SORDEVOLO, BIELLA – Tra pochi giorni avrà inizio il più grande spettacolo di teatro popolare: la Passione di Sordevolo. Dal 18 giugno al 25 settembre nella Valle Elvo si potranno vivere atmosfere suggestive, proposte sportive e condividere piatti tipici della tradizione biellese. L’evento, unico nel suo genere in Italia, rappresenta la massima espressione di teatro popolare corale con 40 repliche in 100 giorni. Uno spettacolo con oltre due secoli di storia, in cui un intero paese va in scena.
Quanti spettacoli teatrali o cinematografici ci propinano in un anno gli schermi piatti che abbiamo in casa o in tasca? Basta un clic e possiamo assistere a più di uno spettacolo alla volta di cui il giorno dopo ci ricordiamo a mala pena i titoli. Lo scopo non è più quello di acculturarci ma di passare il tempo.
In Italia c’è un paese che ogni 5 anni, e questo accade da 200 anni, mette in scena lo stesso spettacolo. Gli attori non sono professionisti ma abitanti del paese di Sordevolo che da 5 generazioni hanno assunto il compito di mettere in scena La PASSIONE Di CRISTO.
Non fatevi forviare dal titolo, non è uno spettacolo “per addetti ai lavori” ma per tutti, come lo fu anche la rappresentazione di “Jesus Christ Superstar” che ebbe 900 repliche a teatro e successivamente ne venne girato il film che fece il giro del mondo ed è tuttora in programmazione.
Ognuno di noi, dopo aver assistito alla PASSIONE, sarà ovviamente libero di trarre le proprie conclusioni ma certamente non è una rappresentazione che si dimentica il giorno dopo né uno spettacolo da perdere.
Due PASSIONI sono “di casa” a Sordevolo.
Una ebbe inizio in Palestina circa 2000 anni fa, l’altra giunse a Sordevolo 200 anni fa e da allora vivono in simbiosi e si alimentano reciprocamente ogni 5 anni, quando le Passioni vengono riproposte al pubblico.
Trentasei repliche annuali da giugno a settembre, gli spettatori sono circa 1000 ogni sera. Le 2 Passioni di Sordevolo si fondono e si concretizzano durante lo svolgimento dello spettacolo ed il pubblico può beneficiare di una funzione catartica che può anche sfociare nel taumaturgico.
Il messaggio universale della PASSIONE attraversa 2 millenni. All’inizio si tramandava per via orale, in seguito fu scritto e anche tradotto in varie lingue dagli amanuensi. I caratteri mobili ne incrementarono la diffusione e oggi il messaggio viene diffuso anche via etere.
Parallelamente fin dall’ origine La PASSIONE veniva riprodotta sulle pareti delle grotte e, in seguito , sui muri delle chiese e anche rappresentata nei dipinti.
Nel 1524 il vescovo fiorentino Giuliano Dati scrive in endecasillabi La rappresentazione della passione del nostro Signore Gesù Christo, che viene rappresentata per la prima volta dalla compagnia del Gonfalone di Roma al Colosseo il Venerdì Santo.
Questo è il testo che nel 1814 giunse a Sordevolo, probabilmente portato dalle confraternite locali, molto influenti a quell’epoca, che decisero anche di renderlo pubblico attraverso una formula rara di teatro corale popolare, ossia rappresentare la PASSIONE con il coinvolgimento degli abitanti del luogo.
La seconda passione di Sordevolo altro non è che la passione, l’impegno, la costanza, la caparbietà e la volontà oggi come ieri degli abitanti di Sordevolo nel rappresentare e tramandare il messaggio della PASSIONE . Infatti tutto quello che comporta l’allestimento della PASSIONE da 200 anni viene realizzato dalla operosità di tutti gli abitanti di Sordevolo (oggi 1300) che in rapporto alle specifiche attitudini professionali ed economiche collaborano alla sua rappresentazione .
Quest’anno lo spettacolo debutta sabato 18 giugno e l’ultima replica andrà in scena domenica 25 settembre.
