’ottone protagonisti. Come dei riflettori che si accedono ecco che si manifestano sulle pareti le immagini di pellicole d’autore che hanno reso famosa Cortina nel mondo.
Divertente ed energetica è la luxury room Hockey. Perché questo sport?
L’Hockey è una tradizione a Cortina, secondo soltanto allo sci. Bellissimi i dettagli dedicati a questo sport abilmente inseriti nel ricercato arredamento della camera. Questa davvero particolare è dotata di letto matrimoniale e di un soppalco con due letti singoli, sistemazione che ha il sapore della storia di montagna. Se sarò con colleghi e amiche sceglierò questa.
Comunque per i più romantici consiglio Afrodite, dalla ricca boiserie e dai preziosi dettagli quali trofei di caccia, affreschi a tema e specchi d’epoca. Ideale per una fuga romantica ai piedi delle montagne più belle. Questa è la camera decisamente più romantica delle Dolomiti.
Insomma potete scegliere cosa amate di più, o in base al vostro stato d’animo, alla compagnia del viaggio e alle aspettative che serbate nel vostro cuore.
Procedete con una prenotazione, non ve ne pentirete.