ROTTERDAM – La città di Rotterdam a sostegno della accessibilità, sostenibilità e sicurezza energetica. Ho avuto la possibilità di conoscere parte delle iniziative della città che accoglierà la comunità energetica mondiale a Rotterdam tra un anno circa, dal 4 al 7 dicembre 2023. Ve ne parlo qui, dopo averla attraversata in bicicletta con delle guide d’eccezione.
A Rotterdam c’è un grande fermento in questa città, fiore all’occhiello europeo per il suo impegno costante verso un mondo nuovo e sostenibile. Rotterdam è all’avanguardia su molti fronti, e lo è ancor più ora in vista del World Energy Congress. Infatti Rotterdam ospiterà la 26a edizione del World Energy Congress a Rotterdam Ahoy dal 4 al 7 dicembre 2023.
Il 26th World Energy Congress è stato anticipato dal 2025 a causa della pressante necessità di convocare i leader dell’energia per promuovere nuove possibilità legate alla accessibilità, sostenibilità e sicurezza energetica, insieme alla cancellazione del 25° Congresso all’inizio di quest’anno.
Questo è un altro mondo
L’Olanda si sa, è un Paese molto affascinante, ricco di storia, arte e tra i più amati e visitati d’Europa per le bellezze che offre. Ho parlato spesso di Amsterdam, anche ultimamente, ma Rotterdam è un altro mondo. Qui, più che di passato, si parla di futuro. Tutto è proiettato oltre. Giovane, tecnologica, all’avanguardia sotto tutti i punti di vista Rotterdam è una città che ti infonde energia. Ve ne parlerò a “puntate” andando ad approfondire di volta in volta diversi aspetti. Anche rispetto all’arte, vi avevo illustrato il progetto, non solo ambizioso ma unico al mondo, del Depot a Rotterdam. L’innovativa soluzione per dare un’identità a tutte quelle opere senza pubblico.
La Rotterdam a sostegno della accessibilità e sostenibilità
Rotterdam vuole essere in prima linea nel dimostrare che è possibile rendere una città più sana, sicura ed efficiente, valorizzando gli spazi cittadini. Diventare un luogo piacevole sia per vivere che per lavorare. Questo è un punto di vista atipico che ho ammirato molto. Rotterdam ti accoglie soprattutto se credi sia possibile una qualità di vita migliore e se hai voglia di investire nel futuro.
I diversi progetti a sostegno della accessibilità e sostenibilità sono estesi nei diversi settori. Qui è soprattutto l’impegno nel perseguire i diversi obiettivi che vede coinvolto il cittadino in un atteggiamento responsabile.
Diverse sono le opportunità offerte agli studenti delle note università che hanno sede qui, così come ai giovani professionisti o agli imprenditori. Ma soprattutto l’obiettivo di una città più vivibile e soprattutto più sana viene reso perseguibile da tutti senza distinzione, andando a scalfire ogni tipo di difficoltà.
E io qui in prima persona, pedalando, ho potuto constatare come tutti possono muoversi velocemente, comodamente e in sicurezza, senza ostacoli che possano rendere il percorso difficilmente accessibile.
Il Rotterdam Mobility Approach
Il Rotterdam Mobility Approach definisce il percorso che il comune di Rotterdam seguirà per realizzare questi progetti che perdureranno anche nei prossimi anni. Questo approccio è il principio guida per tutti coloro che si occupano di mobilità in questa città. Infatti il Rotterdam Mobility Approach facilita la crescita della città tra la costruzione di nuove case e tutti i servizi creati per i nuovi residenti che richiederanno spazio e una buona accessibilità. L’obiettivo principale è che alla crescita della città ci sia di pari passo un’economia crescente.
L’obiettivo che muove tutto è il desiderio di rendere anche il centro città verde, un luogo piacevole in cui stare. Questa missione muove l’impegno a rendere la città resiliente agli effetti del cambiamento climatico.
E’ proprio il concetto di resilienza che muove tutto. Partendo dal significato della parola “la capacità di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà, di ricostruirsi restando sensibili alle opportunità positive che la vita offre, senza alienare la propria identità” diremo che in questo Rotterdam sta andando oltre.