Le repliche ogni venerdì, sabato e domenica.
Tutte le ventinove scene si svolgono nell’anfiteatro (4000 m2), posti seduti al coperto 2400, durata della rappresentazione 2 ore.
La scenografia comprende: la sala del Cenacolo al centro, la casa di Erode ed il Pretorio di Pilato sulla destra, a sinistra il Sinedrio, l’orto degli Ulivi da cui parte la salita per il calvario.
Anche 18 cavalli partecipano allo spettacolo e la loro presenza è molto suggestiva.
La scenografia ricorda, come dice il regista Celestino Fogliano, la Gerusalemme all’ epoca di Gesù.
Partecipano allo spettacolo:
400 attori (42 parti parlate e 360 comparse) di età compresa fra i 5 e gli 80 anni
300 persone “dietro le quinte” durante la rappresentazione di ogni replica
Spettatori previsti anche quest’anno oltre 30.000.
Sordevolo è in Piemonte e dista da Biella Km.9, da Milano Km .111, da Oropa 13 km. Abitanti 1377.
Sordevolo: il museo della Passione è allestito nella sagrestia della chiesa Santa Maria (1536). Sono esposti documenti che illustrano la storia bicentenaria della PASSIONE di Sordevolo.
Sordevolo – Escursioni consigliate
Parco naturale della Burcina km.4,4.
Un giardino storico di 57 ettari. Da vedere la fioritura del rododendro.
Santuario di Graglia da Sordevolo Km 8,3 (metri 812). Fanno parte del Santuario 4 cappelle del Sacro Monte (1664/84) popolate di statue in terracotta. Sentieri segnalati da 180 a 60 minuti. Passeggiate segnalate da 30 a 15 minuti.
Tra maggio e giugno durante le passeggiate è facile vedere mandrie di bovini in transumanza verso gli alpeggi.
Ospitalità laica nell’ex Convento: ristorante e numerose ampie camere a uno o più letti con bagno, 6 monolocali con angolo cottura, 8 mini-alloggi. (consigliato)
La Trappa (m.1011) Km 4,3 da Sordevolo, con fuoristrada oppure a piedi ( 1 ora e 30 m.). Imponente edificio in pietra (3000 m2) nasce nel 1751; si mangia e si dorme a prezzi modici. Il ristoro fa parte del progetto Slow Food Travel Montagne Biellesi e offre una cucina essenziale basata su ingredienti provenienti dalle realtà produttive locali. Consigliato
Santuario di Oropa (1500 ettari ) km13,3.
Basiliche n.2. Alloggi. 300 camere, 600 letti suddivisi in tre categorie. Negozi n.12. Bar n.3. ristorazione n.2, Farmacia n. 1. (santuariodioropa.it) (Città Santuario giorni feriali più accessibile).
Tutte le informazioni sul sito della manifestazione.
In homepage SORDEVOLO Foto Perini-Biella 2015
Sordevolo: una PASSIONE per sempre added by Lamberto Selleri on
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Così andarono perdute due braccia utili all’agricoltura e cedute incautamente alla penna, che se ne duole ancora. Ma ahivoi è troppo tardi, sono recidivo, continuo a scrivere.
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La ricerca in un qualcosa che mi appagasse l’anima, mi portò anni fa a Sordevolo.
Intorno al paese respirai una natura semplice e pulita, nel silenzio interrotto solo dal battito d’ali di farfalle, dal ronzio delle api, dal suono dei campanacci delle mandrie in transumanza. Ammirai ogni particolare del grande santuario di Oropa.
Infine la rappresentazione della Passione in. cui venni coinvolta dalla abilità, dalla capacità degli attori, che pure erano persone come me, una semplice spettatrice, ma animati dal desiderio di mantenere vivi riti e tradizioni antiche, ma, soprattutto, sentimenti che sanno esprimere valori che credevi dimenticati e invece riscopri dentro il tuo cuore durante lo spettacolo.
Articolo molto esauriente.
Week end da consigliare.