Oscar 2023, tutti i vincitori: tra conferme e sorprese

Oscar 2023, tutti i vincitori: tra conferme e sorprese

LOS ANGELES – La 95ª edizione dei premi Oscar ci ha stupito tra mancati premi, un’inedita Lady Gaga e l’en plein del film Everything Everywhere All at Once.

Oscar 2023 tutti i vincitori. Ad iniziare dal premio Miglior film, se lo aggiudica Everything Everywhere All at Once, che porta a casa ben sette statuette, una vittoria sicuramente non scontata ma attesa dagli attenti. Con questo film vince Michelle Yeoh, strepitosamente, sul palco si mostra sicura e consapevole del fatto che è la prima donna asiatica a vincere il premio come migliore attrice.

Miglior regista: dopo aver vinto nella categoria miglior sceneggiatura originale, Daniel Kwan e Daniel Scheinert, vincono anche per la miglior regia con il film Everything Everywhere All at Once. Miglior montaggio: vince Paul Rogers per il film Everything Everywhere All at Once.

Ad emozionare è sicuramente la vittoria di Brendan Fraser con The Whale, rivincita personale per l’attore che sicuramente negli ultimi 30 anni, non ha avuto momenti facili e ha finalmente riacquistato la sua parte di felicità. A vincere la Migliore canzone originale è Naatu Naatu, musiche di M. M. Keeravani; testo di Chandrabose, per il film RRR. Ha superato le due favorite alla vittoria Lady Gaga e Rihanna.

Miglior sonoro va a Top Gun: Maverick, i premiati sono Mark Weingarten, James H. Mather, Al Nelson, Chris Burdon e Mark Taylor. Migliore sceneggiatura non originale va a Women Talking, Sarah Polley. Non stupisce la vittoria per Migliori effetti speciali, che va a Avatar – La via dell’acqua, ossia Joe Letteri, Richard Baneham, Eric Saindon e Daniel Barrett.

Oscar 2023: tutti i vincitori

Miglior scenografia: vincono Christian M. Goldbeck ed Ernestine Hipper per Niente di nuovo sul fronte occidentale. Ed insieme a questo premio, il film si aggiudica anche la statuetta come Migliore colonna sonora originale: l’Oscar va a Volker Bertelmann, compositore e pianista tedesco, ha iniziato a comporre a 14 anni.

Miglior cortometraggio d’animazione: vince Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo, regia di Charlie Mackesy e Matthew Freud. Team che ha lavorato da remoto per realizzare il progetto. Miglior cortometraggio documentario: l’Oscar va a Raghu, il piccolo elefante, per la regia di Kartiki Gonsalves e Guneet Monga. Miglior film internazionale: vince il film tedesco Niente di nuovo sul fronte occidentale di Edward Berger.

Black Panther: Wakanda Forever
Black Panther: Wakanda Forever

Migliori costumi: l’Oscar va a Black Panther: Wakanda Forever, ossia alla costumista Ruth E. Carter. La costumista ringrazia il pubblico per averla sostenuta e ringrazia la Marvel, da sempre una considerata una famiglia. Anche qui però non si può non parlare della meravigliosa interpretazione nel medesimo film di Angela Basset, candidata a Miglior Attrice non protagonista ma sconfitta da Jamie Lee Curtis, diventando anche virale per la reazione avuta.

Miglior trucco e acconciatura: vince The Whale, ossia i makeup artist Adrien Morot, Judy Chin e Anne Marie Bradley. In questa categoria era candidato anche l’italiano Aldo Signoretti per il trucco del film Elvis.

Oscar 2023: tutti i vincitori

Miglior fotografia: vince James Friend per il film Niente di nuovo sul fronte occidentale. Miglior cortometraggio: vince An Irish Goodbye, regia di Tom Berkely e Ross White. Purtroppo non si aggiudica la statuetta quindi il corto italiano Le pupille di Alice Rohrwacher.

Miglior documentario: vince Navalny, regia di Daniel Roher, Odessa Rae, Diane Becker, Melanie Miller e Shane Boris. Miglior attore non protagonista: il vincitore è Ke Huy Quan per il film Everything Everywhere All at Once. L’attore vietnamita, 51 anni, ha iniziato a lavorare nel cinema da bambino partecipando al film Indiana Jones e il tempio maledetto. Dedica l’Oscar alla madre ottantenne che lo guarda da casa. Il suo discorso, emoziona tutti quanti.

 

Regista Guillermo del Toro
Regista Guillermo del Toro

Miglior film d’animazione: l’Oscar è andato a Pinocchio di Guillermo del Toro, regia di Guillermo del Toro e Mark Gustafson. È la prima volta che Del Toro vince un Academy Award per un film d’animazione. Dedica il suo premio alla famiglia, emozionato come non mai sul palco.

Le esibizioni agli Oscar 2023

Non mancano le esibizioni, infatti a sorpresa sul palco arriva Lady Gaga in veste informale, senza trucco e  senza i suoi soliti look stupefacenti. La cantante decide di mostrarsi al naturale con orgogliosa sicurezza davanti agli spettatori cantando strepitosamente Hold My Hand (candidata come Migliore Canzone originale). Per una volta ancora Lady Gaga ci stupisce per le sue scelte che impone con grande personalità.

Lady Gaga
Lady Gaga

Ad esibirsi anche Rihanna, anche lei canta la canzone candidata come Migliore Canzone originale, Lift Me Up. Bellissima, magnetica e con una voce spettacolare che la contraddistingue da sempre, mostrando anche il pancione.

Un momento da ricordare però, è stato quello del “in memoriam”, la parte della cerimonia che ricorda le grandi personalità del mondo del cinema scomparse nell’ultimo anno, presentato da John Travolta. Ed è proprio Travolta a farci piangere ancora di più durante questo momento, che non riesce a trattenere le lacrime al momento di ricordare Olivia Newton-John, collega e amica e indimenticabile partner in Grease.

Una notte degli Oscar non eccentrica, non esagerata e senza troppe sorprese. Eppure è riuscita comunque anche quest’anno a regalare emozioni, record, e allegria. Non basterà aspettare la prossima cerimonia per poter commentare ancora e tornare a stupirsi di nuovo.

 

Testo di Martina Bassi de Masi

Autore MyWhere

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