Il film Eileen atmosfere hitchcockiane alla Festa del Cinema

Il film Eileen atmosfere hitchcockiane alla Festa del Cinema

ROMA- Alla Festa del Cinema nella sezione Grand Public presentazione del film Eileen opera seconda del regista inglese William Oldroyd con Anne Hathaway  e Thomasin McKenzie.

La presentazione del film Eileen con il regista William Oldroyd in sala foto MyWhere

 Nel corso dell’ ottava giornata della Festa del Cinema  arriva nella sezione non competitiva della Festa Grand Public il film di William Oldroyd Eillen. Oldroyd è noto in Italia per la sua prima opera Lady Macbeth uscita nel 2016. La pellicola è stata infatti presentata al Torino Film Festival ottenendo il Premio Scuola Holden alla migliore sceneggiatura. La storia è liberamente ispirata al racconto Lady Macbeth del Distretto di Mcensk dello scrittore russo Nikolaj Leskov. Ambientato nel 1895 la giovane Catherine, interpretata da Florence Pugh, sposa un ricco possidente molto più anziano di lei. Vivrà spesso sola muovendosi in un ambiente soffocante e oppressivo che contrasta fortemente con la sua natura ribelle fino a spingersi oltre i limiti per affermare la sua libertà.

Eileen

Anche in Eileen abbiamo una protagonista femminile una prosecuzione ideale, si potrebbe dire, con il film precedente. Siamo qui nel 1964 nel Massachusetts. Ancora una volta c’è un’ispirazione letteraria, l’omonimo libro di Ottessa Moshfegh, coinvolta anche nella sceneggiatura con Luke Goebe. Il libro, per ammissione della stessa autrice, era ispirato all’adattamento di Rebecca di Alfred Hitchcock dall’ opera di Daphne du Maurier. Si è cercato di mantenere anche nella trasposizione cinematografica questa atmosfera da thriller psicologico alla maniera del grande maestro del brivido. Il regista ha dichiarato di essersi subito entusiasmato per il libro

Non appena ho letto il romanzo di Ottessa Moshfegh, Eileen, ho capito che volevo che fosse il mio prossimo film. I personaggi,Eileen Dunlop e Rebecca St John, sembravano fatte della stessa stoffa di Lady Macbeth, frustrate, divertenti, scioccanti, oscure  e senza paura di fare di tutto per ottenere ciò che vogliono.

Come nel precedente Lady Macbeth, il regista fa un uso sapiente dei colori, dei costumi e della luce con risultati visivi di grande bellezza pittorica. Il film è stato ufficialmente presentato quest’anno al Sundance Film Festival e speriamo trovi presto una distribuzione nelle sale italiane.

 

 

Anna Maria Di Francesco
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