Fabrizio Cotognini alla Fondazione Morra Greco racconta il canto delle sirene

Fabrizio Cotognini alla Fondazione Morra Greco racconta il canto delle sirene

NAPOLI – Una personale di Fabrizio Cotognini a cura di Lorenzo Benedetti, dal 22 febbraio al 30 marzo. Per riscoprire le creature mitiche del territorio napoletano e campano e riflettere sul loro legame con l’attualità.

Interpreti di storie antiche e protettrici della città di Napoli, le Sirene sono protagoniste di Phtongos, la personale del marchigiano Fabrizio Cotognini, curata da Lorenzo Benedetti, che sarà ospitata dal 22 febbraio al 30 marzo al terzo piano della Fondazione Morra Greco a Napoli.

Il titolo della mostra evoca il loro canto: Phtongos è infatti una delle parole usate da Omero per descrivere la voce delle Sirene. Disegni di grandi dimensioni, minuscole sculture e proiezioni occuperanno le sale della Fondazione mettendo al centro la ricostruzione delle storie di esseri antropomorfi legati all’iconografia delle sirene locali, con particolare attenzione al culto della Sirena Partenope, protettrice della città.

Dal mito all’attualità passando per la riscoperta del territorio

Protagoniste di storie antiche, le creature di Cotognini custodiscono però significati profondamente attuali: in un percorso che esplora le metamorfosi uomo-animale, pianta-animale, vegetale-umano, Phtongos ci conduce verso una riflessione su tematiche quali la politica, la sociologia e l’ecologia.

La mostra si snoda come un viaggio nell’archeologia contemporanea, svelando le connessioni tra antropologia, territorio e contesto sociale.

Fabrizio Cotognini Sehnsucht 10, 42 x 30 cm, biacca and gold leaf on black french paper, courtesy the artist and Building Milano

Attraverso una ricerca d’archivio e uno studio della simbologia ornamentale settecentesca, dei suoi significati esoterici e celebrativi connessi alla storia della città e delle sue famiglie nobili, Phtongos si presenta anche come un’analisi del patrimonio storico, artistico ed architettonico della città a partire da Palazzo Caracciolo di Avellino, edificio di origine cinquecentesca nel cuore del centro storico di Napoli, oggi sede della Fondazione Morra Greco. Il dialogo dell’artista Fabrizio Cotognini con alcuni dei ritrovamenti artistici rinvenuti nel corso di un recente restauro hanno infatti portato alla realizzazione di nuove opere, presentate per la prima volta in mostra, tracciando un grande libro dalle pagine mostruose e bizzarre sulla storia e sul territorio locale.

Biografia dell’artista: Fabrizio Cotognini

Fabrizio Cotognini (Macerata, 1983) vive e lavora a Civitanova Marche. La sua ricerca è caratterizzata da un costante rimando all’antico rivisitato in chiave contemporanea. Tempo, memoria, mito sono elementi centrali nel suo lavoro, esplorati attraverso la storia, la letteratura, l’architettura e il teatro. Nelle sue opere questi linguaggi si incontrano e si fondono. Lo fanno dando vita a complesse narrazioni in cui iconografia e scrittura si potenziano vicendevolmente. ll suo medium d’elezione è il disegno, declinato su tavola – spesso intervenendo su incisioni antiche di cui è collezionista appassionato – in forma di libro d’artista o in diari di lavoro.

Fabrizio Cotognini, Natura morta con eclisse e Sirena, 2024, 120 x 160 cm, crayon on dura-lar, courtesy the artist and Building Milano

Appassionato di alchimia, conduce un’instancabile e metodica ricerca e sperimentazione su materiali e processi di produzione. Lo fa sia per opere bidimensionali sia per la scultura, in particolare dedicandosi, negli ultimi anni, alla microfusione.

Fondazione Morra Greco

Fondazione Morra Greco promuove, sostiene e sviluppa la cultura contemporanea, valorizzando la visione di artisti internazionali e locali, emergenti o già affermati. La Fondazione ospita e collabora a importanti progetti a livello locale, nazionale e internazionale producendone anche di propri, come EDI Global Forum. Presenta, inoltre, un ricco programma multidisciplinare di attività espositive, culturali e didattiche. Queste contribuiscono a consolidare la propria vocazione come luogo di creazione, progettazione e produzione della cultura contemporanea in tutte le sue forme.

FABRIZIO COTOGNINI, TANNHAUSER 2, 2024, SILVER FRESH FUSION, BRONZE ON ORIGINAL XVII SEC WOOD TRIPOD, 50 X 40 X 70 CM, COURTESY OF THE ARTIST AND BUILDING GALLERY

Il 22 febbraio 2024 inaugura due mostre: Phtongos di Fabrizio Cotognini a cura di Lorenzo Benedetti e Matando el Rato, la prima personale di Eileen Noy in Italia.

Informazioni Pratiche

Data dell’Inaugurazione: 22.02.2024 Data di Chiusura: 30.03.2024

Opening: 22.02.2024 dalle 17:30 alle 20:30, ingresso gratuito

Visita guidata con artista e curatore: 22.02.2024 alle 19:00, ingresso gratuito previa registrazione, posti limitati

Luogo: Fondazione Morra Greco, Largo Proprio di Avellino 17, 80138 Napoli (NA)

Orari di Apertura: dal giovedì al sabato dalle 10:00 alle 18:00 – ultimo ingresso ore 17:30 Ingresso: Gratuito

Steve Moss

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