Qui si può notare come la crescita sostanziale dell’uso delle biciclette prevista, con uno sviluppo della rete dei trasporti pubblici, soprattutto nel centro città, richieda un’importante ridistribuzione delle aree pubbliche per dedicare più spazio ai ciclisti e di conseguenza ai pedoni.
Infatti il Vice sindaco Vincent Karremans ci ha mostrato come verrà ridisegnata gran parte della città di Rotterdam.
Come rendere la città più verde e più sana?
Per far diventare la città di Rotterdam più verde e più sana e soprattutto più inclusiva sono state sviluppate diverse opzioni di trasporto grazie ad un piano di transizione energetica europea. Il tutto parte dal suo porto intelligente, leader a livello mondiale, ed ha il suo proseguo nei distretti industriali.
Il Rotterdam Mobility Approach sottolinea la promozione di una mobilità attiva e sana promuovendo un ulteriore riduzione dei viaggi in auto, del traffico in città che ne consegue per una riduzione delle emissioni di CO2 e dell’inquinamento acustico.
La strategia che si basa su quattro Principi Guida:
1-Creare strade e aree residenziali attraenti, dove pedoni, biciclette e trasporti pubblici abbiano tutto lo spazio di cui hanno bisogno con meno traffico.
2-Trasformare le strade classificandole in base alla velocità per veicolare un traffico più sicuro grazie a forme di mobilità sane e attive.
3-Il tutto incrementando la varietà nelle diverse possibilità di spostamento a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici. Questo fornirà una maggiore libertà di scelta per i molti Rotterdammers. L’obiettivo: più comodità per tutti. Viaggi comodi e sicuri, trasferimenti più facili.
4- Non in ultimo è in atto una trasformazione del sistema logistico urbano prediligendo un trasporto pulito ed efficiente a sostituzione del traffico di merci inquinanti.
L’edizione 2023 è intitolata “Riprogettazione dell’energia per le persone e il pianeta” ed esplorerà il ruolo delle società energetiche connesse nel portare avanti le transizioni energetiche globali in un contesto mondiale meno prevedibile, più turbolento e in rapido cambiamento. L’evento a Rotterdam Ahoy mira a mettere le persone, i loro bisogni in evoluzione e il pianeta al centro delle transizioni energetiche globali.
Ve ne parlerò più avanti ma intanto vi voglio raccontare anche con le mie foto, il fascino della città di Rotterdam attraversata in bicicletta
Esplorare la Rotterdam turistica in bicicletta
Siamo partiti dalla Rotterdam Central Station, un’icona della città per la sua architettura, e punto d’incontro per la mobilità sia verso gli aeroporti che attraverso tutta la città.
Chris Price
Con una guida d’eccezione siamo andati a conoscere nel dettaglio lo sviluppo urbano di Rotterdam, attraversando la città in bicicletta. Qui ci sono stati illustrati gli ambiziosi progetti del piano urbanistico.
Poi siamo tornati verso l’hotel dove alloggiavamo, il THON Hotel che si vede qui in foto sullo sfondo, per attraversare il fantastico Erasmusbrug, L’Erasmus Bridge è uno dei principali punti di riferimento di Rotterdam, scelto come ambientazione in film ed eventi spettacolari.
Il tema, nonostante fosse finita l’estate, illuminava la città con un sole caldo. La città era in festa per l’appuntamento annuale del World Port Days, un evento marittimo su larga scala che celebra il famoso porto di Rotterdam, il porto marittimo più grande d’Europa. C’era un clima conviviale e gioioso. La condivisione di vedute e progetti, oltre all’illustrazione che ci veniva fatta, ci ha fatto vivere appieno l’energia propositiva di questa incredibile città.
L’Erasmus Bridge è costruito in acciaio con un pilone principale che si protende in alto nel cielo e lancia una fila di 40 cavi d’acciaio attraverso l’acqua. Il ponte Erasmus è lungo 800 metri e nel suo punto più alto raggiunge i 139 metri. L’Erasmusbrug è anche soprannominato The Swan (“De Zwaan”) ed è stato progettato da Ben van Berkel e inaugurato nel 1996 dalla allora regina Beatrice.
Tutte le foto sono MyWhere©
Rotterdam all’avanguardia con l’innovativo approccio verde volto alla sostenibilità added by Fabiola Cinque on
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