VITERBO – Da alcuni mesi la comunità di Bomarzo è in fermento, investita dalle molteplici iniziative organizzate e promosse dall’amministrazione comunale in vista della celebrazione dei 500 anni dalla nascita di Vicino Orsini (Roma 4 luglio 1523- Bomarzo 28 gennaio 1585).
Il Sacro Bosco di Bomarzo nel segno di Vicino Orsini. Abbiamo già avuto occasione di parlarvi di questo luogo magico e misterioso, alcuni mesi fa, in questo nostro articolo. Torniamo ora a parlarvene per scoprire insieme le iniziative in corso in vista del Cinquecentenario dalla nascita di Vicino Orsini.
Solitamente, quando pensiamo a Bomarzo il nostro primo pensiero va al Parco dei Mostri, il capriccio architettonico voluto da Vicino Orsini e dedicato alla moglie prematuramente scomparsa, Giulia Farnese.
Da alcuni mesi la comunità di Bomarzo è in fermento, investita dalle molteplici iniziative organizzate e promosse dall’amministrazione comunale in vista della celebrazione dei 500 anni dalla nascita di Vicino Orsini (Roma 4 luglio 1523- Bomarzo 28 gennaio 1585), anniversario previsto il 4 luglio 2023.
Un grande evento celebrativo
Un’importante operazione di promozione turistica e dall’identità storica quale volano di sviluppo del territorio viterbese di Bomarzo, da oggi non più soltanto il paese del Parco dei Mostri, ma il paese di Vicino Orsini, creatore del Sacro Bosco, che governò sulla città dall’età di 19 anni fino alla sua morte. Molto ricco è il palinsesto di eventi, iniziative e attività in occasione dei festeggiamenti per i 500 anni della nascita di Vicino Orsini (1523-2023), organizzati da ST Sinergie, società di marketing e comunicazione, aggiudicataria del Bando del Comune con il progetto “Nel Segno di Vicino”.
Tanti gli eventi celebrativi a Bomarzo, sempre tutti nel segno di Vicino
Nell’arco di un intero anno, dal 30 giugno scorso fino al 31 luglio 2023, gli eventi celebrativi si susseguono svolgendosi nella cornice di alcune location d’eccezione, storicamente legate alla personalità di Pierfrancesco Orsini detto Vicino. Il Palazzo, che porta ancora oggi il nome dell’antica famiglia, nel mese di agosto ha ospitato la mostra di bozzetti di costumi rinascimentali della stilista Ilaria Sforza ispirati all’epoca di Vicino Orsini e alla sua Corte e la proiezione del cortometraggio di Michelangelo Antonioni “La Villa dei Mostri”; il borgo di Mugnano in Teverina, dove la famiglia di Vicino Orsini ha le sue origini; e ovviamente, anche il Sacro Bosco, un misterioso quanto suggestivo complesso monumentale di sculture e fontane tra echi mitologici, enigmatiche sfingi e manufatti colossali, che lo differenziano dai comuni giardini all’italiana.
Un progetto che ancora oggi è avvolto nel mistero
Ancora oggi sfuggono o non sono stati pienamente compresi sia l’iconografia che il contesto culturale che ne ispirò la progettazione ad opera dell’architetto pontificio Pirro Ligorio, forse non del tutto avulsa da significati esoterici o di purificazione come suggerisce la scritta dantesca un tempo posta sulla bocca infernale dell’orco, monumento simbolo del Parco: “Lasciate ogni pensiero voi ch’intrate”.
Di certo, è stato e continua ad essere fonte di interesse e ispirazione per molti studiosi e artisti contemporanei, che citano più o meno ironicamente il giardino di Vicino Orsini: Claude Lorrain, Goethe, Mario Praz fino ad arrivare a Salvador Dalì e all’architetto Gaudì, anche lui suggestionato dalla presunta visione di Bomarzo, come suggeriscono le tante figure mostruose delle sue fantastiche architetture.
La bellezza del territorio circostante è stata peraltro apprezzata e valorizzata da famosi personaggi della cultura come Pier Paolo Pasolini, che nel 1970 acquistò il rudere della Torre di Chia realizzandovi a ridosso una residenza totalmente invisibile dall’esterno.
Bomarzo nel segno di Vicino. Un sito appositamente dedicato
Tutte le informazioni sul programma delle attività sono disponibili sui social network di promozione dell’evento e sul sito web appositamente dedicato. E’ stato intanto individuato il logo ufficiale della manifestazione tramite concorso, ispirato a una delle sculture del Parco di Bomarzo e con elementi riconducibili alla figura di Vicino Orsini. Nell’ambito dell’iniziativa, è stato peraltro prodotto anche il video spot promozionale dell’evento con la voce narrante di Vicino Orsini e il suo invito: “a Bomarzo nella mia Bomarzo per la festa dei miei 500 anni”.
Tra le curiosità che propone la manifestazione, anche un menù rinascimentale creato dallo chef Salvo Cravero con l’utilizzo di prodotti tipici locali, che affiancherà quelli tradizionali nei ristoranti di Bomarzo durante l’evento; la realizzazione di un gioiello dalle abili mani dell’artigiano orafo Lino Perinelli, dedicato al signore di Bomarzo e che rappresenterà un emblema identitario del territorio; la presentazione di una storia a fumetti di Vicino Orsini nonché, in collaborazione con Poste italiane, la realizzazione di una cartolina e l’emissione di un francobollo celebrativo del 500° Anniversario.
Tra le iniziative anche un gustoso percorso enogastronomico
Per il mese di dicembre e per tutto il periodo di gennaio, si segnalano il percorso enogastronomico d’epoca con menù turistico, degustazioni nei ristoranti di Bomarzo e la manifestazione “Tuscia Deliziosa: sapori, arte, musica e cinema” che si è svolta fino all’11 dicembre a Palazzo Orsini; lo spettacolo coreografico di pattinaggio “Le Nozze di Vicino e Giulia” presso la palestra comunale a cura delle giovani atlete della scuola di pattinaggio artistico a rotelle di Bomarzo (11 gennaio 2023); una giornata di studi a Palazzo Orsini, curata dallo storico dell’arte del Rinascimento Andrea Alessi e dal professore di letteratura Paolo Procaccioli, che indagherà il profilo di Vicino attraverso una duplice direttrice: quella letterario- culturale e quella storico-artistica (28 gennaio 2023).
Sono tuttora in corso le attività di Educational nelle scuole Primaria e Secondaria con lezioni didattiche sulla sensibilizzazione alla conoscenza della storia di Vicino Orsini e del patrimonio storico e tradizionale di Bomarzo. In attesa delle prossime visite guidate e aperture straordinarie previste a partire da aprile (complice la bella stagione) e della presentazione di un video sulle bellezze artistiche di Bomarzo il 4 luglio 2023, il Comune ha annunciato in anteprima che sta già lavorando ad alcuni eventi in vista del Giubileo 2025, anche in ragione del legame di Bomarzo con la capitale (Vicino Orsini è nato nella Chiesa romana di santa Maria in Traspontina).
Un anno di eventi e iniziative nel Segno di Vicino Orsini…e anche oltre.
Comune di Bomarzo – Iniziativa “Nel Segno di Vicino” 30 giugno 2022 – 31 luglio 2023.
Eventi culturali in occasione del 500° anniversario dalla nascita di Vicino Orsini signore di Bomarzo.
Se cercate altri consigli su come trascorrere le festività Natalizie in Alta Tuscia immersi nella natura, nella tradizione, nel folklore dei borghi storici situati in Alta Tuscia lungo la Via Francigena trovate in quest’articolo molte altre informazioni.
Il testo è di Valeria De Gasperis
Bomarzo nel Segno di Vicino. Scopriamo le molteplici iniziative promosse per i 500 anni di Vicino Orsini added by Autore MyWhere on
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